Lenti monofocale e adattamento

Buonasera, da circa 4 giorni indosso il secondo paio di occhiali della mia vita. Soffro di presbiopia (2 e 1.50). Il medico oculista non ha riscontrato altre anomalie per fortuna e ha dichiarato gli occhi in buona salute a parte il deficit fisiologico.
Ho chiesto espressamente lenti monofocali per via del mio lavoro, passo circa 8/10 ore al giorno davanti a 2/3 schermi, sono un ingegnere informatico. Sia il medico che l'ottico hanno constatato durante le visite che ho un buon intervallo di lettura (credo si dica cosi'). Con le lenti precedenti (Zeiss con 1 grado a un lato e 1.5 all'altro) questo intervallo di lettura era piuttosto preservato. Le lenti mi furono prescritte circa 6 anni fa ma cominciai a indossarle attivamente solo meno di due anni fa. Ora con le lenti nuove (non so di che marca sono, lo chiedero' alla prox visita dall'ottico) sento di non godere piu' di questa particolarita'. O sono alla distanza esatta dai monitor o vedo sfocato. Questo mi tiene piuttosto teso durante le ore di lavoro e mi stanca un po. Dovendo passare molte ore davanti agli schermi lo trovo penalizzante. Le domande sono queste:

1. Si puo' imputare questa severita' alla qualita' o fattura delle lenti?
2. Per i primi due giorni ho avuto mal di testa, ora non piu'. E' normale soffrire di mal di testa anche per abituarsi a lenti monofocali? Non dovrei trovare semplicemente sollievo e giovamento dall'indossare lenti appropriate?

Molte grazie e buon lavoro.

Cordiali saluti