Intervento femtolasik e differenza tra i due occhi

Buonasera a tutti e grazie fin da ora per i consigli che mi darete.
Premetto: ho bisogno di essere tranquillizzato.

Giovedì della scorsa settimana mi sono sottoposto ad un intervento di femtolasik per risolvere un problema di astigmatismo e miopia ad entrambi gli occhi.
A detta dell'oculista che ha seguito il mio intervento il giorno dopo l'intervento, l'operazione è riuscita e gli occhi hanno "difetto visivo pari a zero". Effettivamente già il giorno dopo l'intervento una prova della vista con entrambi gli occhi mi ha consentito di vedere fino a 11/10.

Qualche giorno fa alla visita per la modifica della patente, però, ho notato che con l'occhio sinistro (il dominante è il destro) la vista è piuttosto deficitaria (praticamente la nitidezza e la messa a fuoco non mi consente di vedere adeguatamente oltre i 6/7 decimi). Ho provato in casa e la distanza alla quale vedo con l'occhio destro è doppia rispetto a quella del sinistro.

Questo mi sta preoccupando un po', anche se sono consapevole che la poca distanza dall'intervento (poco più di una settimana) potrebbe essere una causa di questo "problema".

Il fatto è che ovunque è scritto che il recupero visivo dalla femtolasik è immediato, e tutta questa differenza mi crea un po' di ansia.

Ovviamente ho già messo al corrente il mio medico oculista che ha eseguito l'intervento, che mi ha detto di essere comunque tranquillo sull'esito dell'intervento.

Vi ringrazio.
[#1]
Dr. Luigi Marino Oculista, Medico legale 17k 574 314
è tutto normale

stia tranquillo

e dia tempo alla natura ed al suo corpo di GUARIRE

LUIGI MARINO CHIRURGO OCULISTA
CASA di CURA “ LA MADONNINA “ via Quadronno n. 29 MILANO centralino tel 02 583951 / CUP 02 50030013

[#2]
dopo
Utente
Utente
Dottore la ringrazio.
Questa mattina ho effettuato per scrupolo una visita da chi mi ha operato.
L’occhio sinistro ha ancora un valore di astigmatismo pari a 1 (era 2.25) e il destro 0.75 (era 2.5).

Non dubito di chi mi ha operato perché mi sembra una persona professionale. La motivazione è che inizialmente l’occhio cerca di tornare al difetto precedente perché le cellule cercano di adattarsi.

Nel giro di qualche mese tutto si stabilizza e, sempre secondo il dottore, qualora il difetto persista si potrà comunque fare un intervento di richiamo per correggere definitivamente il problema.
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