Retina

Buongiorno dottori egregi
sono un paziente che è stato operato più volte per problemi retinici. Il sito segna sempre che ho 28 anni ma io correggo di tanto in tanto e ne ho 23. Non so perché non tenga la modifica. Ho fatto delle creo e dei laser barrage. L'oculista, che vedo periodicamente per i controlli, mi ha chiesto se ho mai subito traumi rilevanti agli occhi. Io ho sempre detto no ma ora mi è venuto in mente che quando andavo alle elementari un ragazzo delle medie mi ha cacciato con forza la punta dell'ombrello nell'occhio e alle medie ho preso una violenta pallonata sempre sull'occhio. Visto che sono passati pero dieci anni io non l'ho ritenuto importante e pensavo che la domanda fosse rivolto solo ai tempi recenti. I traumi che ho riportato seppur violenti sono di rilevanza clinica? Nel senso: visto che sono passati dieci anni posso evitare di dirlo all'oculista al prossimo controllo? Magari se glielo dico visto che è passato tanto tempo mi prende per s**mo e faccio una figuraccia.
Grazie
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Dr. Luigi Marino Oculista, Medico legale 17k 574 314
potrebbe essere stato un trauma infantile
ma dopo 10 anni sarebbe cieco...o perfettamente sano, quindi un trauma così antico non c'entra nulla con le lesioni retiniche attuali

buona giornata

LUIGI MARINO CHIRURGO OCULISTA
CASA di CURA “ LA MADONNINA “ via Quadronno n. 29 MILANO centralino tel 02 583951 / CUP 02 50030013

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Utente
Utente
Gentillismo dottore, una piccola grande curiosità: qui su medicitalia c'è il dottor Pascotto. Sono quasi sicuro al 100% che sia lui il dottore che ha avuto una paziente che è stata a Medjugorje ed è passata da una condizione molto negativa per un occhio ad avere 12/10. Il documentario dice che non sarebbe potuto succedere ma è vecchio. Come è andata a finire la cosa? Magari anche lei lo sa oppure il dottor Pascotto vuole fare sapere. Io sarei estremamente interessato grazie
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Dr. Antonio Pascotto Oculista 3k 84 138
Buongiorno,

Sollecitato dal mio amico, il professor Marino, rispondo volentieri alla Sua curiosità: Antonella, la ragazza in questione, ha mantenuto ancora oggi il completo recupero visivo ottenuto dopo il viaggio a Medjugorje. Non mi chieda come è successo, ma così è stato.

Buona giornata!

Dottor Antonio Pascotto
Tel. 081 554 2792
www.oculisticapascotto.it

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Utente
Utente
Ringrazio Lei e il Prof Marino. È una cosa fantastica. Quindi senza addentrarci nel caso per il rispetto della sua paziente può comunque confermare che il fatto è "inspiegabile" cioè che le cose non dovevano andare assolutamente così? E invece per fortuna sono andate così..Grazie dottore un po' di speranza fa bene a questa vita misteriosa e faticosa
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Dr. Antonio Pascotto Oculista 3k 84 138
Grazie a Lei. Possiamo sempre sperare che le cose migliorino, o attivarci per fare il massimo affinché ciò accada!
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Utente
Da quello che diceva la ragazza lei era andata ma senza l’aspettativa di recuperare la vista ma per attenuare l’altra sintomatologia che stava peggiorando. Certo è che la cosa migliore sarebbe se queste cose accadessero proprio anche senza la speranza. A volte non si ha la forza di sperare e non sarebbe giusto restare privati per questo. Io credo che queste cose super capitino anche senza speranza ma con una certa disposizione e a volte anche senza. Tralasciando le famose guarigioni spontanee (atee) bisognerebbe capire se queste persone abbiamo in qualche modo pregato o sperato. E orlando di quelle cosiddette religiose è estremamente interessante capire PERCHÉ la ragazza ha ricevuto la grazia proprio in quel luogo e non a casa sua (più comodo anche..). Sarà il luogo che ha una effettiva presenza? Più attiva e n certi luoghi? Oppure non c’entra io luogo ma le persone del luogo o neanche questo..? Io le trovo cose molto interessanti è molto sottovalutate o quantomeno Bollate come guarigione spontanee. Speriamo in bene
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Gentili medici scusate se pongo anche qui questa domanda ma purtroppo nessuno in ortopedia risponde a qualsiasi domanda che faccio. Brevemente a 19 anni ho scoperto di avere la vitamina D a valori 9 mentre dai parametri degli esami del sangue deve essere compresa fra 30 e 100. Ho intrapreso una cura con dibase. È possibile che per questo mi siano rimasti i polsi molto piccoli e così le ossa dell'avambraccio che mi danno molti disagi psicologici? Sono larghe meno di 5 cm. Per problemi alla pelle non ho mai preso sole e durante la crescita non mi sono mai stati fatti assumere integratori di vitamina d. il calcio non mancava dagli esami che sono stati fatti a 19 anni però. Un medico mi ha detto che la vitamina d così bassa per tutto lo sviluppo avrebbe potuto determinare minore densità delle ossa ma non minore larghezza. Il mio medico di base mi ha detto il contrario. Potreste aiutarmi a fare chiarezza per favore o perlomeno suggerirmi in che sezione postare il consulto o spostarlo voi?
Grazie
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Utente
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È davvero un tabù questa domanda allora