Retinopatia ipertensiva e allattamento

Salve, ho 38 anni. All' ottavo mese di gravidanza ho iniziato ad avere piccoli picchi di pressione arteriosa intorno ai 150 la max e 95 la min e mi è stato prescritto un farmaco antipertensivo compatibile con L agravidanza e poi L' allattamento. Dieci giorni dopo ho iniziato ad accusare problemi alla vista, tipo offuscamenti. Premetto che ben 33 anni fa fui operata per strabismo all' occhio destro e che prima della gravidanza avevo una leggera miopia con -2, 75 a sn e -2, 50 a dx. Alla visita oculistica in ospedale mi hanno riscontrato una retinopatia ipertensiva di primo stadio quindi si è proceduto all' aumento del dosaggio del farmaco. La vista risultava rientrata nella norma. Due settimane dopo mi sono recata da uno specialista privato che dall' esame del fundus oculare mi ha escluso la retinopatia, parlando invece di un' astenopia (credo sia questo il termine giusto), cioè di un fattore di stanchezza. Adesso allatto il bimbo che ha due mesi e da due settimane ho nuovamente problemi alla vista. Nel frattempo il cardiologo mi ha detto di sospendere gradualmente la compressa, perché la pressione scende per poi risalire a dei valori comunque accettabili intorno a 140 con 90. Sempre il cardiologo dice che la retinopatia, sempre che vi sia, dovrebbe regredire insieme ai picchi pressori che sono tipici degli sbalzi ormonali postpartum e degli ormoni dell' allattamento. Premetto che martedì prossimo ho una visita specialistica con un oculista privato, ma vorrei sapere quanto di vero c'è nello sperare che non sia retinopatia, ma una perdita visiva da stress specie da allattamento, anche perché è nuovamente comparso un lieve problema di motilità oculare all' occhio destro (quello operato). Intanto sto iniziando gradualmente ad integrare il latte artificiale al bimbetto.
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Dr. Luigi Marino Oculista, Medico legale 17k 574 314
stia serena ed allatti il suo bambino

tutti i suoi disturbi "visivi" sono destinati a sparire e anche i segni iniziali di retinopatia spariranno

si goda il suo bambino e stia serena

LUIGI MARINO CHIRURGO OCULISTA
CASA di CURA “ LA MADONNINA “ via Quadronno n. 29 MILANO centralino tel 02 583951 / CUP 02 50030013

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Utente
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Grazie tanto per la rassicurazione, cercherò di essere il più serena possibile.
Una buona giornata
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Utente
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Buongiorno Dott. Marino, ho effettuato la visita oculistica dalla quale emerge fundus ai limiti della norma; refrazione Vc od: 0,85 sf-1.25cil-0,50/140
Os: 1.0 sf-2,25cil-0,5/175
Tono od 16mmHg tono os 16mmHg
Gli occhiali vanno bene, ma L' oculista consiglia visita ortottica per la diplopia.
Ad ogni modo, continuo a sentirmi la testa pesante, vederci doppio e avere fastidio alla luce e terminare la giornata col mal di testa, ciò non mi rende possibile guidare. Cmq domani farò le analisi per controllare ferro e tiroide.
Ma spero veramente che siano solo disturbi transitori
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Utente
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Buongiorno, dalle analisi è emersa una carenza di ferro al limite della norma per la quale mi è stato prescritto il sideral forte due volte al giorno. Emocromo nella norma e nessun problema alla tiroide.
Ho introdotto al bimbetto un'altra poppata artificiale, ma i problemi alla vista permangono, quindi non ho vorrei sospendere del tutto L' allattamento al seno, che è una delle cose più appaganti in questo momento.
Rientrato dalle ferie il mio oculista di fiducia, ho rifatto una visita completa di esame ortottico, dal quale emerge la perdita della visione binoculare.
Sono alla quarta seduta ortottica, ma con grande sforzo riesco a mettere L' occhio destro in asse durante le sedute e poi ho più fastidio di prima, in quanto oltre alla diplopia e alla fotofobia, spesso vedo in maniera distorta le immagini da vicino.
Ho difficoltà a svolgere le normali attività quotidiane e di guidare non se ne parla.
Dunque chiedo se il peggioramento dopo le sedute ortottiche sia un normale sintomo transitorio di riassestamento o cos'altro? E quanto ancora posso sperare che ad allattamento terminato tutto rientri nella norma?
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Utente
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Salve, dopo due mesi di esercizi ortottica non ho notato miglioramenti, anzi per due giorni è andato fuori controllo L' occhio sinistro. Non riuscivo più a tenere gli occhiali per i troppi disturbi: fotofobia, testa pesante e a sera mal di testa.
Ho effettuato visita neurologica dalla quale non emerge nulla che faccia pensare a danni di natura cerebrale, ma mi è stata prescritta la Rm.
Ho smesso di allattare il bimbetto tre settimane fa e già dopo tre giorni la fotofobia era regredirà per poi completamente scomparire,ma permane la diplopia e testa pesante tutto il giorno, con mal di testa alla sera.
Ho fatto ulteriore visita oculistica da uno specialista in strabismo, il quale mi ha ridotto le diottrie delle lenti di un grado, cambiato la convergenza. Lo specialista dice che magari tra qualche mese potrei riuscire ad accomodare anche con gli occhiali che avevo prima, ma che adesso avrò meno difficoltà con quelli nuovi. Intanto riesco a tenerli tutto il giorno e non ho più distorsione di immagini ma solo diplopia in orizzontale. Al prox controllo valuterà là possibili delle lenti prismatiche. Porto i nuovi occhiali da una settimana, ma ho sempre testa pesante e mal di testa. È normale avere difficoltà di accomodamento a seguito di una brutta gravidanza e allattamento? È normale avere ancora fastidio alla testa, anche se gli occhiali nuovi li ho solo da 7 giorni? La causa di questi fastidi può essere la diplopia? Correggendola con le lenti prismatiche, i disturbi alla testa potrebbero passare?Scusi le troppe domande, ma dopo tre mesi inizio a preoccuparmi. I disturbi sono adesso meno invalidanti, ma non riesco ancora a guidare

Controllare regolarmente la salute degli occhi aiuta a diagnosticare e correggere in tempo i disturbi della vista: quando iniziare e ogni quanto fare le visite.

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