Diplopia binoculare con cause non chiarificate

una settimana fa a seguito di una giornata abbastanza stancante inizio ad avere problemi di vista la mattina mi alzo dal letto ma ci vedo doppio, coprendo un occhio alla volta ci vedo perfettamente ma con tutti e due aperti vedo le immagini sovrapposte orizzontalmente, dopo una settimana di ospedale con le peggiori prospettive di quello che potevo essere mi effettuano i seguenti esami, analisi del sangue, potenziali evocati visivi, tac e infine temutissima risonanza con contrasto tutto perfettamente nella norma, sono stato "curato" con 1gr di solumedrol per 5 giorni e attualmente con deltacortene 50 mg al gg per 5 giorni e 25 mg al gg per 3 ggg perché devo scalare, tuttavia questa diplopia tuttora è presente senza essere migliorata, anzi non so se a causa del cortisone ma mi sento sempre più debole e stanco fisicamente non riesco a capire se sia un altro sintomo o per via del cortisone ma non riesco quasi a stare in piedi nonostante sia una persona praticamente frenetica, mi dicono che dovrei stare tranquillo visti gli esiti di tac e RMN che erano le cose che escludevano tutte le cose peggiori assieme anche ai potenziali evocati visivi, ma purtroppo non avendo visto alcun miglioramento e avendomi dimesso senza diagnosi non riesco a stare tranquillo, p.
s. tralasciano che all ospedale dopo una visita oculistica di base mi hanno detto è tutto ok agli occhi le cause della diplopia binoculare non sono mai oculistiche ma sempre neurologiche!
dall altra parte non mi hanno saputo dare una diagnosi non riscontrando nulla in tac e rmn... risultato sono fuori dall' ospedale ma non è cambiato assolutamente nulla anzi come dicevo il cortisone mi sta distruggendo un po.

adesso ringrazio Dio che tac e RMN siano andate bene ma non so cosa pensare e come procedere per cercare di capire come curarmi... cosa posso fare?
vi ringrazio in anticipo per le risposte che mi darete...
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Dr. Salvatore Troisi Oculista, Neurochirurgo 169 30
Gentile signore, effettivamente la diplopia binoculare va approfondita in ambito neurologico e lei ha eseguito tutto quanto necessario dal punto di vista diagnostico e terapeutico. Le consiglio comunque di effettuare un controllo ematico della glicemia, dosaggio dell 'acido lattico, della vitamina B12 e dei folati e controlli neurologici, anche nell' ambito delle miopatie. Inoltre un test di Hess Lancaster consentirebbe di precisare e quantificare l'alterazione dei muscoli extraoculari e di valutarne l'andamento nel tempo, al di là delle sue soggettive impressioni.

Dr. Salvatore Troisi
specialista in Oftalmologia

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dopo
Utente
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La ringrazio per la risposta, in ambito della visita oculistica me ne hanno fatto un primo evidenziando il problema , test della glicemia me li hanno effettuati costatando un lieve aumento non significativo in relazione all assunzione di cortisone...
per il resto nello specifico non so come hanno proceduto mi chiedo come posso fare per risolvere questo problema, insorto dalla sera alla mattina... non mi hanno dato altri pareri o strade e non so nemmeno se questo problema si risolverà o mi rimarrà questa specie di diplopia con strabismo a vita... e questa è la cosa peggiore .. come procedere? cosa può essere? non so a chi rivolgermi adesso...

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