Bruciore cronico e fotofobia

Buongiorno, da un anno non riesco a risolvere un problema.
Tutto è’ cominciato con una leggera blefarite e forte bruciore interno senza prurito e senza rossore della congiuntiva.
Mi sono rivolto a più oculisti e alcuni di loro non riuscivano a darmi una risposta.
Fatto tampone oculare, analisi del sangue per malattie immunitarie, intolleranze... tutto negativo se non una leggera allergia ai pollini e alla polvere (ma molto leggera).
Provate varie cure di cortisone ma nulla, finche dopo sei mesi la situazione è’ precipitata è sono passato a una meibomite con congiuntivite.
Congiuntivite rientrata e meibomite curata solo con luce pulsata.
Ora la situazione attuale è’: schirmer 16 in entrambi gli occhi, but intatto a 17, 5 secondi, interferometria buona. La lacrimazione sembra a posto e la meibomite al momento è’ assente.
Tuttavia la situazione in altri termini è’ quasi peggiorata. Sembra quasi che riprendendo la lacrimazione gli occhi si siano infiammati di più.
Non riesco più a guidare, a guardare nemmeno 5 minuti la tv, a leggere, e stare alla luce e all’aria.
Facendo queste cose gli occhi iniziano a bruciare fortissimo e a causarmi dolore, ma non diventano rossi.
Il bruciore non passa mai, peggio al mattino migliora un po’ al pomeriggio stando chiuso in casa a non far nulla.
Qualcuno sa darmi delle indicazioni?
Posso capire L occhio secco e avere delle limitazioni, ma così è’ impossibile vivere.
Grazie mille a chi risponderà
[#1]
Dr. Luigi Marino Oculista, Medico legale 17k 574 314
buonasera
Lei scrive
1)"Tuttavia la situazione in altri termini è’ quasi peggiorata. Sembra quasi che riprendendo la lacrimazione gli occhi si siano infiammati di più.
Non riesco più a guidare, a guardare nemmeno 5 minuti la tv, a leggere, e stare alla luce e all’aria.
Facendo queste cose gli occhi iniziano a bruciare fortissimo e a causarmi dolore, ma non diventano rossi.
Il bruciore non passa mai, peggio al mattino migliora un po’ al pomeriggio stando chiuso in casa a non far nulla.
Qualcuno sa darmi delle indicazioni?"

Risposta
si certo!
Gli specialisti medico oculisti che si interessano da oltre 30 anni di questi problemi della superficie anteriore sono davvero pochi,
al mondo, non solo in Italia .
Ci troviamo di fronte ad una patologia molto , troppo sottovalutata.
Ha fatto molti, troppi esami ma la diagnosi?
sindrome da alterazione del film lacrimale di tipo evaporativo?
di tipo misto?
Non è solo importante l’igaging di questa patologia , ma studiare il caso in tutti gli aspetti: non si può valutare solo l’occhio non considerando la PERSONA.
Perr cui il mio consiglio più sincero è quello di rivolgersi a medici esperti, molto esperti...altrimenti continuerà a vagare tra terapie, e trattamenti alternativi senza risolvere nulla.


lei aggiunge
2)"Posso capire L occhio secco e avere delle limitazioni, ma così è’ impossibile vivere"
risposta
di questo argomento trova molti miei articoli in rete, alcuni in inglese.
Buona serata



MEDICITALIA.it propone contenuti a solo scopo informativo e che in nessun caso possono costituire la prescrizione di un trattamento o sostituire la visita medica specialistica oculistica o il rapporto diretto con il proprio medico curante.

LUIGI MARINO CHIRURGO OCULISTA
CASA di CURA “ LA MADONNINA “ via Quadronno n. 29 MILANO centralino tel 02 583951 / CUP 02 50030013

[#2]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno dottore la ringrazio per la
Risposta . La diagnosi era di meibomite e occhio secco di tipo evaporativo . Ora come le dicevo schirmer e’ a 16 e il but è’ intatto . Ma continuò ad avere sintomi ...anche non facendo nulla e stando in casa senza prendere aria o guardare televisione ( anche perché se la guardassi avrei un autonomia di 5 minuti ). Se esco poi basta un colpo d aria o un negozio che anche se non sento L pcchio secco questo comunque si infiamma da nulla , alla luce del sole anche con occhiali da ghiacciaio stessa cosa
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