Scheggia nel occhio rimossa in ps

Buonasera dottori chiedo il consulto perché in pochi giorni fa lavorando una scheggia Metallica si è proiettata nell'occhio destro scusandomi all'inizio fastidio oculare, neanche lacrimazione, e io mi vergogno anche dirlo mi sono stropicciato l'occhio con la mano per un po' di tempo pensando che mi sarebbe passato.
Alla sera vedendo che il fastidio non passava Anzi aumentava sono andato al pronto soccorso oftalmico della mia città dove il dottore mi ha estratto una piccola Scheggia Metallica dicendo che la stessa era situata proprio al centro della visione oculare.
Dopo aver estratto la stessa è un po' dell'alone chi era attorno a questa scheggia mi ha dato una cura e mi ha detto che siccome La Scheggia era andata a superare lievemente lo strato superficiale andando a toccare il broma o Stroma ma non ricordo come si chiami sarebbe stato possibile avere una piccola cicatrice che essendo comunque al centro della pupilla mi avrebbe potuto dare eventualmente dei disturbi visivi. Ci tengo a precisare che nonostante avessi l'occhio molto arrossato la vista era comunque discreta ma dopo che il dottore mi ha tolto la Scheggia con una specie di ago e l'alone che diceva essere attorno alla Scheggia La vista è peggiorata in quanto non riuscivo a mettere a fuoco nulla.

Ora a parte la prima notte e il primo giorno dove stavo impazzendo dal dolore nonostante la Tachipirina 1000 inizio a avere un po' meno fastidio e a vedere un pochino più nitidamente. Molto lontano Comunque dal vederci bene come prima. Sto mettendo il Tobral collirio tre volte al giorno è un altro collirio di lacrime artificiali 6 volte al giorno
La mia domanda è se un danno causato da una ferita simile sia pienamente reversibile oppure no Grazie
Saluti.
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Dr. Ruggiero Paderni Oculista 489 36 20
Gent.mo,

L'esito cicatriziale di un corpo estraneo metallico sulla cornea può anche essere reversibile. Dipende ovviamente da tanti fattori come il grado di reazione infiammatoria che si è determinata a livello corneale, la grandezza e la sede del corpo estraneo.

Nella maggior parte dei casi tutto si risolve con un'adeguata terapia antibiotica locale, seguita dall'utilizzo abbondante di lubrificanti ad azione riepitelizzante.

Alcune volte invece, su valutazione del medico oculista, in presenza di opacità o cicatrici estese permanenti, è possibile sottoporsi a un trattamento laser (cheratectomia fototerapeutica) finalizzato a rimuovere la porzione corneale interessata dalla cicatrice.


con ogni cordialità

Dr. Ruggiero Paderni
Specialista in Oftalmologia
www.ruggieropaderni.it