Sforzi pesanti

e’ la manovra di valsalva che da problemi retinici


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LUIGI MARINO CHIRURGO OCULISTA
CASA di CURA “ LA MADONNINA “ via Quadronno n. 29 MILANO centralino tel 02 583951 / CUP 02 50030013

Egregio Professor Marino sono veramente grato e onorato della Sua risposta.

Mi è stato detto che i miei problemi sono vascolari, da un oculista della clinica universitaria. Chi mi ha operato di CRIOTRATTAMENTO e laser non mi ha mai detto queste cose. È per questo che mi chiedevo cosa accade a livello degli occhi o forse meglio a livello bulbare e peribulbare durante la manovra di Valsalva.

Ho dei fortissimi sensi di colpa in quanto dopo ogni intervento riaffiorano fori o altre lesioni. Ho paura di essere responsabile in parte. Le spiego, approfittando della sua competente attenzione, cosa mi attanaglia. Da dopo gli interventi non ho mai preso colpi al viso (indicazione che mi era stata data) ma ho sempre eseguito una manovra consigliatami dall'osteopata. La manovra consiste nell'inspirare aria riempendo i polmoni, poggiare le mani su di un piano come può essere un tavolo, sollevare i piedi e le gambe da terra, in modo da scaricare la tensione alle vertebre della schiena. Cosi facendo la schiena si allunga e scricchiola ma io avverto una forte tensione data dalla forza di gravità e dal mio peso corporeo sia sulle braccia che ovviamente si fanno carico di tutto il peso ma anche alla testa e al collo. Inoltre capita che dopo questa manovra io abbia dei lievi fenomeni visivi luminosi, una sensazione ambivalente di secchezza oculare e lacrimazione leggera e volte ma solo a volte rossore oculare e formazione di qualche capillare. Devo dire però che i capillari si formano a volte ma forse più durante l'attività sessuale ed estremamente raramente si rompono. Questo perché mi sono reso conto solo ora che trattengo il respiro.

Consapevole dei suoi numerosi impegni, confido in una sua cortese risposta senza alcuna urgenza e la ringrazio molto dottore

Cordiali saluti

Dottore buongiorno è vero che c'è una maggiore probabilità di danneggiare la retina con una attività sessuale intensa eseguita il giorno stesso dopo un intervento di crioterapia che in momenti casuali? SE si perché?

Chiedo scusa per il tipo di domanda ma durante la masturbazione mi capita evidentemente di accumulare una certa tensione su testa collo e mi ritrovo sempre con gli occhi con venette rosse che scompaiono il giorno dopo. Inoltre se poi faccio delle ampie rotazioni con gli occhi vedo dei fenomeni luminosi come stelline e degli aloni luminosi alle periferie. Non è che se dopo la masturbazione mi si formano sempre le venette rosse agli occhi e ho poi questi fenomeni questo mi danneggia la retina? Sono serio. Altrimenti non mi spiego perché sono già da tanti anni che ho problemi retinici e per i quali sono stato operato. Non me lo spiego proprio. Credete che la tensione testa collo che ho nominato qualche riga più in alto centri? Infine dopo la masturbazione mi trovo gli occhi anche più secchi. Non sto demonizzando la pratica cerchiamo di capirci per favore

Gentile medico specialista potrebbe dirmi se nuociono alla retina o agli occhi Olanzapina e paroxetina? Attualmente sto usando aripiprazolo e paroxetina ma forse sostituirò l’aripiprazolo con la olanzapina. Io ho conoscenze estremamente modeste ma da quello che so il rischio qui, nel passaggio da aripiprazolo ad olanzapina, sarebbe nel senso che aumenta il rischio di diabete e si sa che il diabete rovina la retina. Però se ci sono altri rischi o se conferma/smentisce questo rischio mi dica pure. Sempre grazie