Calazi e orzaioli ricorrenti

Salve, chiedo gentilmente il vostro consulto perché la mia bambina di due anni e mezzo soffre costantemente di calazi e orzaioli, non riusciamo a venirne fuori.

I primi di sono verificati circa un anno fa ma sporadicamente, e dato che il papà ne ha sofferto in passato abbiamo pensato fosse una cosa ereditaria, fino a quando dalla scorsa estate hanno iniziato a manifestarsi molto più frequentemente.

In particolare ad Agosto aveva avuto la palpebra superiore dell'occhio destro molto gonfia e rossa che è stata trattata su consiglio del pediatra con Tobral collirio.
La palpebra si è sgonfiata ma il calazio è rimasto li per diversi mesi come se si fosse incistito.
Nel frattempo le sono venuti nuovi orzaioli e calazi, il punto è che ne andava via uno e ne compariva uno nuovo.
A dicembre siamo andati dall'oculista che ci ha prescritto Luxazone unguento oftalmico per 30 giorni e bustine di Equilibrium per 2 mesi, con impacchi caldi più volte al giorno.
Il calazio grande si è pian piano riassorbito e la situazione è migliorata notevolmente dopo la cura, ma purtroppo continua ad avere frequenti calazi e orzaioli ad entrambi gli occhi, che sono spesso arrossati e lacrimanti e ultimamente sbatte spesso gli occhi e tende a toccarseli con le mani come se avesse fastidio.
Ora siamo in Irlanda e avevamo una visita prenotata presso un centro specializzato che purtroppo è stata annullata per la situazione del Coronavirus.

L'oculista in Italia, dal quale torneremo quest'estate ci disse che se la situazione non si fosse risolta avremmo approfondito le indagini in quanto potrebbe dipendere anche da un problema intestinale o dall'alimentazione.

Non vorrei escluderlo ma nostra figlia ha un alimentazione abbastanza sana e varia: al mattino beve circa 250 ml di latte parzialmente scremato con un biscottino, un bicchiere scarso di succo d'arancia con cereali integrali.
I pasti principali sono pasta con sughi semplici e un po' di parmigiano, carne o pesce o legumi, non mangia tantissima verdura, ma in compenso mangia frutta a merenda nel pomeriggio (prevalentemente banane, mele e spremute fresche d'arancia).
Ogni tanto le concediamo un po' di cioccolata o qualche dolcetto/biscotto fatto in casa.

Davvero non sappiamo più cosa fare per mandarli via e piu che altro capire cosa li scatena visto che ormai sono mesi che non ha più gli occhi "puliti".
Stiamo continuando a pulire gli occhi tre volte al giorno con impacchi di camomilla calda.

Vi ringrazio in anticipo!
[#1]
Dr. Luigi Marino Oculista, Medico legale 17k 574 314
1) controlliamo meglio l’apporto di calcio nella dieta

2) esponiamo la piccola al SOLE

3) detergiamo bene la cute palpebrale...


secondo me assume poco calcio

vitamina D la prende?

mi mandi foto occhi piccola

profluigimarino@gmail.com

LUIGI MARINO CHIRURGO OCULISTA
CASA di CURA “ LA MADONNINA “ via Quadronno n. 29 MILANO centralino tel 02 583951 / CUP 02 50030013

[#2]
dopo
Utente
Utente
Salve dottore, grazie per la risposta.

1- Allora per quanto riguarda il calcio purtroppo ultimamente sta diventando difficile anche farle bere il latte a colazione, in questo periodo sembra avere un po' un rifiuto per il cibo, fatta eccezione per alcuni alimenti. Cerco di integrare con qualche yogurth a merenda ma non sempre lo gradisce.

2- Per quanto possibile cerchiamo di farla stare al sole ma qui in Irlanda spesso il tempo è nuvoloso con pioggia. Abbiamo dato l'integrazione di vitamina D fino ad agosto poi il medico qui in Irlanda ci ha detto che dai due anni non era più necessario.

Le allego mando le foto fatte di prima mattina prima di essere puliti.

La ringrazio ancora.

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