Sclera raggrinzita e bruciore occhi

Buongiorno,
Da circa dieci giorni presento problemi oculari.

Iniziato tutto fine luglio: una sera indosso le solite LAC e, dopo un'oretta, avverto appannamento e aloni attorno alle luci, occhi che bruciano e forte lacrimazione.
Torno a casa, tolgo le lenti e persiste l appannamento, dolore tipo trafittivo e occhi rossi.
Il g seguente ancora un po di arrossamento ma rientra il tutto.
Dopo 2 gg rimetto le Lac e subisco appannamento senza dolore/bruciore.
2 gg dopo visita oculistica.
Rileva ipercorrezione occhiali da vista (ho miopia medio-lieve) no anomalie esame fondo oculare, pressione ok.
Dopo 2 gg riprovo le lenti (nuove!) Per un paio d ore e nessun problema.
Il g seguente rimetto lenti leggero appannamento di dx, tolgo e nessun problema.
Dopo poco inizia un fortissimo bruciore ad entrambi occhi.
Non sopporto neppure gel lubrificanti/rinfrescanti (bruciano)
Indomani inizio, su prescrizione medico, betabioptal 3v/dì x 5-7gg.
Miglioramento iniziale, poi bruciore un pochino torna.
La notte provo kerovita gel, ma al risveglio gli occhi sn molto molto arrossati (mai avuti cosi) e bruciano.
Lo stesso con gel lubrificante carbomer con conservanti.
Unico sollievo con impacchi freddi di camomilla.
Ora attendo nuova visita.

Aggiungo: nei gg precedenti il primo episodio avevo preso sole (3 gg x circa 1-2 orette al g) senza uso di occhiali.

Sintomi:
Bruciore e rossore occhi. Fotofobia.
La pelle della sclera (in alto e nella parte interna) appare "raggrinzita" se guardata al riflesso.
Appannamento/aloni luci SOLO con lac e che persiste x qualche min anche dopo tolte. Non ho lacrimazione eccessiva.
Non ho pus o altre perdite.

Porto Lac da anni, alternate con occhiali, senza problemi.

X le lenti uso disinfettante al perossido con suo portalenti e sciacquato adeguatamente con fisiologica o soluzione Unica.


Grazie.
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Dr. Salvatore Troisi Oculista, Neurochirurgo 169 30
Salve. I sintomi descritti depongono per una cheratocongiuntivopatia sub-acuta, che diventa sintomatica con l'uso delle LAC. È necessaria una accurata valutazione oftalmologica della superficie oculare, eventualmente anche associata ad esami microbiologici se il suo Oculista dovesse sospettare ad esempio una infezione da Chlamydia o da altri agenti patogeni che possono interessare la superficie oculare senza produrre le secrezioni purulente caratteristiche della maggior parte delle infezioni batteriche acute.
Nel frattempo è assolutamente da evitare l'utilizzo delle lenti a contatto.

Dr. Salvatore Troisi
specialista in Oftalmologia

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie mille per la pronta risposta. Ho una visita mercoledì, ma mi chiedo se sia pericoloso aspettare. Ho utilizzato betabioptal collirio, possibile non sia servito come cura? Oggi sarebbe l ultimo giorno. Dovrei proseguire cmq fino a mercoledì? X avere una minima copertura contro infezioni batteriche?
[#3]
Dr. Salvatore Troisi Oculista, Neurochirurgo 169 30
Le premetto che con le informazioni di cui disponiamo possiamo solo fare supposizioni. In attesa di una diagnosi definita potrebbe utilizzare un antisettico contenente esamidina, dexpantenolo e poliesanide oppure con ozono micellare, che hanno anche un effetto lubrificante e riepitelizzante, per tre volte al giorno.
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dopo
Utente
Utente
Mi spiace, ma cercando in rete non riesco a trovare nessun prodotto specifico con le caratteristiche da Lei citate. Il dexpantenolo è contenuto nel keratovita pomata, ma mi provoca bruciore. Cosi come il siccaforte gel e artelac nittime (con carbomer). Utilizzo anche iridina repair (acido ialuronico) che riesco a sopportare.
Non so che altro utilizzare.
Mi pare strano che il betabioptal non abbia sortito effetto.
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Dr. Salvatore Troisi Oculista, Neurochirurgo 169 30
Utilizzi a questo punto il collirio a base di acido ialuronico che riesce a tollerare finché non effettua il controllo.
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Utente
Utente
La ringrazio.
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Utente
Utente
Riesumo questo post dopo visita dall oculista che mi ha constatato ipertrofia fibre nervose corneali, lieve iperemia congiuntivale e lieve ipolacria (con test di schirmer) .
Terapia flumetol 3 volte al di/15 gg e sostituto lacrimale acido ialuronico.

Dopo ben una settimana il bruciore appare migliorato, tuttavia al risveglio sento gli occhi ancora bruciare e li trovo arrossati.

Mi chiedo se sia la terapia corretta, dato che permane quell aspetto "raggrinzito" della sclera.

Dovrò rifare un controllo tra 15gg.

Spero in una risposta.
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