Ascesso con gonfiore cutaneo esterno

Salve, mi rivolgo a voi in quanto sono disperata.
Ho quasi 21 anni, dal giugno scorso ho avuto 6 ascessi alla mandibola destra; il mio dentista, avendomi vista al tempo del primo ascesso, mi ha detto che si tratta del dente del giudizio inferiore destro che non ha spazio per uscire e va rimosso, ma, una volta preso l'appuntamento, non abbiamo potuto in quanto ho scoperto di aver bisogno di farmi operare con una leggera anestesia in stato di semi-coscienza, poichè ho una forte sensibilità orale, forti stimoli di nausea, che non mi permette neanche di farlo cominciare. Mi sono rivolta al reparto di Odontostomatologia in un'ospedale che mi hanno consigliato per questo tipo di situazioni e mi hanno confermato la possibilità di estrarlo con quel tipo di anestesia, molto leggera. Ho già fatto tutte le analisi (elettrocardiogramma,analisi del sangue, visita chirurgica, visita generica) e colloquio con anestesista. Ora sto aspettando che mi informino circa la data dell'intervento.
In data odierna, sono al sesto ascesso in 6 mesi. Ho provato di tutto per toglierlo, fra cui: Augmentin come antibiotico, 2 volte al giorno; Brexin come antinfiammatorio, 2 volte al giorno; c'è chi addirittura mi ha consigliato cortisone e cremine varie. Queste cure hanno risolto parzialmente, in quanto una discreta parte di ascesso è sempre rimasta e mai è diminuita, molto dolorosa che non riesco neanche a toccare. In più, come se non bastasse, poco dopo il primo ascesso, mi si è prima arrossato, poi gonfiato in una maniera esagerata un bozzo sulla mandibola destra, immediatamente sopra quella parte di ascesso che non riesco a togliere, che fa un dolore immenso, tira la pelle ad ogni mio movimento e mi inabilita persino nel muovere la testa. Mi è stato inciso la prima volta e svuotato come un normale brufolo premendolo (notare bene, sopra un ascesso! inutile dirvi il dolore), curato con il Gentalyn crema, finchè si è appiattito creando una fossa nella mandibola; da 3 giorni si è rigonfiato e tende ad aumentare ogni giorno di più, pulsa, fa dolore ad ogni movimento ed è tutto tornato come la prima volta. L'ennesimo medico mi ha consigliato iniezioni di Rocefin, che sto facendo da 2 giorni, sperando in un risultato.
Quindi il mio problema è un ascesso mai sparito del tutto e un'enorme bolla gonfia, semi-morbida, che mi deforma parte della mandibola destra. Sono disperata perchè sento dolore ad ogni movimento. Queste due cose sono correlate fra di loro? Cosa devo fare?
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Dr. Alessandro Cappelli Dentista, Odontostomatologo 716 21 18
Quando lei dice" Sono disperata perchè sento dolore ad ogni movimento. Queste due cose sono correlate fra di loro?", non si capisce se si riferisce ad ogni movimento del corpo e quindi alle articolazioni oppure solamente ai movimenti mandibolari.
Se si tratta della prima ipotesi si potrebbe sospettare un risentimento articolare legato ad un reaumatismo scatenato dai batteri in gioco nell'ascesso e questa sarebbe una cosa da prendere sul serio.
La terapia che sta facendo ora (Rocefin) mi sembra adeguata e deve aspettare un po' che faccia effetto , ma dovrebbe a mio avviso fare presente i dolori generali( se ci sono) al suo medico di famiglia che potrebbe farle fare delle analisi del sangue da cui si potrebbe capire se sta sviluppando un nreumatismo articolare acuto da streptococco.
Tra questi esami sicuramente una emocoltura + eventuale antibiogramma per capire quale antibiotico e' sicuramente efficace nel suo caso.
Se invece ho capito male ed il dolore si riferisce ai movimenti mandibolari o alla masticazione puo' rientrare nel quadro di questo ascesso.
In ogni caso mi farei rivedere al reparto che la deve operare facendo presente la sintomatologia e chiedendo ( se possibile) un accorciamento dei tempi di attesa oppure si rivolga ad altro reparto ospedaliero in cui la lista di attesa e' piu' breve.
Forse sara' necessario un ulteriore drenaggio dell'ascesso.
Cordiali saluti

Dr. Alessandro Cappelli
Medico Odontoiatra- Master in Chirurgia Orale e implantologia avanzata
www.studiodontoiatricocappelli.it
www.drcappelli.it

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dopo
Utente
Utente
Grazie della sua rispota.
Il movimento che intendo riguarda quasi esclusivamente le espressioni facciali e il movimento della testa nelle varie direzioni che mi fa sentire fitte nella parte gonfia esterna. Ciò non toglie che mi fa male anche quando cammino, la sensazione è come se si muovesse o rimbalzasse leggermente mentre mi muovo, ma il dolore non si estende mai al di fuori della zona ascesso-bolla.
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Dr. Alessandro Cappelli Dentista, Odontostomatologo 716 21 18
Allora non e' quello che avevo capito (piuttosto grave)
Si tratta comunque di un ascesso di una certa gravita' che richgiederebbe un drenaggio ulteriore in attesa che l'antibiotico faccia effetto e posa procedere alla estrazione.
Cosi' in fase acuta non sarebbe comunque il caso di procedere alla estrazione.
Ritengo comunque che un analisi del sangue e un antibiogramma sarebbe utile in vista dell'intervento per avere una copertura antibiotica adeguata .
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Dr. Lorenzo Ricapito Dentista 316 9
Gentile utente,
mi pare di capire, dalla sua descrizione e dal colloquio col dr. Cappelli, che si tratti di un ascesso cutaneo di origine odontogena, cioè un ascesso dentale che ha avuto il suo scarico esterno di pus (drenaggio) sulla cute della mandibola più o meno sotto l'orecchio.
Questo tipo di drenaggio non è più molto frequente ma viene facilitato da atteggiamenti sconsigliabili quali: mantenere qualcosa sulla zona interessata della guancia che produca calore come sciarpe, pezze calde, guanciale o anche il semplice palmo della mano.
Purtroppo l'esito finale dopo la guarigione è che rimane quella antiestetica cicatrice rientrante laddove si è scaricato l'ascesso.
Probabilmente, vista la diffusione dell'ascesso e la frequente ricorrenza dello stesso, oltre a cercare di risolvere il prima possibile la patologia con la eradicazione del dente in causa, nel frattempo sarebbe il caso di effettuare terapia antibiotica con fiale intramuscolo (prescritta da medico curante o da guardia medica), certamente la via più rapida ed efficace nel suo caso.
Le auguro di risolvere al più presto in maniera da porre fine a questo fastidioso incubo che ormai da mesi la attanaglia: il suo organismo certamente la ringrazierà:
Saluti cordiali.

Dr. Lorenzo Ricapito.
Perfezionato in Odontoiatria Pediatrica.
Perfezionato in Odontostomatologia dello Sport.

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Dr. Armando Ponzi Dentista, Anatomopatologo, Gnatologo, Medico estetico 2.1k 56 18
Gentile paziente,
sono state fatte delle radiografie? Quale diagnosi radiologica è stata posta?Come le diceva il collega Ricapito le fistole cutanee da ascesso dentario sono oggi molto rare e, al di la della terapia che sta facendo e che va monitorata dal medico o dentista, sarebbe opportuna una rivalutazione sia clinica che radiologica del suo caso.
Cordiali saluti

Dr. Armando Ponzi
www.sgfmedical.it