Danni da pasta devitalizzante e necrosi ossea
Salve gentili dottori, spiego qual è la mia situazione spero di riuscire a trovare conforto
- circa 3 mesi fa ho iniziato una terapia canalare con un odontoiatra il quale dopo avermi fatto passare un brutto quarto d'ora per via di un mancato effetto dell anestesia ha pensato bene di mettermi nel dente ( 46) una pasta devitalizzante - io che in questo ho avuto una grandissima colpa mi sono letteralmete dimenticato di andare dopo una settimana a togliere il devitalizzante ( in quanto ero in periodo di esami) e mi sono tenuto questa " cosa" nel dente per circa 2 mesi ( premetto però che c'era ancora uno strato di dentina il devitalizzante non era proprio poggiato su nervo aperto) .
Comunque sia dopo 2 mesi, ovviamente mi si è prodotto un ascesso e sono andato da un altro medico -- che ovviamente ha riscontrato una necrosi ossea - il dente l ho dovuto estrarre ora mi chiedo :
1) Ci possono essere a lungo andare problematiche serie a causa di questo comportamento sconsiderato come es. la possibilità di formarsi tumori?
2) il danno provocato può avere conseguenze sugli altri denti contigui es. il 47 portandomi alla perdita degli altri elementi dentari?
cosa mi consigliate di fare.. sono nelle vostre mani
ps : da questa esperienza ho capito quanto importante deve essere il rapporto con l'odontoiatra e ovviamente non avrò piu simili comportamenti sconsiderati...
cordialmente
- circa 3 mesi fa ho iniziato una terapia canalare con un odontoiatra il quale dopo avermi fatto passare un brutto quarto d'ora per via di un mancato effetto dell anestesia ha pensato bene di mettermi nel dente ( 46) una pasta devitalizzante - io che in questo ho avuto una grandissima colpa mi sono letteralmete dimenticato di andare dopo una settimana a togliere il devitalizzante ( in quanto ero in periodo di esami) e mi sono tenuto questa " cosa" nel dente per circa 2 mesi ( premetto però che c'era ancora uno strato di dentina il devitalizzante non era proprio poggiato su nervo aperto) .
Comunque sia dopo 2 mesi, ovviamente mi si è prodotto un ascesso e sono andato da un altro medico -- che ovviamente ha riscontrato una necrosi ossea - il dente l ho dovuto estrarre ora mi chiedo :
1) Ci possono essere a lungo andare problematiche serie a causa di questo comportamento sconsiderato come es. la possibilità di formarsi tumori?
2) il danno provocato può avere conseguenze sugli altri denti contigui es. il 47 portandomi alla perdita degli altri elementi dentari?
cosa mi consigliate di fare.. sono nelle vostre mani
ps : da questa esperienza ho capito quanto importante deve essere il rapporto con l'odontoiatra e ovviamente non avrò piu simili comportamenti sconsiderati...
cordialmente
[#1]
Dr. Marco Finotti
Ortodontista, Dentista, Gnatologo
5.7k 113 5
cerco di risponderle
le sostanze necrotizzant, che tra l'altro sono obsolete e mi chiedo come mai ancora qualche collega si ostina ad usare,i possono provocare distruzione dei tessuti con cui vengono a contatto e questo è già un danno considerevole ma una volta rimosso il tessuto necrotico con un curettaggio preciso ed esteso i rischi solitamente sono annullati, vero è che nel suo caso potrebbe essere rimasto danneggiato se non il dente vicino almeno il tessuto osseo di supporto del dente vicino
cordiali saluti
le sostanze necrotizzant, che tra l'altro sono obsolete e mi chiedo come mai ancora qualche collega si ostina ad usare,i possono provocare distruzione dei tessuti con cui vengono a contatto e questo è già un danno considerevole ma una volta rimosso il tessuto necrotico con un curettaggio preciso ed esteso i rischi solitamente sono annullati, vero è che nel suo caso potrebbe essere rimasto danneggiato se non il dente vicino almeno il tessuto osseo di supporto del dente vicino
cordiali saluti
Finotti Marco
www.centromedicovesalio.it
[#2]
Dr. Sergio Formentelli
Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo
7.5k 226 18
La "pasta devitalizzante" è roba da archeologia odontoiatrica.
Anche se lei ha lasciato, per sua responsabilità, quella schifezza all'interno del dente, la responsabilità dell'odontoiatra (verifichi se è laureato) è molto più grande della sua, per avercela messa quella roba.
Anche se lei ha lasciato, per sua responsabilità, quella schifezza all'interno del dente, la responsabilità dell'odontoiatra (verifichi se è laureato) è molto più grande della sua, per avercela messa quella roba.
www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 5.6k visite dal 22/04/2012.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.