Un acufene nell'orecchio destro

Gentile dottore,

ho effettuato una visita specialistica da un otorino per l'insorgere di un acufene nell'orecchio destro. Lo specialista non ha rilevato alcuna anomalia o patologia degli organi di suo interesse. Leggendo in rete però ho scoperto che tale disturbo può essere associato a problemi nell'articolazione temporo-mandibolare e di qui ho capito che forse è questo il mio problema: il fischio che avverto nell'orecchio diviene più forte se digrigno i denti della semi-arcata destra, quindi i più vicini all'orecchio in questione. Inoltre ho sempre avuto problemi nella corretta postura delle arcate. So che è probabilmente difficile da capire spiegato così, ma la mia arcata superiore non riesce a spostarsi verso destra, a inserirsi tra la arcata inferiore e l'interno della pelle; per farlo devo sforzarmi, devo premere molto i denti superiori destri sull arcata inferiore, anche provando dolore, per cercare di sbloccare l'articolazione che a destra è bloccata. E ciò - come un circolo vizioso- mi causa un momentaneo aumento dell'acufene. Una volta sbloccata con fatica l'arcata può muoversi liberamente a destra e a sinistra senza problemi fino al giorno dopo, quando si ripresenta il problema.. (Nessun problema invece per quanto riguarda il lato sinistro). Non avevo dato peso a tutto ciò finora in assenza dell'acufene, ma ora mi sono posto il problema. Mi rendo perfettamente conto che quanto scritto possa essere ambiguo e che non si può fare una diagnosi dalle poche parole da me dette qui, senza una visita; ma potrebbe dirmi (se lo ha capito) qual è il mio problema alle articolazioni e se ciò può essere legato all'acufene? La ringrazio tanto e sono a disposizione per eventuali chiarimenti.
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Dr. Dario Spinelli Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Esperto in medicina del sonno 1.1k 22 2
Possibile che sia un looking con riduzione (il disco che c'è nell'ATM và fuori posizione e ritorna in posizione durante il movimento). In ogni caso è possibile l'associazione con l'acufene, anche se la terapia di quest'ultimo dà risultati variabili. Sicuramente deve fare una visita gnatologica per capire di più

Dr. Dario Spinelli
Odontoiatra Specialista in Ortodonzia e Gnatologia
www.ortodonzia.bari.it
www.ildentistaperibambini.it

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dopo
Utente
Utente
Grazie dell'interessamento. Se il problema è gnatologico, la risoluzione del problema dovrebbe portare anche al riassorbimento dell'acufene o questo potrebbe permanere anche una volta risolto il problema all'ATM?
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Dr. Dario Spinelli Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Esperto in medicina del sonno 1.1k 22 2
Purtroppo i risultati sull'acufene sono meno costanti rispetto a quelli sulla disfunzione ATM
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