Dolori continui nonostante antibiotico

buonasera,volevo sottoporvi il mio problema,ho 43 anni,e da anni ho problemi dentali di vario genere,in pratica i denti davanti,sono ancora in discreto stato,mentre gli altri,molti sono ridotti a "moncherini",oppure e'rimasta la base,spesso non devitalizzata.....da una settimana specie la notte ho dolori,specie su un lato della bocca,in corrispondenza di denti ormai ridotti a radice o poco piu,e da 5 giorni,come il dentista mi aveva detto di fare in passato,sono sotto augmentin,2 compresse al giorno...cio nonostante,il dolore e'ancora presente,specie la sera,il mio ulteriore problema e'che,essendo affetto da favismo,dovrei forse intervenire con anti infiammatori,ma quasi nessuno e'compatibile col mio deficit g6pd....e'normale che nemmeno 5 giorni di augmentin abbiano tolto l infezione,e quindi il dolore ?domani finisco la scatola.....e il problema non mi pare risolto.....so che una visita odontoiatrica sarebbe la cosa piu intelligente,ma al momento le finanze non me lo permettono,sono disoccupato.....vorei qualche chiarimento,e se devo preoccuparmi,oppure e'normale che l augmentin possa fare effetto solo a fine trattamento,o peggio,non fare nessun effetto,a parte nausea e spossatezza?grazie mille,attendo una vostra risposta.saluti
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Dr. Alessandro Francini Dentista 532 20
Gentile utente,
Per risolvere il problema deve andare dal dentista, devitalizzando o togliendo il o i denti che causano il dolore.
Infatti l'antibiotico in questo caso è un palliativo, e come tale non sempre fa effetto, pur se somministrato con modalità e tempistiche corrette.
Cordiali saluti

Dr. Alessandro Francini
Studio Ri.Gi. v. D'Agrate 9 - 20900 Monza
tel. 0392020518
Risposta a carattere informativo, non diagnostico/terapeutico

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Dr. Giuseppe Oscar Muraca Dentista, Odontostomatologo 4k 84 6
La terapia antibiotica va eseguita solo se siamo in presenza di un processo infettivo; da quello che dice il dolore potrebbe essere di origine infiammatoria e quindi la molecola che sta assumendo ha poco potere... Per questo è necessario fare una visita specialistica, se non può privata ( e di ciò me ne duole) può recarsi presso il suo presidio ASL.
Cordiali saluti

Dr.Oscar G.ppe Muraca

La risposta ha carattere puramente informativo.