Colorazione lingua strana

Gentili dottori, vorrei un parere relativamente a una cosa neoemersa da ieri.

Mercoledì 5 marzo ho eseguito un intervento di estrazione di un dente del giudizio sx incluso con cisti follicolare. Sto seguendo una terapia antibiotica a base di Augmentin 2cp ogni 8 ore, ma che avevo già cominciato dal 25 febbraio a causa di un ascesso.
Dovrei terminare lunedì il ciclo.
Sto assumendo anche Bentelan 1mg due volte al giorno.

Devo dire che da mercoledì, come è normale che sia in queste situazioni, dormo poco e mangio poco (per lo più dieta liquida: passati, gelati, formaggini, yogurt) e vorrei riprendere una dieta normale il prima possibile.

Ma da ieri sera ho notato sulla lingua una patina bianco-giallastra estesa dall'inizio lingua fino a poco oltre la metà.
E' accompagnata da lieve pizzicorio (fino all'inizio del cavo orale) per ora.

E' possibile che si tratta di Glossite, magari causata dai farmaci che sto assumendo?
Lunedì andrò alla visita di controllo, ma stamattina in farmacia mi hanno dato dei fermenti lattici (Lactoflorene) non avendo avuto un gastroprotettore.
Essendo una cosa un pò fastidiosa, pensate potrà risolversi dopo la fine della cura antibiotica con cure adeguate? Si potrà ripresentare?

Grazie
[#1]
Dr. Cataldo Palomba Dentista 3.1k 92 2
Gentile Utente,
una terapia antibiotica e cortisonica protratta nel tempo può provocare un'alterazione della flora batterica intestinale con manifestazioni anche a livello orale, che possono coinvolgere la mucosa di rivestimento della lingua con lo sviluppo della cosiddetta 'Lingua suburrale o patinata' dovuta all'alterato turn-over delle papille filiformi di rivestimento ed il deposito di residui alimentari, batteri, ecc., fino a lesioni riconducibili ad un'infezione da Candida.
Si tratta evidentemente di una condizione che nella maggiorparte dei casi tende a regredire con la sospensione o fine della terapia ed il ripristino della flora batterica intestinale.
I fermenti lattici andavano presi sin dall'inizio, ma vanno bene anche adesso, può inoltre disinfettare il cavo orale facendo uso 3-4 volte al dì, dopo l'igiene orale, di uno spray alla clorexidina 0,2% :
alla prossima visita il suo medico potrà valutare con più cognizione il quadro clinico.
Cordiali Saluti


Risposta ad esclusivo scopo informativo, non costituisce diagnosi, non sostituisce la visita medica.

[#2]
dopo
Attivo dal 2008 al 2015
Ex utente
Grazie mille dott.Palomba, posso approfittare della sua cortesia per porLe un'altra domanda:

Da stasera (72 ore dall'intervento) ho cominciato i risciaqui con colluttorio (clorexidina) per disinfettare la ferita. Potrei da domani cominciare a variare la dieta, non solamente piu' liquida o semi-liquida, dato che come immaginerà mi sento un po' indebolito?

Grazie
[#3]
Dr. Cataldo Palomba Dentista 3.1k 92 2
Assolutamente sì, può e deve riprendere a mangiare regolarmente riprendendo la sua solita alimentazione.
Le precauzioni che ha seguito sono necessarie e peraltro sufficienti per le prime 24h successive all'intervento, così facendo invece si è ovviamente debilitato, considerando anche la contemporanea terapia farmacologica.
Deve solo far attenzione a non traumatizzare la ferita e a mantenerla pulita: igiene orale con spazzolamento e sciacqui, però delicati, con clorexidina.
Buona guarigione
[#4]
dopo
Attivo dal 2008 al 2015
Ex utente
Gentile dottore, per ciò che riguarda, invece, il Bentelan (cortisone) i suoi effetti, come lievi rigonfiamenti adiposi, diminuiranno con l'interruzione della terapia? e le dosi che sto assumendo (x i primi 2 gg 2 mg e per i giorni successivi 1 mg al giorno) potrebbero determinare tali effetti? grazie
[#5]
dopo
Attivo dal 2008 al 2015
Ex utente
Salve gentili dottori, mi scuso per il disturbo arrecato, ma vorrei chiedere un parere riguardo a un sintomo che riscontro da ieri.

Prima di tutto Vi spiego l'antefatto: il 5 marzo sono stato operato per la rimozione del dente del giudizio incluso sx. con cisti follicolare.

Nei giorni precedenti l'intervento (circa una settimana-dieci giorni) si erano manifestati i sintomi grazie ai quali siamo risaliti al problema con una tac e ortopanoramica: era presente un lieve dolore sottomandibolare e successivamente è iniziato uno "spurgamento" di liquido che si è poi concluso con un ascesso curato con antibiotici.

Ho poi eseguito l'intervento e il post-operatorio, fino ad ora, non ha dato grossi problemi. Ho seguito le terapie mediche e sto effettuando da sabato scorso i risciacqui con clorexidina 3 volte a gg. E la gengiva appare nella norma e non alterata.

Il problema è che da ieri pomeriggio, di tanto in tanto, percepisco come un gusto "particolare" (non saprei dire se amaro o dolce, ma forse una via di mezzo) che proviene dall'area chirurgica. Se effettuo una lieve pressione sotto alla mandibola, esattamente come la effettuavo nei giorni precedenti l'intervento, questo gusto particolare aumenta per poi dissolversi con la deglutizione. Al momento non sono presenti dolori alla gengiva o alla mandibola tali da risultare insopportabili.

La saliva non appare particolarmente macchiata, forse solo una volta era presente un "filo" ma di una colorazione abbastanza chiara. Poi dopo, niente.

Secondo voi di cosa potrebbe trattarsi? Tra le ipotesi ho pensato che la sacca infetta già presente prima dell'intervento potrebbe non essere stata rimossa del tutto o abbia resistito agli antibiotici (presi per 10 giorni prima e dopo l'estrazione) E' possibile? Oppure che altro può essere?

Grazie

[#6]
dopo
Attivo dal 2008 al 2015
Ex utente
Gentili Medici,

perdonatemi se riporto in auge la discussione, ma a distanza di quasi 4 mesi dall'intervento di estrazione del 38 incluso + cisti follicolare, che ha avuto un buon decorso nel tempo, riscontro, dopo un'autosservazione oggi nel pomeriggio, che mi si è ripresentata questa patina "giallastra" sul fondo della lingua, accompagnata da un lieve senso di 'pizzicorio' all'inizio della gola.

Preciso che sono un fumatore e inizialmente ho imputato il fastidio alle sigarette, ma prima dell'osservazione.

Sottolineo anche, però, che non assumo antibiotici da oltre un mese, è possibile che si tratti di una recidiva della manifestazione avuta nei mesi scorsi a seguito delle cure antibiotiche+cortisoniche o potrebbe essere una micosi orale?

Mi consigliate di assumere fermenti lattici (precazionalmente ho assunto gia' un flacone di enterogermina) o altro genere di suggerimenti?

Grazie
[#7]
dopo
Attivo dal 2008 al 2015
Ex utente
Gentili dottori, nessuno che può rispondermi?

Oggi mi sono fatto vedere dal Curante che asserisce sia un problema legato al fegato, escludendo la micosi. Mi posso fidare o è meglio approfondire?

Essendo un soggetto ansioso, mi sono subito messo alla ricerca di info su internet e ho letto anche le peggio cose, dove si sostiene che le micosi orali possono anche essere sintomatologiche di malattie come l'Hiv ecc. Ora sono in ansia.
Salute orale

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