Estrazione molare
Salve, circa 3 settimane fa ho iniziato ad avere dolore al 37. Il mio dentista mi ha devitalizzato il dente, ma il dolore continuava. Hanno fatto tante radiografie e anche con la panoramica il dente per loro è a posto, ma il dolore non cessava con nessun antidolorifico. Mi hanno prescritto il Lincocin via intramuscolo per 4 giorni e Bentelan. Il dolore è passato, ma sotto quel dente sento ancora fastidio e non riesco ancora a mangiarsi sopra. Martedi sono tornata dal mio dentista e il suo intento era quello di tirare il dente. Purtroppo però le anestesie non hanno fatto effetto e quindi hanno rimandato l'intervento alla prossima settimana. Poichè ero molto tesa e debilitata mi hanno prescritto il Tiobec 400, che dovrebbero essere delle vitamine. Ho preso 2 antinfiammatori in un giorno perchè il dolore dopo le anestesie era molto forte, ora sento dolore quando deglutisco e quando sono stesa. In più ho notato che la gengiva intorno a quel dente è diventata bianca. E' normale tutto quello che mi sta succedendo? Mi sembra strano che dopo 3 settimane di agonia ancora non sia riuscita a risolvere il problema.
[#1]
Dr. Marco Capozza
Dentista, Ortodontista, Gnatologo
636 18 3
Gent. Sig.ra
non è possibile esprimere un parere senza una visita ma in generale sembrerebbe possibile la permanenza di qualche residuo pulpare.
La terapia canalare, pur essendo molto frequente, comporta degli insuccessi e non è questa la sede per esprimersi sul singolo caso.
Se il dentista Le ha consigliato prima la devitalizzazione e poi l'estrazione potrebbe aver pensato di non poter completare correttamente la sua terapia canalare. Questo potrebbe avvenire per svariate cause.
Nella mia esperienza in Inghilterra ho constatato che i pazienti, sapendo che la terapia canalare richiede molto impegno da parte del paziente e del dentista, preferiscono spesso l'estrazione, ma è una questione culturale ed economica.
La gengiva potrebbe essere diventata bianca dopo l'anestesia. In questo caso sarebbe normale e reversibile.
Potrebbe gentilmente dirmi se ha chiesto Lei di bloccare il dolore eventualmente anche con l'estrazione?
Cordiali saluti
non è possibile esprimere un parere senza una visita ma in generale sembrerebbe possibile la permanenza di qualche residuo pulpare.
La terapia canalare, pur essendo molto frequente, comporta degli insuccessi e non è questa la sede per esprimersi sul singolo caso.
Se il dentista Le ha consigliato prima la devitalizzazione e poi l'estrazione potrebbe aver pensato di non poter completare correttamente la sua terapia canalare. Questo potrebbe avvenire per svariate cause.
Nella mia esperienza in Inghilterra ho constatato che i pazienti, sapendo che la terapia canalare richiede molto impegno da parte del paziente e del dentista, preferiscono spesso l'estrazione, ma è una questione culturale ed economica.
La gengiva potrebbe essere diventata bianca dopo l'anestesia. In questo caso sarebbe normale e reversibile.
Potrebbe gentilmente dirmi se ha chiesto Lei di bloccare il dolore eventualmente anche con l'estrazione?
Cordiali saluti
Dott. Marco Capozza
https://www.dentista.lecce.it/
[#2]
dopo
Utente
grazie per la risposta dr. Capozza. Il processo di devitalizzazione di quel dente ha avuto delle complicazioni in quando un canale era insondabile, calcificato lo hanno chiamato, ma gli altri 2 canali sono stati chiusi correttamente. Si, l'estrazione l'ho chiesta io anche perchè altri medici mi hanno detto che quel dente potrebbe continuare a provocarmi fastidio proprio per quel terzo canale che non si è trovato.
[#3]
Dr. Mirco Di Biase
Dentista, Odontostomatologo
558 17 6
Gentile utente,
la presenza di un canale calcifico di solito non è causa di sintomatologia dolorifica, in quanto se il canale risulta essere totalmente calcificato (dalla corona all'apice) e non è evidente radiograficamente la presenza di una lesione periapicale (granuloma) allora quel canale è sigillato. Spesso è possibile rilevare la presenza di canali accessori o canali occulti che se non trattati possono provocare sensibilità algica alla compressione o in maniera spontanea.Come ha espresso il collega l'endodonzia è una disciplina complessa e come tale va trattata da esperti. Se ha gia fatto estrarre il dente le consiglio di rimpiazzarlo con un altro dispositivo protesico, onde evitare problemi di malocclusione che possono verificarsi nel tempo attraverso la modificazione della sua masticazione. Cordiali saluti.
la presenza di un canale calcifico di solito non è causa di sintomatologia dolorifica, in quanto se il canale risulta essere totalmente calcificato (dalla corona all'apice) e non è evidente radiograficamente la presenza di una lesione periapicale (granuloma) allora quel canale è sigillato. Spesso è possibile rilevare la presenza di canali accessori o canali occulti che se non trattati possono provocare sensibilità algica alla compressione o in maniera spontanea.Come ha espresso il collega l'endodonzia è una disciplina complessa e come tale va trattata da esperti. Se ha gia fatto estrarre il dente le consiglio di rimpiazzarlo con un altro dispositivo protesico, onde evitare problemi di malocclusione che possono verificarsi nel tempo attraverso la modificazione della sua masticazione. Cordiali saluti.
Dr. Mirco Di Biase
Medico Odontoiatra e protesista dentale, studi Brughrio ( Mb) Gessate (Mi) mirco_db@libero.it
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.3k visite dal 26/02/2015.
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