Molare in via di devitalizzazione

Vi scrivo per un problema riguardante un molare. Nel 2003 il dentista iniziò le procedure per la devitalizzazione, perchè dopo aver avuto vari problemi mi disse che l'unico modo per non avvertire più dolore era quello (anche se precedentemente aveva tentato di ricoprirlo e basta, sostenendo che era meglio avere un dente "vivo"). Dopo una seduta andò in ferie promettendo di richiamarmi, ma non lo fece. Ho sbagliato trascurando il problema per anni, mantenendo il molare così come il dentista lo aveva lasciato, con un piccolo foro in mezzo, finchè ha iniziato a cadere in pezzi: dapprima due anni fa, e in seguito quest'anno, finchè non sono rimasti che pochi residui. Ciò che mi preoccupa ora è la gengiva, che sembra si stia facendo spazio ogni giorno di più verso questa voragine che ormai si è creata. Non avverto sempre dolore, ma solo sporadicamente, magari quando ingerisco liquidi troppo caldi o troppo freddi. In questo momento non mi posso permettere delle cure odontoiatriche, perciò la domanda che vi faccio è questa: c'è il rischio che, mantenendo il molare in queste condizioni ancora per molto, la gengiva ricopra tutto il poco che è rimasto del dente e in seguito sia necessaria un'eventuale incisione dolorosa? Potreste dirmi cosa posso fare per arginare momentaneamente il degenerare della situazione? Vi ringrazio e ammetto anticipatamente le mie colpe per il mio comportamento poco attento verso la salute.
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Dr. Marco Capozza Dentista, Ortodontista, Gnatologo 634 18 3
Lasciando un molare ridotto a frammenti di radice si possono formare ascessi e cisti (anche se spesso non si forma niente e la gengiva che lo ricopre non da problemi durante l'estrazione, neppure se deve essere incisa). Naturalmente trattandosi di rischi le valutazioni sono personali ma è meglio non lasciare materiale potenzialmente infetto e l'estrazione solitamente non è una prestazione molto costosa.
Le vorrei consigliare invece di controllare gli altri denti perchè eventuali carie potrebbero essere curate al momento giusto.
Cordiali saluti

Dott. Marco Capozza
https://www.dentista.lecce.it/

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dopo
Attivo dal 2008 al 2009
Ex utente
La ringrazio per la celerissima risposta. Se non disturbo, Le chiederei a questo punto un chiarimento in più. Ho notato per puro caso che il molare immediatamente retrostante ha come una piccola fessura sottilissima nella parte che dà verso la lingua, ovvero inserendo l'unghia alla base si nota che non è perfettamente attaccato alla gengiva ma c'è come uno spiraglio. Nell'unghia rimangono dei residui bianchicci e maleodoranti. Potrebbe essere la carie del dente del quale le parlavo che ha intaccato anche la base dell'altro dente? Grazie ancora per la cortese attenzione.
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