Trattamento dente già devitalizzato e conseguenti problemi

Buongiorno a tutti,
dieci anni fa ho dovuto devitalizzare il penultimo molare a SX per via di una pulpite. Purtroppo, già dopo un anno il dente ha cominciato a dare fastidio, cosa che mi ha convinta a tornare dal mio dentista che, a seguito di una radiografia da cui non si rilevava nulla, ha ritenuto opportuno riaprire e rifare il trattamento. Da allora il dente non è mai stato del tutto silente, infatti, ho sempre avuto qualche dolore che spariva e poi riappariva, ma nulla di troppo fastidioso.
A dicembre dello scorso anno ho avuto degli attacchi dolorosi più forti e frequenti, così ho deciso di tornare dal dentista (non più il mio di fiducia a causa di un trasferimento). L'attuale dentista ha fatto una radiografia localizzata che, come era già successo, non presentava anomalie di nessun tipo e ha decretato che il dolore era causato dal bruxismo e che era necessario fare una capsula per evitare che il dente potesse spaccarsi. Ha così limato il dente e messo un provvisorio e fin qui tutto bene. Al ritorno dalle vacanze natalizie sono andata per prendere i calchi per la corona definitiva e da lì la situazione è precipitata. Dopo qualche giorno è esplosa un'infezione con conseguente ascesso che il dentista ha deciso di trattare con l'augumentin. Dopo il ciclo di antibiotico ha ritenuto opportuno riaprire il dente per un nuovo (il terzo) trattamento antibiotico localizzato. Anche in questo caso sembrava andare tutto bene finché non ha richiuso il dente e da allora il dolore non è più passato, tanto da costringermi a masticare sempre e solo dal lato opposto. Il dottore ha riaperto il dente per la quarta volta e ha iniettato un mix di antibiotico e cortisone. Dopo 3 giorni dall'ultimo trattamento mi è esploso un dolore che interessava tutta la guancia sinistra, così sono corsa dal mio medico di base che mi ha prescritto lo zitromax e un antinfiammatorio nella speranza non si trattasse di un'infiammazione al trigemino. Effettivamente il dolore acuto è sparito, ma permane comunque un fastidio allo zigomo e all'orecchio. Il dentista ha escluso qualsiasi correlazione fra il dente e il dolore diffuso, non ritenendo opportuno fare esami di sorta, ma, prima d'ora, non avevo mai avuto dolori del genere. Adesso siamo in stand-by. Il dente è ancora aperto con dentro cotone e antibiotico e sopra la capsula provvisoria.
Il dentista brancola nel buio e io ho fastidi continui. Cosa posso fare?
Grazie a chi vorrà rispondermi.
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Attivo dal 2008 al 2022
Dentista, Ortodontista
Magari chiederei un altro parere...
Auguri.
[#2]
dopo
Utente
Utente
Dunque rivolgermi ad un altro specialista? E come "scarico" l'attuale?
[#3]
Attivo dal 2008 al 2022
Dentista, Ortodontista
Dicendogli, onestamente, che è venuto il rapporto di fiducia ed offrendosi di saldare quanto dovuto per i lavori fatti fino ad ora...