Gengivite che non passa dopo pulizia approfondita

Salve a tutti,

da un anno a questa parte ho a che fare con una fastidiosissima gengivite. In particolare le gengive dell'arcata superiore sono visibilmente gonfie. In questo ultimo mese è successo questo: Notavo delle recessioni in alcuni punti, sanguinamento, gonfiore e arrossamento (i tipici sintomi). Mi sono rivolto ad un dentista che mi ha consigliato di fare una levigatura radicolare, rimuovendo il tartaro sotto gengivale. Dopo due/tre settimane, il colore delle gengive è tornato rosa ma il gonfiore permane. Ho notato anche che alcune recessioni si sono ripresentate, dopo una settimana dal trattamento aderivano molto bene, come è possibile sia successo? Il dentista mi ha inoltre consigliato espressamente di mettere l'apparecchio fisso per allineare meglio i denti ed evitare che si formino sacche batteriche. Sono molto attento all'igiene quotidiana, lavo ogni giorno i denti 2/3 volte, e rimuovo tutto quel che riesco. (Aggiungo che prima di rivolgermi a questo dentista ero poco attento all'igiene dei miei denti, non mi perdonerò mai per questo errore.)

La mia domanda è: facendo ortodonzia curerò definitivamente questa gengivite? O posso curarla in un altro modo? La mia paura è che sia destinato ad avere a che fare con la parodontite e che non possa fare nulla per evitarla. Sono un ragazzo di 29 anni, la sola idea di avere mobilità dentale molto presto mi deprime non poco.
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Dr. Luigi De Socio Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.2k 395 7
"....Il dentista mi ha inoltre consigliato espressamente di mettere l'apparecchio fisso per allineare meglio i denti ed evitare che si formino sacche batteriche..."

".....La mia domanda è: facendo ortodonzia curerò definitivamente questa gengivite..."

Va risolta prima la parodontite di cui la gengivite è la manifestazione iniziale,altrimenti avrà solo un peggioramento.La diagnosi parodontale prevede il sondaggio(rilevazione eventuali tasche),la evidenza di sanguinamento spontaneo o al sondaggio,la valutazione dell'indice di placca,delle retrazioni gengivali,della eventuale mobilità dentaria,e di una documentazione rx completa(rx full endorale).Lo specialista a cui rivolgersi è il Parodontologo.

Le invio un link informativo,lo legga


https://www.medicitalia.it/blog/odontoiatria-e-odontostomatologia/5333-la-parodontite.html

Cordiali Saluti

Dr. Luigi De Socio
Specialista in Odontoiatria
Perfezionato in Ortodonzia
Perfezionato in Gnatologia

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dopo
Utente
Utente
Salve dottore e grazie per la risposta.
Dal sondaggio è risultato sanguinamento spontaneo, retrazioni gengivali a carico dei due canini e incisivi laterali superiori. Tasche non so dirle quanto profonde, comunque una è visibile.
Come si può arrestare tutto ciò e curare la gengivite?
Il suo articolo riporta: "Non è possibile una guarigione definitiva e duratura della malattia parodontale"

Se già a 29 anni manifesto importanti sintomi di parodontite, quanto a lungo posso tenere la situazione sotto controllo?
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Dr. Luigi De Socio Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.2k 395 7
La parodontite può essere trattata con terapia non chirurgica,scaling,root planing,igiene in studio e a domicilio,o con terapia chirurgica.Le opzioni dipendono da una valutazione clinica accurata,come già spiegato e comunque la malattia parodontale può essere tenuta sotto controllo onde evitare peggioramenti. Ora non sappiamo a che stadio è,ma se allo stadio iniziale ha delle buone possibilità di stabilizzazione.Consideri anche gli eventuali
fattori di rischio locali e sistemici che certamente le illustrerà il Parodontologo a cui si è rivolto.
Cordiali Saluti
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dopo
Utente
Utente
Gentili dottori,

sono stato da un altro dentista in questi giorni che, dopo aver eseguito un sondaggio parodontale, mi ha consigliato di ripetere nuovamente il trattamento di levigatura radicolare. Se non risolverò nulla dice di ricorrere a un intervento parodontale (aprire gengive per pulirle).
Ora mi chiedo, ha senso ripeterlo a distanza di neanche due mesi? (tra l'altro il preventivo è decisamente più alto rispetto a quello del precedente dentista). Le mie gengive ora presentano molto meno sanguinamento ma il gonfiore persiste.
Sono parecchio confuso, non so a quale dei due dentisti dare retta. Vi chiedo un aiuto e consigliarmi come posso muovermi vista la situazione.

Vi ringrazio!
Buona giornata
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Dr. Luigi De Socio Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.2k 395 7
Le è stato eseguito oltre il sondaggio,la valutazione di eventuali retrazioni,il grado di mobilità dentaria,e una rx full endorale?
Le è stata effettuata una cartella parodontale con le varie misurazioni,piano di trattamento e quant'altro?Se la risposta è affermativa segua il nuovo dentista(ma scusi è un Parodontologo?),altrimenti cerchi altrove.
Cordiali Saluti

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