Ascesso gengivale

Buona sera gentili medici.
Scrivo a causa di alcune perplessità.
Due settimane fa, più o meno, sono stata colpita da un forte dolore al primo molare destro con febbre. Di mia iniziativa, avendo già sofferto di ascesso in passato e conoscendo i rischi che può comportare se trascurato, ho cominciato a prendere Augmentin e fissato un appuntamento. Il dentista, dopo aver eseguito una radiografia, ha ritenuto necessario devitalizzare il dente ma ha voluto aspettare che facesse meno male e che l'infiammazione si attenuasse suppongo. Tre giorni fa ci sono tornata per eseguire la devitalizzazione ma, nonostante il dolore fosse passato, sentivo ancora un fastidio nella parte alta della gengiva, diciamo la parte che collega la gengiva alla guancia. Sentivo come se fosse gonfio all'interno. Al che il dentista mi ha detto che forse l'ascesso non si era ancora riassorbito del tutto, ma ha comunque eseguito la devitalizzazione come programmato. Nel pomeriggio ho iniziato a sentire un dolore atroce nella zona trattata e la sera stessa mi è salita la febbre, per la quale ho preso Tachipirina 1000 e mi si è anche gonfiato il viso. Di solito mi aiuta anche con i dolori ma quella sera, purtroppo, oltre ad abbassare la febbre non ha fatto altro. Il giorno dopo l'ho richiamato per comunicargli la situazione e mi ha prescritto Augmentin e Oki per i dolori, avendo passato una notte insonne. La gengiva all'inizio era molto infiammata e gonfia, ma ieri mattina quando mi sono svegliata era molliccia, quindi ho pensato che durante la notte fosse fuoriuscito del materiale che ha ridotto la pressione e quindi attenuato i dolori. Questa mattina invece c'era una bolla bianca-giallastra che è esplosa mentre mi lavavo i denti e dalla quale è uscito molto sangue e anche del pus immagino. Il dolore comunque è passato, sento solo un leggero bruciore quando ci passo la lingua sopra e anche il gonfiore al viso sta diminuendo.
Può essere che il dentista abbia potuto colpire l'ascesso precedente durante la devitalizzazione e questo si è poi espanso fino alla gengiva?
Mercoledì prossimo devo tornarci per chiudere il dente dato che ora c'è del cemento provvisorio, è sicuro tornarci? Devo dire che dopo l'ultimo trattamento sono un po' preoccupata che possa ripetersi.
Grazie in anticipo e buona serata.
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Dr. Diego Ruffoni Dentista 10.4k 361 2
Gentilissima utente, per sapere se il nostro medico che ci sta curando è sicuro, basta fare una semplice ricerca su l'ordine dei Medici, se lo trovasse iscritto, lei ha un responsabile certificato dall'ordine che le sta eseguendo le cure come altri centinaia di profrofessionisti. Qualora intendesse cambiare operatore, si faccia rilasciare il suo diario clinico, da consegnare al nuovo collega.

Dr. Diego Ruffoni
http://www.dott-diego-ruffoni.it/

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dopo
Utente
Utente
Temo di essermi spiegata male, chiedo scusa.
Con "è sicuro" intendevo chiedere se è sicuro metterci di nuovo mano per chiuderlo nonostante l'ascesso, non vorrei che magari non si fosse riassorbito del tutto quello attuale e durante l'operazione la gengiva possa infiammarsi di nuovo e magari formare un'altro ascesso.
Del mio dentista mi fido, vado da lui da molti anni ormai e i miei genitori prima di me, è molto bravo in quello che fa.
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Dr. Diego Ruffoni Dentista 10.4k 361 2
Bene, se procedere con la chiusura definitiva o meno lo deciderà il suo odontoiatra in base alle condizioni cliniche. il rischio di nuovo ascesso a distanza non lo possiamo valutare.
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