Gengivite in seguito a ricostruzione incisivi dopo rimozione carie

Salve,
scrivo per avere il parere di qualche medico poiché l'anno scorso in seguito ad una visita dentistica presso il mio dentista mi era stato detto che avevo una carie tra gli incisivi superiori nella parte posteriore, vicino alle gengive, e che era necessario toglierla.
Onestamente mi sono fidata e senza pormi troppe domande mi sono sottoposta all'intervento credendo che il medico andasse ad agire dalla parte posteriore per togliere la carie e che poi andasse ad otturare e che comunque la cosa non impattasse l'estetica dei miei denti, invece con mia grande delusione scopro che il medico aveva rotto i due incisivi nello spazio interdentale per poi ricostruirli dopo aver rimosso la carie.
Ovviamente la cosa mi ha un po' toccato a livello psicologico perché non riconoscevo più il mio spazio interdentale e sentivo che gli incisivi fossero "diversi".
Ma oltre all'aspetto estetico e psicologico, mi sono accorta che ho iniziato ad avere continui episodi di sanguinamento gengivale che non avevo quasi mai avuto a livello delle gengive degli incisivi, episodi che sono a tutt'oggi continui ogni volta che lavo i denti, è quasi diventato un incubo, basta che io sfiori quella zona con lo spazzolino che inizia a sanguinare...volevo chiedere dunque se secondo voi la tecnica utilizzata era quella corretta per questo tipo di intervento e se è possibile che questo abbia indebolito le gengive causandomi dei sanguinamenti continui.

Grazie in anticipo per la risposta.
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Dr. Luigi De Socio Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.2k 395 7
La "tecnica" dipende dall' estensione della carie.Se fosse(e non lo sappiamo)interessata la sola zona posteriore si agisce"posteriormente",
come giustamente fa notare.Tuttavia a volte ci si trova di fronte a situazioni per cui è necessario operare diversamente.
Il fastidio gengivale potrebbe essere legato alla ricostruzione in prossimità dei tessuti gengivali.Va ovviamente eseguito un controllo per una corretta chiave di lettura e per risolvere il problema nel migliore dei modi.


Cordialità

Dr. Luigi De Socio
Specialista in Odontoiatria
Perfezionato in Ortodonzia
Perfezionato in Gnatologia

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie mille per la celere risposta dott. De Socio.
Ovviamente è chiaro che effettuerò presto un controllo per capire come risolvere.
Solo le volevo chiedere se pensa che il problema del sanguinamento sia risolvibile o se a causa della ricostruzione dovrò convivere con questa cosa. Fra l'altro ho dimenticato di precisare che le gengive appaiono spesso molto gonfie, soprattutto al risveglio, in corrispondenza della zona trattata.
Le chiedo inoltre se pensa che ci sia una mancanza da parte del dentista che non si è curato di informarmi delle cose che potevano insorgere in seguito a quel tipo di intervento, anche perché devo ammettere che ho sempre pensato che non si trattasse di una carie che necessitasse veramente di un intervento poiché da sempre completamente asintomatica, sembrava solo una macchia un po scura tra i due denti, una carie secca insomma. Resto quindi col dubbio che forse non avrei mai dovuto far toccare gli incisivi senza magari avere un altro parere...

Grazie ancora per la risposta e la disponibilità.
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Dr. Luigi De Socio Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.2k 395 7
Penso che sia necessario ritoccare o rifare la ricostruzione.Per il resto dovrebbe chiarirsi con il dentista.


Cordialità
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dopo
Utente
Utente
Sicuramente lo farò e vedrò anche di ritoccare o rifare la ricostruzione, sperando di risolvere il problema.
Intanto la ringrazio davvero tanto per avermi ascoltata e per i consigli.

Grazie mille ancora.
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