Ascesso dentale e linfonodi

Salve scrivo qui per portare all attenzione dei medici la mia situazione dentale in questo tempo di coronavirus.

Nel mese di gennaio in seguito a un mal di gola ho scoperto un bozzo al collo al lato sinistro, sotto la mandibola
In quell occasione non gli ho dato importanza perché l ho associato al mal di gola.
Non mi dava nessun tipo di fastidio o dolore nei movimenti, non lo percepivo affatto.
È in profondità come se fosse attaccato alla gola.

Non si vede niente dall esterno a meno che non sollevo tutta la testa... mettendomi davanti allo specchio in questo caso se lo tocco mi sembra un po' duro e ovale, non si muove.

Mi dava leggermente fastidio se lo stuzzicavo con le dita per capirne meglio la conformazione.
Poiché sentendo il parere di due otorini sempre via telematica che hanno entrambi detto che non doveva essere nulla di grave non mi sono precipitata a fare accertamenti vista la crisi sanitaria che stiamo affrontando.

Purtroppo da 3 giorni mi si è scatenato un fortissimo mal di denti sempre a lato sinistro.
È un dolore lancinante mi impedisce di masticare se solo le due arcate si sfiorano è come una scossa elettrica, il dolore si irradia dall orecchio fino alle tempie e quindi anche quel nodulo di cui sopra è molto più indolenzito e dolente al tatto, come pure quello sotto l arcata dentale.
Questo al solo tatto mi provoca un dolore fortissimo.

Non so se si tratti di ascesso dentale, ma comunque credo sia qualcosa di grave perché il dolore è veramente insopportabile.

Il dente da cui parte credo è il secondo molare inferiore, questo mi è stato devitalizzato (credo non bene vista la situazione) 6 anni fa, da quando l ho fatto ho sempre avuto difficoltà a togliere i residui di cibo filamentosi che si incastravano tra questo molare e quello precedente, anche con il filo dovevo fare molta pressione per toglierlo via, e molto spesso mi provocava sanguinamento gengivale.

Ho sentito il mio dentista che naturalmente non lavora, e mi ha detto di fare una panoramica e prendere antibiotico (agumentin).
Il dente però non è aperto credo sia un problema.
Sono al secondo giorno di antibiotico spero che finita la cura il dolore si attenui.
E dopo di che posso aspettare a fami vedere da un dentista?
Il mio non lavora o dovrei trovarne un altro con urgenza?
L altra mia domanda è la ghiandola che vi ho descritto sopra poteva essere un avvisaglia del problema che è sorto in seguito?

Mi scuso per essermi dilungata ma in questa emergenza coronavirus non so proprio come comportarmi.

Ringrazio tutti i dottori che prenderanno a cuore il mio consulto.
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Dr. Diego Ruffoni Dentista 10.4k 359 2
Gentilissimo utente, fare il dottore di se stessi senza una cultura medica è un errore, non deve pensare che in dente deve essere aperto, non deve cercare correlazione per condizioni in cui due medici le hanno detto che non c'è nulla di preoccupante. NON DEVE ANDARE A FARE VISITA ODONTOIATRICA URGENTE. Non deve continuare a fare inutili ricerche in internet su questo argomento. Ora le dico cosa fare, stare in casa, convivere con il dolore e rispettare la cura prescritta; non c'è sempre correlazione tra dolore e gravità della patologia, abbiamo tumori soprattutto in fase iniziale perfettamente silenti. Terminata la cura, dichiarerà telefonicamente al suo odontoiatra il suo nuovo quadro clinico, in attesa di altre indicazioni.

Dr. Diego Ruffoni
http://www.dott-diego-ruffoni.it/

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dopo
Utente
Utente
La ringrazio per la risposta quasi immediata. Come spero che faccia tutto il resto della comunità sono quasi due mesi che non esco. Sto cercando di tenere a bada il dolore con andidolorifici quando è insopportabile . Purtroppo di tempo c'è n'è tanto e mi è capitato di cercare risposte sul web.. Errore che riconosco.
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Dr. Diego Ruffoni Dentista 10.4k 359 2
I suoi ringraziamenti sono graditi.
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dopo
Utente
Utente
Dottore, mi scusi se torno a disturbarla, ma vorrei sapere il fatto che questo dolore si irradia con tale violenza dall orecchio e dalle ghiandole poste sotto la mandibola è normale? Quando non sono sotto effetto di Oki mi inizia questo dolore che mi parte dalla mascella e sale fino alla fronte.. È come se ci fosse una morsa con dei tiranti.. Chiaramente avendo queste che io chiamo ghiandole, ma non so se mi esprimo correttamente, tese e rigide anche nei movimenti del collo sento dolore. E tutto ciò senza avere gonfiore al viso.. Quindi mi chiedo se sia ascesso o altro. Il fatto di non sapere una diagnosi precisa, e chiaramente non potendo farmi visitare, e provare un dolore così devastante mi fa sentire a pezzi. Ho una bimba di due anni e per lei vorrei essere sempre al massimo soprattutto adesso, ma così faccio tanta fatica.
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Dr. Diego Ruffoni Dentista 10.4k 359 2
Comprendo che non stare bene non aiuta, chiaramente lei riferisce una forme nevralgica che si diffonde, ma in questo momento non le resta che terminare la cura prescritta, poi aggiornare il curante del nuovo stato clinico.
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