Parere su due potenziali otturazioni

Buongiorno,
intanto vi ringrazio per il prezioso servizio che offrite.

Vi scrivo in quanto da che ne ho ricordo la mia bocca ha dato problemi: sin da piccola ho avuto bisogno di otturazioni, devitalizzazioni, estrazioni per ascessi.
A detta del mio ex dentista la mia igiene è perfetta, ma sembra sia un problema di famiglia.

Essendo il mio ex dentista andato in pensione, da quest'anno sono stata costretta a cambiarlo (e sto tentando di ricostruire un nuovo rapporto di fiducia).
Specifico che non ho motivo di dubitare per ora della sua professionalità, ma mi piacerebbe avere un parere in più.

Il nuovo dentista a cui mi sono rivolta per una visita di controllo a inizio marzo ha rilevato e curato (non senza dolore) un'infiltrazione a due denti adiacenti (quindi doppia otturazione), una delle due molto profonda.
Io non ho sentito dolore fino a pochi giorni prima, ma questo mi capita spesso purtroppo.

Il problema per cui vi scrivo è duplice: lo stesso dentista ha rilevato un parziale distacco di una vecchia otturazione in amalgama (foto 1); un buco abbastanza grande di una carie su un altro dente forse precedentemente otturato in composito (foto 2, nello specchietto).
Aggiungo che dalla lastra al dente in foto 1 non è stato rilevato nessun batterio sotto la superficie.

Queste due cose non erano state rilevate 3 mesi fa.

Siccome ogni 2/3 mesi, nonostante io faccia una visita di controllo dal dentista, esce sempre qualcosa da fare, e siccome io ho un intenso terrore di ogni procedura dentistica, mi chiedevo, pur con tutti i limiti del consulto a distanza, se poteste fornirmi un parere su queste due diagnosi e sulle possibilità di intervento.

Vi ringrazio davvero molto.




https://imgur.com/a/LF1YdhN
(foto1)

https://imgur.com/a/ddus61P
(foto 2)
[#1]
Dr. Pierluigi De Giovanni Dentista 342 23
Gentile utente,
come da regolamento del sito, non è possibile fornirle alcuna valutazione diagnostica e do comunque per scontato che la valutazione diagnostica del collega sia corretta.
Per quanto riguarda invece quello che lei ci riferisce in merito alle frequenti problematiche in bocca, posso dirle invece che una certa predisposizione, diciamo "costituzionale", può sicuramente avere un ruolo importante ma non esclusivo e tale da condannare il paziente una inesorabile continuo sviluppo di carie a livello dentale, la cui frequenza va ricercata ed individuata a vari livelli quali possono essere le abitudini alimentari, gli stili di vita, la cura dell'igiene orale e la sua corretta applicazione, l'allineamento dentale (occlusione), la corretta esecuzione dei relativi restauri e via dicendo. Insomma vi sono davvero molti fattori che vanno indagati, individuati ed intercettati al fine di prevenire problematiche cariose e non. Questo è quello che fa un dentista "bravo".

Cordiali saluti

Dr. Pierluigi De Giovanni
ODONTOIATRA

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