Emorragie a seguito somministrazione exemestane

Gentilissimi Dottori,

il quesito riguarda mia madre 71 anni ,della quale sono figlia unica, operata di mastectomia radicale a marzo scorso a seguito della diagnosi dopo una mammografia effettuata con cadenza annuale che evidenziava microcalcificazioni miste.
esito mammotone "frustoli mammari con circoscritti focalai di carcinoma duttale infiltrante (G1 sec. Elston-Ellis) e con estesa componente di carcinoma intraduttale (G2) di tipo cribiforme e papillare"
Veniva eseguita "mastectomia radicale destra con dissezione ascellare".
il successivo esame istologico era il seguente: "mammella con focolai residui di carcinoma intraduttale di tipo papillare e cribiforme (G2)con cancerizzazione lobulare.Parenchima mammario con focolai di modificazione colonnare. Linfonodi ascellari otto e linfonodo del II livello , inviato a parte, esenti da neoplasia.
Esami successivi , ematici , RX torace Scintigrafia ossea, e TAC distretto toracico e addome completo nella norma ....(La tac in corrispondenza cavo ascellare di destra e nei tessuti molli sotttocutanei della parete toracica antero-laterale riferiva raccolta fluida di 2x10x9 da riferire a postumi di recente intervento).in effetti ho portato per quattro volte la mamma alle medicazioni per asportare detto linquido .
Successivi risultati dell'indagine immunocitoistochimica rivelavano i seguenti markers : ER 60% (+++) PgR 80%(+++) MIB 5% HER negativo
Premessa importante, per la terapia successiva: a mia madre due anni fa è stato asportato un linfonodo cresciuto negli anni sino a diventare di circa 4 cm e la cui diagnosi istologica è stata la seguente "il quadro immunomorfologico depone per un linfoma di derivazione dei linfocitib periferici centrofollicolare di grado IIIA, follicolare e diffuso (75%) e trattato con 4 cicli di chemio .
giorni fa a seguito di tutti i risultati istologici a detta dell'oncologa incoraggianti si è deciso per la sola terapia ormonale a base di exemestane prodotto commerciale AROMASIN per cinque anni.
Dopo circa una decina di giorni di somministrazione a mia madre intorno alla cicatrice è comparsa una piccola emoragia molto estesa e in mattinata anche un inizio di ematoma in corrispondenza dell'altro seno.L'ho portata alla visita dell'oncologo che le ha prescritto la cura che non ci ha dato alcuna spiegazione , e riferiva il seguente effetto non compreso negli effetti collaterali del farmaco, di cui sospendeva la somministrazione aggiornandoci tra una settimana. Consigliava una pomata a base di eparina ma mia madre che tra l'altro abita a 60 Km da me, stasera riferiva una leggera estensione.
sono in profonda agitazione, gravida all'ottavo mese molto confusa e spaventata in quanto sono l'unico appoggio per mia madre.cosa posso fare?..potebbe essere il farmaco? e comunque è appropriata la terapia in base agli esiti istologici tac e scintigrafia? Faccio presente che mia madre soffre di ipertensione grave e la mia paura è che questa emorragia possa presentarsi in organi interni causando problemi irriversibile...chiedo aiuto sul cosa fare
Grazie
[#1]
Dr. Carlo Pastore Oncologo 3.9k 133 1
Cara Utente,

direi che la cura è appropriata. Gli ematomi riferiti non mi convincono molto, o meglio, non li attribuirei all'exemestane. Io consiglierei in primo luogo di eseguire un emocromo completo con piastrine ed i test di coagulazione per verificare la condizione ematologica (anche alla luce del pregresso linfoma). Se tutto fosse nella norma e permanesse il dubbio sulla terapia ormonale, si può cambiare il farmaco con un altra molecola di proprietà similari.

Ci tenga aggiornati, un caro saluto

Dr. Carlo Pastore

Dr. Carlo Pastore
https://www.ipertermiaitalia.it/

[#2]
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.3k 1.2k 61
Concordo con il collega Pastore sulla terapia in corso e sulla improbabile correlazione tra la emorragia e la somministrazione di exemestane.

Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com

[#3]
dopo
Attivo dal 2007 al 2011
Ex utente
Gentilissimo dottori,
vi ringrazio di cuore per avermi risposto .Provvedo subito ad farle effetture i prelievi.La situazione non è cambiata molto, gli ematomi sono sempre la' e non riescono a riassorbirsi nemmeno con una pomata di eparina. Vi faro' sapere.
Cordialmente
[#4]
dopo
Attivo dal 2007 al 2011
Ex utente
Gent.mi dottori,
sono riuscita a sottoporre mia madre al prelievo in mattinata e sono gia' in possesso dei risultati degli esami ematici da voi cortesemente suggeriti:

Globuli bianchi 7.50
Globuli rossi 4.77
Emoglobina 14.2
Ematocrito 39.6
MCV 83.0
MCH 29.7
MCHC 35.7
RDW 13.2
HDW 2.46
PLT 227
MPV 7.9
%NEUT 70.9
% LYMPH 21.0
%MONO 5.5
% EOS 1.3
% BASO 0,3
% LUC 1.1
#NEUT 5.31
#LYMPH 1,57
#MONO 0,41
#EOS 0,10
#BASO 0,02
#LUC 0,09

tutte le voci sono elencati nella riga "normal"

poi TEMPO DI PROTOMBINA 1.00
T.TROMBOPLASTINA PARZIALE 24''
DIMERO 1920
FIBRINOGENO 340

L'UNICO VALORE ALTERATO E' IL DIMERO......COSA SIGNIFICA? Posso stare tranquilla o cos'altro posso fare?...sinceramente un po' mi consola l'esito della tac appena fatta perchè se non ricordo male in presenza del linfoma ci sono alcuni linfonodi che di ingrossano e questa non ne ha rilevati alcuni.. E sulla prognosi del carcinoma mammario cosa mi potete dire? Scusate la mia ansia ma lo stato di gravidanza in cui mi trovo non mi aiuta per niente , ho altri due bambini e sono l'unica parente in assoluto per mia madre....grazie tante per il vostro preziosissimo aiuto

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