K pancreas

Buona sera,
innanzitutto grazie per il servizio che offrite e per la Vostra professionalità.
Vorrei chiedere un parere rispetto alla situazione di una sig.ra di 77 anni, recente mastectomia + linfonodi 1° livello (negativi); dagli esami di controllo post operatorio si ritiene necessaria agobiopsia pancreas. Riporto il referto:Cellule tumorali maligne epiteliali ipercromatiche nucleolate. Frammenti agobioptici sede di adenocarcinoma duttale moderatamente differenziato.
Alle colorazioni immunoistochimiche positivita' per Ca125, CK7, CK19, CK8, CK18; negativita' per CK 20 e mammaglobina.
Il profilo immunoistochimico e' coerente con origine pancreato-biliare.
Riferisco anche della tac: lesione di aspetto solido produttivo del corpo del pancreas con diametro
traverso massimo di 34 mm: determina atrofia della coda e dilatazione del Wirsung a monte. La lesione incarcera l'arteria splenica e lambisce i vasi mesenterici.
Liberi i vasi mesenterici.
Non lesioni a carico della testa del pancreas.
VB non dilatate. Fegato senza evidenti lesioni focali (due piccole cisti semplici).
Non adenopatie intra o retroperitoneali. Reni normali.
Quali sono secondo il Vostro parere le possibilità di cura?
E' possibile e consigliabile a Vostro parere un intervento chirurgico?
Quali sono le possibili terapie? E' opportuno rivolgersi ad un Centro/ospedale specifico?
Vi ringrazio anticipatamente. Cordiali saluti.
[#1]
Dr. Alessandro D'Angelo Oncologo 2.8k 64 17
SE L'OPZIONE CHIRURGICA NON è FATTIBILE (ANCHE SE CREDO CHE IL CHIRURGO LA VORRA' STUDIARE MEGLIO CON RM), LA TERAPIA SISTEMICA SARA' L'OPZIONE! MA IL MARCATORE CA 19.9 QUANT'è?

Cordiali Saluti
Dr. Alessandro D'Angelo
(email: alessandro.dangelo@grupposamed,com)

[#2]
dopo
Utente
Utente
Dott. D'Angelo la ringrazio per il suo cortese interessamento.
Il marcatore Ca 19.9 è di 286 IU/mL (intervallo di riferimento 2 -40).
Mentre la recente Risonanza Magnetica rileva quanto segue: in corrispondenza dell'istmo-corpo pancreatici, si conferma formazione solida abbastanza omogenea, con morfologia ovoidale, del maggior asse di 3,5 cm, caratterizzata da ridotto enhancement rispetto al tessuto parenchimale pancreatico adiacene, di natura sostitutiva. La formazione descritta aderisce con encasement alla a. Splenica all'altezza della sua origine dal tripode celiaco; infiltrazione della v. Splenica; normale pervietà ed enhacement del lume porto-mesenterico superiore. Atrofia caudale pancreatica, con dilatazione del dotto di Wirsung e dei dotti secondari.
Il recente esame istologico riporta: Frammenti agobioptici sede di adenocarcinoma duttale moderatamente differenziato.
Alle colorazioni immunoistochimiche positivita' per Ca125, CK7, CK19, CK8, CK18; negativita' per CK 20 e mammaglobina.
Il profilo immunoistochimico e' coerente con origine pancreato-biliare.
Mentre l'esame citologico indica: Cellule tumorali maligne epiteliali ipercromatiche nucleolate.
Alla luce dei nuovi referti posso chiederLe una nuova valutazione della situazione?
La ringrazio anticipatamente. Cordiali saluti.

[#3]
Dr. Alessandro D'Angelo Oncologo 2.8k 64 17
credo che sia meglio l'opzione chemio per via dell'infiltrazioen vascolare
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