vescica ispessita e linfonodi

buongiorno Professori, al fine di un vostro prezioso parere, invio l’esito della tac cui è stato sottoposto mio padre di 86 anni a seguito della presenza di sangue nelle urine. Le invio inoltre parte dell’esito della cistoscopia (poichè scarsamente leggibile, a causa di problemi tecnici nella stampante della struttura sanitaria, il medico che lo ha stilato ha ricalcato con la biro………..) a seguito del quale gli hanno prescritto la citata tac e prospettandogli un probabile intervento chirurgico. In attesa di una Vs cortese risposta invio Distinti saluti
"Tac total- body + cranio e collo senza e con MDC. Esame eseguito con tecnica multistrato basale e contrasto grafica.
Cranio: non si rilevano aree di alterata densità parenchimale in sede sopra e sottotentoriale.
Collo: si segnala qualche linfonodo subcentimetrico in sede sottomentoniera e laterocervicale.
Torace: non si osservano lesioni ripetitive a carico del parenchima polmonare. Ispessiento dell'interstizio subpleurico prevalentemente nel lobo superiore destro e nei segmenti posteriori dei lobi inferiori. Linfonodi aumentati di dimensione in sede ascellare (diametro max 18 mm a sx), paratracheale (diametro max 10 e 12 mm), e precarenale (c.a 18 mm). Liberi gli sfondati pleurici. Si segnala qualche calcificazione ateromasica della aorta che presenta alcune deposizioni trombotiche parietali prevalentemente a livello dell'arco e del tratto discendente.
Addome pelvi: la vescica presenta marcato e irregolare ispessimento parietale particolarmente in corrispondenza del versante postero laterale sinistro (estensione c.a. 5 cm) e del bassofondo, non bel dissociabile dalla prostata.
Si osservano alcuni aumentati di dimensioni in sede periortocavale (diametro max c.a 15 mm a sx dell'aorta) e iliaco int. a sin. (c.a. 14 mm)
Si consiglia consulenza chirurgica.
Si segnalano microcalcificazioni a carico del fegato. Non lesioni ripetitive degli organi addominali esaminati."
Esito cistoscopia
"Su parete laterale, anteriore sinistra e anteriore destra presenza di neoformazione di aspetto papillare..........".
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Dr. Carlo Pastore Oncologo 3.9k 133 1
Gentile Utente,

la problematica vescicale deve essere senza dubbio sottoposta all'attenzione di un Collega chirurgo per l'asportazione della neoformazione.

L'esame istologico successivo suggerirà come proseguire l'iter diagnostico-terapeutico.

Cari saluti

Dr. Carlo Pastore
https://www.ipertermiaitalia.it/

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dopo
Utente
Utente
gentilissimo Dottore, grazie per la sua celere risposta; il 9 c.m. un suo c ollega valutera' il da farsi; mi permetterò di chiedere ancora una sua valutazione non appena avrò l'esito dell'esame istologico e altri dati importanti.
grazie
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dopo
Utente
Utente
Egregio Dottore, ieri sera ho appreso telefonicamente (purtroppo mio padre e' distante 1400 km) che non e' stato fatto l'esame istologico ed in base agli esiti della cistoscopia e della tac hanno "sentenziato" che al 100% trattasi di tumori e che i linfonodi ingrossati sono delle metastasi; hanno escluso un'intervento chirurgico (morirebbe sotto i ferri, dicono) ipotizzando solo una "pulizia" della vescica e al limite agire con la radioterapia sulle presunte metastasi(perche' dicono che la chemio non la sopporterebbe); da profano le chiedo: perche' non hanno fatto l'esame istologico? e' matematico che dei linfonodi ingrossati siano delle metastasi? Grazie di cuore per il suo supporto