Sarcoma di ewing

Buongiorno,
da circa 2 settimane avverto dei dolori nella zona lombare, come se avessi preso una botta.
Mi fa male toccandomi o mentre mi sdraio a letto e la colonna si piega. Ho eseguito RX lombo-sacrale con il seguente esito: deviazione scoliotica sinistro-convessa dei metameri. Io continuo ad avere dolore e nel frattempo soffro anche di reflusso e gonfiore addominale, per cui sto assumento Omeprazolo e Gaviscon da qualche giorno. Premetto che mia madre è morta 1 mese di sarcoma di Ewing e l'ho persa nel giro di 3 settimane con sintomi in rapida evoluzione. Temo quindi di essere colpita dalla stessa patologia riferendo sintomi analoghi. Il medico di base mi ha indirizzata presso una piscina ma io non credo che questi dolori possano essere risolti con dell'attività fisica e non so quindi a chi rivolgermi per avere rassicurazioni.
Ho pensato anche ad una somatizzazione, ma non vorrei trascurare sintomi che potrebbero essere la spia di qualcosa di diverso e confondere tutto con il lutto che mi ha appena colpita.

Vi ringrazio anticipatamente,
Serena
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Dr. Pierluigi Giordano Radiologo interventista, Radiologo 196 5 2
Gentile utente,
l'esame radiologico della colonna da lei eseguito non ha dimostrato elementi di sospetto, perciò il suo medico di base si è tranquillizzato. Chiaramente lei è ancora preoccupata perchè teme il peggio. Vorrei rassicurarla con alcune considerazioni. Intanto il sarcoma di Ewing non predilige la colonna, perciò il suo dolore in quella sede, molto difficilmente potrebbe riferirsi a quello. La scoliosi che è emersa, invece, potrebbe essere alla base di dolori ricorrenti alla schiena perciò è più che corretto, indipendentemente dai suoi timori, andare con costanza in piscina.
Tenga presente che la patologia tumorale dell'osso è decisamente più rara di tutte le patologie non neoplastiche che danno dolori lombari. Se lei ha dimenticato il caffè sul fuoco e dalla camera da letto avverte un iniziale puzza di bruciato, è più probabile che a bruciare sia la macchinetta sua piuttosto che quella del vicino di casa....Nella vita bisogna ragionare per cose più probabili. Ad ogni modo, è effettivamente comprensibile la sua paura, e devo dirle che per tagliare la testa al toro potrebbe eseguire una risonanza (anche se non giustificata da rilievi clinici e strumentali). Ne parli con il suo medico, che sicuramente e giustamente non sarà d'accordo, ma se non bastano le mie parole e quelle del suo medico, quella sarebbe l'unica cosa in grado di tranquillizzarla. L'unico elemento che parzialmente potrebbe giustificare questo esame inutile è la sua familiarità per patologia dell'osso, ed eventualmente il sospetto che i suoi dolori possano essere legati ad un'ernia discale aggravata dalla scoliosi. Resta inteso che questo sospetto dovrebbe partire da una visita accurata da parte di un ortopedico, cosa che le consiglio vivamente di fare prima di sottoporsi ad altri esami strumentali.

Dott. Pierluigi Giordano

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dopo
Utente
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La ringrazio per la sua risposta.
Purtroppo il sarcoma che ha colpito mia mamma era in sede retroperitoneale ed era localizzato nell'addome, per cui non credo che una lastra avrebbe potuto individuare il problema.
Ad ogni modo mi sono recata dall'ortopedico che ha evidenziato una discopatia con protrusione del disco tra L3 e L5.
Purtroppo a questi si sommano una serie di sintomi che spero siano solo somatizzazioni, quindi pancia gonfia, alvo irregolare, anche se noto uno strano "rotolo" nel basso addome che onestamente non avevo mai notato prima e che spero non nasconda nulla. Un mese e mezzo fa ho anche eseguito un'eco addominale con esito negativo. Anche l'ortopedico mi ha consigliato una risonanza se il dolore non dovesse passare, ma in realtà non lo avverto sempre ma a volte e comunque solitamente al tatto o a contatto.