Carcinoma del rinofaringe
Buongiorno, vorrei un parere riguardo alla relazione tra carcinoma del rinofaringe e virus EBV.
Leggendo varie pubblicazioni mediche ho appreso che il virus EBV può essere la causa dell'insorgenza di alcune patologie tra cui il cancro del rinofaringe.
Tale virus è contagioso? se si come si può essere contagiati?
Inoltre quali sono gli esami per verificare se l'ebv è presente nel nostro organismo?
Infine, esistono delle cure preventive?
Grazie
Leggendo varie pubblicazioni mediche ho appreso che il virus EBV può essere la causa dell'insorgenza di alcune patologie tra cui il cancro del rinofaringe.
Tale virus è contagioso? se si come si può essere contagiati?
Inoltre quali sono gli esami per verificare se l'ebv è presente nel nostro organismo?
Infine, esistono delle cure preventive?
Grazie
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Dr. Cataldo Palomba
Dentista
3.1k 92 2
Gentile Utente,
il virus EBV o virus di Epstein-Barr, dal nome degli scopritori,è un virus erpetico. Il coinvolgimento nell'eziologia di diverse patologie è confermato in alcune, mentre è sospettato o ipotizzato in altre.
Ha responsabilità diretta nella Mononucleosi infettiva o malattia del bacio, poichè il contagio avviene attraverso la saliva soprattutto.L'infezione non sempre causa malattia e se ciò avviene, diversi possono essere i quadri clinici che si manifestano, a seconda dell'età del paziente e la condizioni di salute generale.
Comunque dopo l'infezione il virus rimane latente in un certo numero di linfociti B, che costituiscono le cellule bersaglio.
Può riattivarsi in determinate situazioni ed i portatori sani possono costituire fonte di contagio, sempre attraverso la saliva.
Il virus rientra nell'eziologia di altre malattie con un ruolo spesso ancora da definire,da agente scatenante a comprimario:
è considerato infatti anche un virus oncogeno rientrando nell'eziologia di malattie tumorali come il linfoma di Burkitt, il linfoma a cellule B, il carcinoma rinofaringeo.Si ipotizza un ruolo assieme all'Helicobacter pylori in alcuni particolari tumori dello stomaco,un ruolo non ben definito nella sclerori multipla.
La presenza del virus ovviamente non è sufficiente allo sviluppo di queste malattie, occorre anche una certa suscettibilità da parte dell’ospite.Per verificare la presenza del virus o un'infezione pregressa non diagnosticata, sono necessarie analisi di laboratorio per stabilire la presenza di determinati tipi di anticorpi nel sangue.Per il momento non esiste vaccino e purtroppo neanche un antivirale veramente efficace.
il virus EBV o virus di Epstein-Barr, dal nome degli scopritori,è un virus erpetico. Il coinvolgimento nell'eziologia di diverse patologie è confermato in alcune, mentre è sospettato o ipotizzato in altre.
Ha responsabilità diretta nella Mononucleosi infettiva o malattia del bacio, poichè il contagio avviene attraverso la saliva soprattutto.L'infezione non sempre causa malattia e se ciò avviene, diversi possono essere i quadri clinici che si manifestano, a seconda dell'età del paziente e la condizioni di salute generale.
Comunque dopo l'infezione il virus rimane latente in un certo numero di linfociti B, che costituiscono le cellule bersaglio.
Può riattivarsi in determinate situazioni ed i portatori sani possono costituire fonte di contagio, sempre attraverso la saliva.
Il virus rientra nell'eziologia di altre malattie con un ruolo spesso ancora da definire,da agente scatenante a comprimario:
è considerato infatti anche un virus oncogeno rientrando nell'eziologia di malattie tumorali come il linfoma di Burkitt, il linfoma a cellule B, il carcinoma rinofaringeo.Si ipotizza un ruolo assieme all'Helicobacter pylori in alcuni particolari tumori dello stomaco,un ruolo non ben definito nella sclerori multipla.
La presenza del virus ovviamente non è sufficiente allo sviluppo di queste malattie, occorre anche una certa suscettibilità da parte dell’ospite.Per verificare la presenza del virus o un'infezione pregressa non diagnosticata, sono necessarie analisi di laboratorio per stabilire la presenza di determinati tipi di anticorpi nel sangue.Per il momento non esiste vaccino e purtroppo neanche un antivirale veramente efficace.
Risposta ad esclusivo scopo informativo, non costituisce diagnosi, non sostituisce la visita medica.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 6.8k visite dal 27/04/2008.
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