Carcinoma renale

dopo 2 anni e mezzo da una nefrectomia radicale per k renale papillare tipo2 si e ripresentata un recidiva locale rioperata l'esame istologico conferma la recidiva e cita,la neoplasia giunge talora in corrispondenza del margine di exeresi.parere del chirurgo che ha operato:"non ha oltrapassato i margini di resezione stava per " parere dell'oncologa : i margini sono infiltrati occorre una nuova consulenza chirurgica.Parere dell'anatomo patologo chiamato da me direttamente: non posso dire che i margini sono infiltrati, i chirurghi effettuano una terapia conservativa immaggini un uovo dentro la gelatina se estraggono soltanto l'uovo non posso analizzare la gelatina non avevo tessuto circostante. qualcuno si metta nei miei panni non so cosa fare o pensare mi aiuti lei
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Dr. Mauro Seveso Urologo 1.2k 60 25
Gentile Signora
a mio parere sarebbe opportuno intraprendere questa strada:
1) richiedere una opinione ad un patologo diverso richiedendo i vetrini dell'esame istologico all'ospedale dove Lei è stata operata
2) nel caso si confermasse la presenza di margini positivi sarebbe consigliabile a questo punto, dopo avere escluso la presenza di lesioni in altre sedi extrarenali, monitorare il quadro mediante esecuzione di esami radiologici ad intervalli ravvicinati
Cordiali saluti

Dott. Mauro Seveso
Responsabile Unità Operativa di Urologia
Istituto Clinico Città Studi , Milano

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dopo
Utente
Utente
mi scusi dottore non si potrebbe richiedere al chirurgo che ha operato un ulteriore pulizia dei margini' E poi perché un secondo esame istologico forse perché il primo lascia dubbi?