Tumore al testicolo e centri per terapia
In data 8.11.2005 sono stato sottoposto ad orchifuniculectomia sinistra con impianto di protesi per una neoformazione testicolare di cm 8x5x5. Dal successivo esame istologico risultava un "tumore misto germinale costituito per circa l'80% da teratoma immaturo e per il 20% da carcinoma embrionario, con figure di invasione vascolare e linfatica."
Il chirurgo che ha eseguito l'intervento mi ha consigliato di rivolgermi ad un buon oncologo per ulteriori trattamenti terapeutici, preannunciandomi comunque la probabile necessità di un secondo intervento chirurgico consistente in una linfoadenectomia retroperitoneale.
Vorrei sapere quali sono i rischi di questo intervento e se esistono al momento strade alternative alla chirurgia.
Vorrei anche sapere quali sono gli istituti ospedalieri presenti in Campania più adatti alla cura della patologia da cui sono affetto magari con l'indicazione del nominativo di qualche specialista.
Ringrazio anticipatamente e porgo cordiali saluti.
Alessandro
Il chirurgo che ha eseguito l'intervento mi ha consigliato di rivolgermi ad un buon oncologo per ulteriori trattamenti terapeutici, preannunciandomi comunque la probabile necessità di un secondo intervento chirurgico consistente in una linfoadenectomia retroperitoneale.
Vorrei sapere quali sono i rischi di questo intervento e se esistono al momento strade alternative alla chirurgia.
Vorrei anche sapere quali sono gli istituti ospedalieri presenti in Campania più adatti alla cura della patologia da cui sono affetto magari con l'indicazione del nominativo di qualche specialista.
Ringrazio anticipatamente e porgo cordiali saluti.
Alessandro
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Dr. Carlo Pastore
Oncologo
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Gentilissimo Alessandro,
La linfadenectomia retroperitoneale trova indicazione in questo tipo di patologia per completare la stadiazione e rimuovere eventuali linfonodi interessati dalla malattia.
Gli interventi eseguiti da mano esperta non comportano attualmente delle problematiche particolari essendosi le tecniche chirurgiche affinate anche sulla salvaguardia della delicata rete nervosa presente nella pelvi.
E' stato eseguito un esame TC della pelvi per avere delle prime indicazioni dello stato locale? (o, meglio ancora, una TC di tutto il corpo?). Le figure di invasione vascolare e linfatica pongono l'indicazione anche di un trattamento medico per avere un ulteriore ombrello di copertura.
Per quanto riguarda i Centri in Campania, purtroppo, non so darle delle indicazioni precise e spero che ci siano Colleghi più informati di me sulla situazione Campana che possano darLe un suggerimento.
Con i migliori auguri ed i più cordiali saluti
Dr. Carlo Pastore
La linfadenectomia retroperitoneale trova indicazione in questo tipo di patologia per completare la stadiazione e rimuovere eventuali linfonodi interessati dalla malattia.
Gli interventi eseguiti da mano esperta non comportano attualmente delle problematiche particolari essendosi le tecniche chirurgiche affinate anche sulla salvaguardia della delicata rete nervosa presente nella pelvi.
E' stato eseguito un esame TC della pelvi per avere delle prime indicazioni dello stato locale? (o, meglio ancora, una TC di tutto il corpo?). Le figure di invasione vascolare e linfatica pongono l'indicazione anche di un trattamento medico per avere un ulteriore ombrello di copertura.
Per quanto riguarda i Centri in Campania, purtroppo, non so darle delle indicazioni precise e spero che ci siano Colleghi più informati di me sulla situazione Campana che possano darLe un suggerimento.
Con i migliori auguri ed i più cordiali saluti
Dr. Carlo Pastore
Dr. Carlo Pastore
https://www.ipertermiaitalia.it/
[#2]
Dr. Salvo Catania
Oncologo, Chirurgo generale, Senologo
33.3k 1.2k 61
Nulla da aggiungere ovviamente a quanto esposto dal dr. Pastore.
Poichè nessuno dei colleghi di Medicitalia Le ha
fornito i nominativi dei Centri in Campania, mi permetto di segnalarLe
-il prof. Massimo D'Armiento U.O. UROLOGIA
Università di Napoli.
-il prof. Alberto Masala Responsabile Urologia
Ospedale CARDARELLI di Napoli.
Cordiali saluti
Salvo Catania
www.senosalvo.com
Poichè nessuno dei colleghi di Medicitalia Le ha
fornito i nominativi dei Centri in Campania, mi permetto di segnalarLe
-il prof. Massimo D'Armiento U.O. UROLOGIA
Università di Napoli.
-il prof. Alberto Masala Responsabile Urologia
Ospedale CARDARELLI di Napoli.
Cordiali saluti
Salvo Catania
www.senosalvo.com
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 10k visite dal 27/11/2005.
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