Neoformazione splenica

Salve. In seguito ad un'ecografia all'addome, mi è stata riscontrata una neoformazione di 5 cm. ipoecogena attaccata alla parete della milza. Dalla tac appena effettuata con mezzo di contrasto, il radiologo mi ha detto che è molto difficile diagnosticare con certezza la natura della formazione che sembrerebbe un amartoma. Date le notevoli dimensioni, mi ha rinviato ad una consulenza chirurgica per una eventuale splenectomia. Possibile che non esistano altri esami da effettuare per ottenere una diagnosi certa ed escludere patologie più gravi a cui questa formazione potrebbe essere associata? E quali sono, nello specifico, queste patologie più gravi?
Grazie dell'attenzione
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Dr. Michele Malerba Chirurgo generale, Chirurgo toracico, Chirurgo vascolare, Colonproctologo, Chirurgo apparato digerente, Senologo, Chirurgo d'urgenza, Endocrinochirurgo, Chirurgo oncologo 359 6
Gentile utente ha ragione il radiologo , una neoformazione splenica di 5 cm di natura da determinare, pur essendo rari i tumori primitivi e secondarie specie i maligni, e soprattutto se lo specialista ematologo ha escluso implicazioni di tipo onco-ematologico, è opportuno venga sottoposto ad intervento di splenectomia.
Bisogna tener presente anche che non è prevista , per le notee prevedibili conseguenze di sanguinamento, un accertamento istologico tramite ago-biopsia della neoformazione splenica.
Non si preoccupi perché, nel caso suo, l'intervento di splenectomia si può eseguire molto bene tramite chirurgia mininvasiva ovvero in video-laparoscopia e quindi con tutti i vantaggi meno traumatici rispetto alla splenectomia eseguita con il classico metodo della incisione laparotomica.
Disponibile per ulteriori chiarimenti Le invio cordiali saluti.

Dr. Michele Malerba