Carcinoma spinocellulare cheratinizzante ulcerato infiltrante il tessuto sottocutaneo

MIA MADRE DI ETA' 56ANNI DOPO AVER ESEGUITO L'ASPORTAZIONE DI PARTE DI NEOFORMAZIONE SITUTATA NELLA VAGINA LABBRO INTERNO, E' RISULTATO DALL'ESITO ISTOLOGICO QUESTE SEGUENTE DICITURA:
CARCINOMA SPINOCELLULARE CHERATINIZZANTE ULCERATO INFILTRANTE IL TESSUTO SOTTOCUTANEO SI ASSOCIA FOCOLAIO DI NEOPLASIA INTRAEPITERIALE VULVARE DI GRADO SEVERO (VIN 3) CHE ARRIVA TANGENZIALE AD UN MARGINE LATERALE DI EXERESI, LA LESIONE NEOPLASTICA INFILTRANTE ARRIVA TANGENZIALE AL MARGINE PROFONDO DI EXERESI E GIUNGE IN PROSSIMITA' AD UN MARGINE LATERALE DI EXERESI.
MI PUO' AIUTARE A CAPIRE DI CHE COSA SI TRATTA ESATTAMENTE??
CI HANNO PARLATO DI RADIOTERAPIA O INTERVENTO CHIRURGICO.
MI PUO' DIRE SE ESISTE UN CENTRO SPECIALIZZATO (ANCHE A PAGAMENTO!)PER QUESTO PROBLEMA DI MIA MADRE?? SI PUO' MORIRE CON QUESTO CARCINOMA SPINOCELLULARE CHE LE HO DESCRITTO??
E' POSSIBILE AVERE UNA RISPOSTA ANCHE AL MIO INDIRIZZO E-MAIL: info@lackyimpianti.com GRAZIE
GRAZIE E ATTENDO VS. GENTILE RISPOSTA NEL PIU' BREVE TEMPO POSSIBILE.
SALUTI.
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Dr. Carlo Pastore Oncologo 3.9k 133 1
Caro Amico,

occorre verificare l'estensione della neoplasia e se essa ha interessato anche altre sedi a distanza. Io direi di procedere con una TC total body con mdc per una migliore stadiazione, ad un intervento locale di exeresi più ampia ed ad una eventuale radioterapia locoregionale.

Sempre a disposizione, un caro saluto

Carlo Pastore
www.ipertermiaroma.it

Dr. Carlo Pastore
https://www.ipertermiaitalia.it/

[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio per la sua risposta, ma vorrei aggiungere che dopo aver visto i dottori hanno deciso di procedere con una tac col contrasto, analisi del sangue e elettrocardiogramma e subito all'intervento, perche' si e' esteso ed ha intaccato i linfonodi, percio' la radioterapia non servirebbe perche' e' troppo esteso.
Io sono particorlamente preoccuopata perche' hanno detto che sara' un intervento demolitore, e non ho capito quante probalita' ci sono che mia madre possa vivere e per quanto tempo (nonostante i controlli che si faranno ogni 3 mesi per verificare che non si ripresenti).
Le richiedo gentilmente, si puo' morire con questo male?? Quante probalita' ci sono che ricompaia dopo l'intervento? Ho motivo di essere cosi' allarmata? Esiste uno staf medico specializzato per poter avere un confronto o quantomeno delle risposte piu' significative e valutare dove e' meglio affrontare l'intervento (noi siamo di Ravenna)? Ribngrazio e attendo Vs. gentile risposta.
Saluti.