Paura per contatto con eternit
Buongiorno, ho scoperto oggi che mio padre si è liberato nei giorni scorsi di una vecchia cisterna per l'acqua inutilizzata da anni che aveva in soffitta, rompendola in 4 pezzi ignorando il fatto che era di eternit. (purtroppo causa il parkinson non è più molto lucido).
Considerando il fatto che qulache giorno dopo il fatto sono andato a trovarlo con mia figlia di 15 mesi vorrei sapere se ho messo a repentaglio la sua salute.
vi prego darmi qualche risposta perchè sto impazzendo all'idea che mi figlia possa correre dei rischi.
Grazie, cordiali saluti.
Considerando il fatto che qulache giorno dopo il fatto sono andato a trovarlo con mia figlia di 15 mesi vorrei sapere se ho messo a repentaglio la sua salute.
vi prego darmi qualche risposta perchè sto impazzendo all'idea che mi figlia possa correre dei rischi.
Grazie, cordiali saluti.
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Dr. Vito Barbieri
Oncologo
1.6k 57 1
Gentile Utente,
è vero che l'eternit (in quanto composto di amianto o asbesto) è più pericoloso proprio se viene rotto come ha fatto suo padre.
In effetti egli si è esposto alla liberazione nell'aria di minuscoli aghi di asbesto potenzialmente cancerogeni. Tuttavia il rischio è rilevante in chi per lavoro, consapevolmente o inconsapevolmente, si esponesse ripetutamente nel tempo a queste situazioni, senza protezione per le vie aeree.
Per quanto riguarda le altre persone, se suo padre ha fatto questo lavoro direttamente in soffitta è indispensabile arieggiarla bene per lungo tempo e magari usare un aspirapolvere. Se lo ha eseguito all'esterno il pericolo è minore, tuttavia per lo smaltimento dei frammenti bisogna chiedere informazioni al Comune perchè vanno trattati come rifiuti particolari.
Se infine mi chiede di sapere se c'è pericolo ad avvicinarsi con la sua figlioletta a suo padre, la posso rassicurare perchè è sufficiente che si sia lavato e non dovrebbe avere asbesto addosso da distribuire a chi si avvicina.
Per correttezza si assicuri della modalità di smaltimento dei frammenti.
è vero che l'eternit (in quanto composto di amianto o asbesto) è più pericoloso proprio se viene rotto come ha fatto suo padre.
In effetti egli si è esposto alla liberazione nell'aria di minuscoli aghi di asbesto potenzialmente cancerogeni. Tuttavia il rischio è rilevante in chi per lavoro, consapevolmente o inconsapevolmente, si esponesse ripetutamente nel tempo a queste situazioni, senza protezione per le vie aeree.
Per quanto riguarda le altre persone, se suo padre ha fatto questo lavoro direttamente in soffitta è indispensabile arieggiarla bene per lungo tempo e magari usare un aspirapolvere. Se lo ha eseguito all'esterno il pericolo è minore, tuttavia per lo smaltimento dei frammenti bisogna chiedere informazioni al Comune perchè vanno trattati come rifiuti particolari.
Se infine mi chiede di sapere se c'è pericolo ad avvicinarsi con la sua figlioletta a suo padre, la posso rassicurare perchè è sufficiente che si sia lavato e non dovrebbe avere asbesto addosso da distribuire a chi si avvicina.
Per correttezza si assicuri della modalità di smaltimento dei frammenti.
Dr Vito Barbieri
direttore Struttura Complessa di Oncologia
Azienda Ospedaliera Pugliese-Ciaccio - Catanzaro
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Dr. Salvo Catania
Oncologo, Chirurgo generale, Senologo
33.4k 1.2k 61
Concordo con dr. Barbieri che le persone a rischio più alto sono quelle che sono state esposte all’amianto per motivi di lavoro e/o che hanno vissuto in vicinanza di aziende che hanno contaminato DIFFONDENDO NELL'AMBIENTE generale le loro scorie.
Ovviamente quindi i materiali di amianto ad alto rischio sono quelli più friabili in quanto possono rilasciare fibre piccolissime se sottoposti a vibrazioni, correnti d’aria, INFILTRAZIONI D'ACQUA, e/o se danneggiati nel corso di interventi di manutenzione .
Ovviamente quindi i materiali di amianto ad alto rischio sono quelli più friabili in quanto possono rilasciare fibre piccolissime se sottoposti a vibrazioni, correnti d’aria, INFILTRAZIONI D'ACQUA, e/o se danneggiati nel corso di interventi di manutenzione .
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
[#3]
Dr. Salvo Catania
Oncologo, Chirurgo generale, Senologo
33.4k 1.2k 61
Rileggendo il post mi è venuto il dubbio se suo padre si sia "liberato" o esiste ancora la vecchia cisterna in amianto.
Se ha dubbi credo che sia nel Suo pieno diritto verificare o fare verificare (all'ASL?) se esistono le condizioni che Le ho descritto, nella situazione che ci ha esposto .
Per valutazioni (ed anche eventuali campionamenti) del rischio dell’amianto i privati possono rivolgersi:
- a laboratori specializzati
- all'Asl competente per territorio
e/o alle Sezioni Provinciali
Se ha dubbi credo che sia nel Suo pieno diritto verificare o fare verificare (all'ASL?) se esistono le condizioni che Le ho descritto, nella situazione che ci ha esposto .
Per valutazioni (ed anche eventuali campionamenti) del rischio dell’amianto i privati possono rivolgersi:
- a laboratori specializzati
- all'Asl competente per territorio
e/o alle Sezioni Provinciali
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 16.7k visite dal 18/02/2009.
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