Tumore polmone

Buon giorno, Ho bisogno di aiuto, a mio padre 71 anni a seguito di un versamento pleurico, gli stato diagnosticato tre anni fa un sospetto tumore al polmone, ha fatto varie biopsie e introspezioni con le telecamere analizzato il liquido, ma all'epoca non hanno saputo dirci se il tumore c'era o non c'era in quanto dalle biopsie non si riusciva a capire molto e con le telecamere all'interno non avevavo visto nulla.


Oggi dopo quasi tre anni, abbiamo eseguito una PET in quanto mio padre tossiva da parecchio tempo e non si sente molto bene.
La PET ha dato questo risultato: Tumore Maligno al Polmone destro con varie metastasi al fegato, trachea e osseo.
Per questo ha fatto una broncoscopia con prelievo di linfonodi, e in seguito considerato che la broncoscopia non era chiara un agoaspirato proprio sul polmone.
Anche questo risultato non ha saputo dirci di quale tumore si tratti, infatti a oggi non ha ancora una cura.
Ha eseguito un'altro prelievo a un'altro linfonodo di cui aspettiamo il risultato (ma credo che anche questa volta non si riesca a definire il tipo di tumore).
A questo punto chiedo se si puo' trattare di uno sbaglio, ovvero che non si tratti di Tumore anche se la PET e le varie TAC sono positive.
Chiedo un consiglio su quale strada intraprendere.
Concludo specificando che anche il marker tumorale del sangue è negativo.
Non sappiamo cosa fare.
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Dr. Giorgio Lo Iacono Chirurgo toracico, Chirurgo oncologo 362 33
Carissimo, alla luce di quanto descrive il sospetto di una malattia oncologica sembra abbastanza alto e solitamente la PET è abbastanza sensibile sul tumore del polmone.
Se nel centro dove si è rivolto non riuscissero ulteriormente a fare diagnosi può valere la pena rivolgersi ad un centro oncologico altamente specializzato.
Se invece è già in cura in un centro oncologico di riferimento, sono sicuro che la guideranno fino alla diagnosi definitiva.

I markers non sono sempre positivi anche in caso di tumore accertato.

Va detto anche che fino a che non c'è una diagnosi definitiva si parla di "sospetto tumore". Dopo aver effettuato le biopsie in tutte le sedi disponibili si potrebbe anche arrivare alla conclusione che non si tratti di tumore, ma la questione va ben ragionata.

Dr. Giorgio Lo Iacono
Specialista in Chirurgia Toracica
IEO - Istituto Europeo di Oncologia, Milano

[#2]
dopo
Utente
Utente
Buon giorno Dottore,
Mi scuso del ritardo, la ringrazio per la risposta esaustiva. Vorrei aggiornare la situazione.
Come scritto stavamo aspettando un esame di una biopsia a un linfonodo mammario il quale anch'esso è risultato negativo a cellule tumorali ma non ho ben capito su quali basi, non sono medico, si sospetta un tumore di Hocking. Il medico oncologo ha deto che non sa cosa dire, che hanno fatto tutto il possibile e non si è piu' espresso in merito al polmone e alle metastasi evidenziate dalla PET e dalla TAC.
Il chirurgo che ha visitato mio padre ha ritenuto di togliere questo linfonodo infatti in settimana mio padre verrà operato.
Sinceramente non so piu' cosa pensare. Spero mi possa chiarire un po' la situazione, nei limiti dei mezzi che internet ci offre.
Grazie
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Dr. Giorgio Lo Iacono Chirurgo toracico, Chirurgo oncologo 362 33
Carissimo, grazie per l'aggiornamento.
Con il massimo rispetto per il colleghi e per il loro operato, come le avevo suggerito precedentemente, potrebbe valere di cambiare centro. Probabilmente i mezzi a loro disposizione non consentono una diagnosi.
Speriamo bene per questa biopsia, perché tra la prima diagnosi sospetta e la seconda menzionata c'è molta differenza, anche sulla presentazione clinica.
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