Si tratta di metastasi

Buongiorno
nel sett del 2007 mio padre è stato operato per un tumore al retto. dalla tac sono state evidenziate sospette lesioni ripetitive ai polmoni, 5, la maggiore di 11 mm.
dopo l'operazione è stato sottoposto a tre cicli di chemio ed ai controlli effettuati le lesioni erano identiche a come prima dell'operazione, tanto da sospettare la loro indipendenza dal tumore primario.
allora è stato sottosposto ad una pet (aprile 2008) che ha dato esito negativo.
L'oncologo ha smesso i trattamenti ed è stato operato per la rimozione della stomia.
agli ultimi due controlli tac, dicembre 2008 e marzo 2009 una delle lesioni è aumentata di circa 1 cm ( da .8 a 1.8) mentre le altre sono identiche per numero e dimensioni. il resto è OK.
ora è stata richiesta una nuova per per il 10 aprile.
Vi chiedo, gentilmente, di fronte a cosa ci troviamo? Perchè la pet va ripetuta? Si tratta di metastasi? sono operabili o devono essere solo trattate?
come mai sembra muoversi una sola e poi non la maggiore?
Grazie
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Dr. Carlo Pastore Oncologo 3.9k 133 1
Gentile Utente,

la cosa migliore nel dubbio sarebbe eseguire una biopsia. Prelevare in modo TC-guidato un frustolo di tessuto da analizzare consente di comprendere definitivamente di cosa si tratta. Non è infrequente comunque nella patologia tumorale che una lesione accresca ed altre no; difatti la popolazione cellulare di un tumore è assai eterogenea e le cellule non seguono gli stessi stimoli proliferativi.

Resto a disposizione

un caro saluto

Carlo Pastore
www.ipertermiaroma.it

Dr. Carlo Pastore
https://www.ipertermiaitalia.it/

[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio, è stato molto gentile.
Ora aspetto la Pet del 10/4 poi le farò sapere.
Le auguro una buona Pasqua
[#3]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio, è stato molto gentile.
Ora aspetto la Pet del 10/4 poi le farò sapere.
Le auguro una buona Pasqua
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Dr. Carlo Pastore Oncologo 3.9k 133 1
Di nulla, figurati. Un caro augurio per una Pasqua serena.

Carlo Pastore
[#5]
dopo
Utente
Utente
referto TAC
Torace Conservata pervietà delle principali diramazioni bronchiali.
Alcune bolle di enfisema si apprezano bilateralmente.
Centimetrico addensamento nodulare del parenchima polmonare si apprezza alivello del lobo medio a destra.
Almeno due irregolari aree di addensamento parenchimale si apprezzano a sinistra in sede mantellare a livello del segmento posteriore del lobo superiore (1 cm circa) ed al livello del segmento apicale del lobo inferiore (1.7 cm circa) quest'ultima adesa al profilo pleurico.
Non evidenti tumefazioni linfonoidali a sede mediastinica e/o ilare.
Millimetrico reliquato calcifico si apprezza in sede peribronchiale a destra. assente versamento pleurico e/o pericardico.
Addome e pelvi
non riporto tanto è tutto OK
pet
L'indagine pet evidenzia aree di iperaccumulo del tracciante a livello della regione mantellare posteriore del polmone sinistro (SUV bw max 10.9) Si evidenzia, inoltre, accumulo del tracciante a livello addomico pelvico riferibile in prima ipotesi a captazione intestinale aspecifica.
Non si evidenziano aree di significativo iperaccumulo del tracciante a livello del ,polmone destro e dei restanti segmenti esaminati.

In base a questo leggo che c'è una ripresa della malattia in uno dei micronoduli del polmone sinistro.
La domanda che pongo è: A vostro avviso la situazione è gestibile, anche considerata l'età di mio padre? E possibile operare il nudulo metabolico vista la dimensione? è sufficente ripetere ciclo di chemio?
Grazie mille
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Dr. Carlo Pastore Oncologo 3.9k 133 1
Gentile Utente,

direi che si potrebbe sottoporre la situazione ad un chirurgo toracico per una valutazione di operabilità. Inoltre si potrebbe sentire anche il parere di un collega radioterapista per vedere se è possibile una irradiazione. Un trattamento chemioterapico io lo imposterei comunque (prima o dopo un eventuale altro trattamento sia esso chirurgico o radiante). In aggiunta è possibile anche abbinare delle applicazioni di ipertermia capacitiva (per ulteriori informazioni puoi visionare il mio sito www.ipertermiaroma.it ). La sola chemioterapia assai difficilmente può portare alla risoluzione completa di questo quadro clinico (che di per se si presenta comunque delicato).

un caro saluto

Carlo Pastore
www.ipertermiaroma.it
[#7]
dopo
Utente
Utente
la ringrazio molto per la disponibilità.
A seguito di un primo consulto ci hanno detto che la solo radioterapia stereotassica dovrebbe essere sufficente (2/3 applicazioni) alla soluzione della lesione incriminata, mentre poi una trattamento di chemioterapia dovrebbe arginare il problema che, sembrerebbe, serio ma rimediabile.
la terrò aggiornata e ringrazio ancora.
[#8]
dopo
Utente
Utente
Gentilissimi,
vi aggiorno sulla situazione.
Sono stato a consulto con un esperto che avrebbe stabilito di praticare una stereotassica sulle due ripetizioni polmonari dx (1.7 e 1 cm). Sostiene che con due o tre sedute la situazione locale si risolve, dopodichè andrebbe praticato comunque un trattamento chemio.
L'oncologo che lo ha in cura ha detto che potrebbe essere la soluzione migliore, meglio dell'intervento chirurgico. L'alternativa potrebbe essere la termoablazione.
La stereotassica sarebbe preferita perchè è una chirurgia non invasiva, risolutiva localmente e più affidabile della termoablazione. Il professore consultato vanta una fama di assoluto spessore nella pratica della stereo-body (si chiama cosi?) a livello mondiale (non faccio il nome perchè non so se è possibile)
Vista la vostra gentilezza, mi farebbe piacere conoscere anche il vostro parere in merito.
Grazie
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Dr. Carlo Pastore Oncologo 3.9k 133 1
Gentile Utente,

direi che il programma terapeutico è appropriato. Abbinerei anche della applicazioni di ipertermia in concomitanza con la radioterapia stereotassica.

un caro saluto

Carlo Pastore
www.ipertermiaroma.it