Miniviti per ancoraggio scheletrico

Ho un molare superiore estruso (il 16) in seguito all'estrazione dell'antagonista avvenuta alcuni anni fa. Dopo aver consultato separatamente un dentista specializzato in impianti e un ortodontista, ho capito che, contestualmente alla sostituzione con un impianto dell'antagonista estratto, le strade percorribili sono due:
- intrudere il molare mascellare utilizzando le miniviti ortodontiche
- devitalizzare e protesizzare il molare estruso per ottenere un corretto piano occlusale.

Volendo percorrere la prima strada, ho una domanda. Ho letto in un articolo su una rivista specializzata online (qui: http://www.ildentistamoderno.com/le-miniviti-ortodontiche/) che l'inserimento di miniviti richiede la collaborazione tra ortodontista e chirurgo orale. La mia domanda è: per chirurgo orale cosa si intende? Un dentista con una specializzazione particolare? Le miniviti posso essere inserite da qualunque dentista o solo da dentisti con una specializzazione specifica?
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Dr. Luigi De Socio Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.2k 395 7
Le miniviti ortodontiche sono state introdotte come sistema di "ancoraggio" in aggiunta ai sistemi tradizionali,a volte ingombranti,come ad esempio in terapia estrattiva la placca di Nance,il Quad Helix e quant'altro.L'unico inconveniente è che hanno solo ritenzione meccanica e non si osteointegrano come gli impianti tradizionali,col rischio di mobilizzazione e perdita di ancoraggio.Oltretutto chi le posiziona deve avere conoscenze di anatomia chirurgica,di parodontologia,conoscere le possibili complicanze,al pari di chi esegue impianti.Chirurgia Orale è una specializzazione post-laurea,come Ortodonzia.Parimenti esistono Corsi di Perfezionamento nella disciplina che hanno la medesima valenza(una sorta di Master)
Può inserire le miniviti un Ortodontista?
Si,se ha le competenze e conoscenze necessarie acquisite con una specializzazione o un perfezionamento,in altri casi deve per forza avvalersi della collaborazione di odontoiatri /dentisti chirurghi orali.A mio avviso l'intrusione è il movimento ortodontico il più difficile da gestire ed ottenere,per le possibili complicanze,non infrequente il riassorbimento delle radici.
Cordiali Saluti

Dr. Luigi De Socio
Specialista in Odontoiatria
Perfezionato in Ortodonzia
Perfezionato in Gnatologia

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dopo
Utente
Utente
Grazie Dott. De Socio per il suo prezioso chiarimento.

L'ortodontista a cui mi sono rivolta non inserirebbe lui le miniviti ma vorrebbe avvalersi della collaborazione di un suo collega odontoiatra che ha un Master in Endodonzia Clinica e Chirurgica, che è cosa diversa da una specializzazione in Chirurgia Orale, giusto? Oltretutto io sarei la prima paziente su cui entrambi collaborano per l'inserimento di miniviti finalizzate all'intrusione di un molare.
Fifona quale sono, sto cercando di capire se sono capitata nelle mani giuste o se è meglio chiedere un altro parere o cambiare del tutto strada (cioè optare per devitalizzazione e protesizzazione del molare)

"L'unico inconveniente è che hanno solo ritenzione meccanica e non si osteointegrano come gli impianti tradizionali,col rischio di mobilizzazione e perdita di ancoraggio..."

C'è qualche studio sulla percentuale di successo delle miniviti ortodontiche come sistema di ancoraggio per l'intrusione di un molare superiore?
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Dr. Luigi De Socio Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.2k 395 7
Legga l'articolo
Miniviti ortodontiche: protocollo chirurgico
Diego Piras, Valentino Garau, Massimo Scalas, Fabrizio Carini
EUROPEAN JOURNAL OF IMPLANT PROSTHODONTICS, 2008

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