Canini inclusi bambina 10 anni

Buongiorno, mia figlia (10 anni e mezzo) ha effettuato una radiografia cranio e una panoramica da dove si è dedotto che i due canini stanno crescendo in posizione orizzontale e con la punta dei denti rivolta verso le labbra (spero di essermi spiegata da profana)...Lo studio che la segue propone l'estrazione dei canini da latte e di altri 3 premolari oramai in fase di permuta e l'applicazione di un mantenitore di spazio...per poi rivalutare la cosa...Premetto che mia figlia non ha problemi di palato stretto, morso incrociato...ecc
Un secondo studio invece propone sempre l'estrazione dei 5 denti ma vorrebbe applicare un espansore palatale superiore (da vedere anche se inferiore) per un anno...per poi rivalutare il tutto con una TAC...
Le mie perplessita sono le seguenti:1) se non ha problemi di spazio non si rischia di fare solo danni con un espansore?
2) Non sarebbe meglio effettuare una TAC già adesso per capire bene davanti a quale caso ci si trova?

Ringrazio in anticipo per le Vs risposte
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Dr. Luigi De Socio Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.2k 395 7
Gentile utente,
prima di qualsiasi trattamento ortodontico va fatta una precisa diagnosi che oltre alle radiografie citate comprenda un esame cefalometrico con VTO,foto intra ed extra orali,modelli di studio,analisi di eventuali abitudini viziate(ad esempio persistenza deglutizione atipica),valutazione di problemi respiratori,russamento notturno,ecc.Alla fine del percorso diagnostico si stila un piano di trattamento "personalizzato".
Entrando nello specifico del canino ritenuto(si parla di inclusione quando viene superato il periodo della normale permuta),va valutata la posizione,se vestibolare o palatale,e soprattutto l'inclinazione dell'asse maggiore.
Se l'angolazione fra l'asse maggiore del canino e la perpendicolare al piano di Francoforte è maggiore di 45 gradi,vi è la controindicazione al trattamento chirurgico-ortodontico(ma questo ogni bravo Ortodontista lo sa.....)
Presumendo che l'inclinazione sia favorevole,e' necessario "creare spazio" e la REP, specie se vi e' una contrazione dei diametri trasversi del mascellare superiore e' una soluzione perseguita da molti specialisti.
Cio' costituisce il primo passo per creare spazio,ma puo' non essere sufficiente.
Ovviamente esistono molteplici soluzioni,ma "a monte " e' necessaria una corretta diagnosi.
Senza conoscere il caso clinico mi e' impossibile spingermi oltre,ma il consiglio che rivolgo ai genitori e' sempre quello di rivolgersi ad esperti del settore,che abbiano esperienza ed ampia casistica.
Per eventuali esami radiografici integrativi
( Cone Beam )la decisione va valutata in sede clinica.


Cordiali Saluti
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dopo
Utente
Utente
la ringrazio per la risposta. Oggi abbiamo consultato un terzo specialista, il quale non consiglia l'estrazione dei canini decidui in quanto passerebbe troppo tempo (almeno 2 anni) tra l'estrazione e l'approccio chirurgico di disinclusione - ma solamente l'estrazione dei due premolari che sono quasi ormai in fase di permuta e una tac tra 6 mesi.
Lo studio a cui ci siamo rivolti in precedenza decide che è necessaria l'estrazione dei canini da latte in quanto facilita l'ascesa dei canini permanenti...
Ora siamo ancora piu confusi.

Ringrazio per la disponibilità.
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Dr. Dario Spinelli Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Esperto in medicina del sonno 1.1k 22 2
Il trattamento del canino incluso si divide in due momenti.

Il primo generalmente verso i 9-10 anni consiste nell'intercettamento di possibili canini inclusi con varie tecniche, tutte consistenti nell'aumentare lo spazio disponibile per il canino permanente:
a. Estrazione canini e primi premolari decidui (efficacia a livello preventivo molto alta valutata da diversi studi scientifici su campioni molto numerosi, quindi con buona attendibilità)
b. Espansore (naturalmente se questa è possibile, e la valutazione non è legata alla presenza o meno di affollamento)
c. Distalizzazione del primo molare (anche questa se indicata in relazione alla situazione occlusale specifica)

Il secondo, nel caso malaugurato in cui l'inclusione da possibile o probabile diventi certa nonostante le manovre preventive, consiste nella disinclusione ortodontico- chirurgica e si effettua dopo l'eruzione di tutti gli altri permanenti e dopo adeguata valutazione preliminare della posizione dell'incluso tramite tac cone beam.

La tac, in accordo con le norme di radioprotezione pediatrica, verrà effettuata nel momento in cui sia necessaria per valutare l'approccio ortodontico-chirurgico, di solito non in fase preventiva poiché aggiungerebbe ben poco alla valutazione nella prima fase intercettiva durante la permuta

Dr. Dario Spinelli
Odontoiatra Specialista in Ortodonzia e Gnatologia
www.ortodonzia.bari.it
www.ildentistaperibambini.it