Rm del rachide scintigrafia

Buongiorno, scrivo perchè vorrei avere maggiori informazioni circa i risultati che seguono dagli esami fatti da mio padre. Da qualche mese soffriva di forti mal di schiena e dopo vari rx e analisi abbiamo scoperto che ha 3 costole rotte, ma non solo, il suo ortopedico ha consigliato una scintigrafia e una RM. La scintifgrafia mostra iperfissazioni di tracciante a livello delle 3 coste rotte in precedenza, di altre ancora e di alcuni metameri del rachide dorsale (D12, D8, D7, D6). La risonanza invece (fatta senza liquido di contrasto)dice: multiple alterazioni ostostrutturali interessanti su tutte le vertebre esaminate riferibili a localizzazioni secondarie di malattia di base del paziente. E poi c'è la specifica delle vertebre interessate da queste "presenze di tessuto carnoso. Poi...diffuse manifestazioni artrosiche al rachide cervico-dorso-lombare associate a protusioni discali al tratto lombare ed a C3-C4. Ora vorrei sapere queste manifestazioni sono riconducibili a metastasi o potrebbe esserci un'altra spiegazione? Mio padre ha 60 anni e a maggio 2009 ha fatto una TAC che non evidenziava niente di tutto ciò...è ossibile uno sviluppo così veloce della malattia? Per favoe rispondete è importante!!! grazie mille. Cordialmente.
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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.8k 276 9
La RM, le rx, le scintigrafie, le ecografie, gli esami di laboratorio, ecc hanno un significato specifico se contestualizzati alla sintomatologia soggettiva (=i disturbi del paziente) e a quella oggettiva (=quello che lo specialista trova durante la visita)del paziente. Capisce bene che qui facciamo solo supposizioni avendo a disposizione parte dei referti di RM e scintigrafia. E questi referti suggeriscono fortemente l'ipotesi che possa trattarsi di metastasi, ma per avere una conferma è indispensabile la visita medica, perché solo interrogando il paziente, ascoltando la sua storia clinica precedente e quella attuale, visitandolo e, se occorre con altri accertamenti si può giungere a una diagnosi utile per il paziente e per il suo trattamento.
Di più non riesco a suggerire.
Ci tenga aggiornati
Cordiali saluti

Umberto Donati, MD

www.ortopedicoabologna.it