Lussazione spalla - operazione

Salve a tutti, ho 36 anni, circa 10 anni fa ebbi la prima lussazione della spalla destra praticando Snowboard, anzi per essere precisi non so se fosse una vera lussazione in quanto rientrò in sede da sola (per descrivere meglio l'incidente posso dire che per evitare di sbattere la faccia in terra puntai il braccio, il braccio rimase puntato e più o meno fermo ma tutto il resto del corpo ruotò di 180 gradi) per diversi anni non ebbi più problemi, 3 anni fa, a seguito di una caduta, istintivamente, ripuntai il braccio, e sentii di nuovo uscire e rientrare il braccio nella sede, negli ultimi mesi la cosa è diventata frequente a seguito anche di banalissimi movimenti fino all'ultimo "incidente" che mi ha portato a consultarvi, pochi giorni fa, giocando a racchettoni in spiaggia, eseguendo un colpo di "dritto" il braccio è uscito dalla sede e purtroppo, per la prima volta non è rientrato...ho subito un tentativo parzialmente riuscito di riduzione da parte di 2 medici che per fortuna erano in spiaggia, e dopo 2 ore di autentico calvario, trasporto a decine di km, prelievi, esami, radiografie, TAC (dalla radiografia non riuscivano a capire se fosse uscita da davanti o da dietro) la situazione si è stabilizzata da sola e ho ricevuto una diagnosi di sub-lussazione.
A questo punto, visto che anche la spalla sx ha avuto le sue disavventure, mi sono deciso per fare un qualcosa che ponga rimedio definitivo alla situazione.
E qui arrivo alle domande:
1) A Milano o dintorni, quali sono le strutture pubbliche o convenzionate con strumentazioni, conoscenze e personale più qualificato
2) Ho sentito dire che alcuni ospedali hanno proprio sezioni dedicate alla chirurgia della spalla, sapreste indicarmele?
3) Quali sono i tempi medi per la ripresa del lavoro?
4) Questo tipo di operazioni è realmente definitivo, ossia, mi riporterebbe alla situazione "normale" pre-lussazione?
5) Sono operazioni che si eseguono con anestesia totale?
6) Le cicatrici sono invasive?

Grazie per le cortesi risposte che vorrete fornirmi.

Cordiali saluti.

Riccardo
[#1]
Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.8k 276 9
1-2) i primi che mi sono venuti in mente sono stati il Galeazzi (http://www.galeazzi-gsd.it/specialita.php?sc_id=610), il Pini ( http://www.gpini.it/divisioni/divisione2/attivita_div2.html ) e il San Raffaele ( http://www.sanraffaele.org/61963.html ), ma se chiede al Suo medico curante saprà darLe maggiori indicazioni.
3) dipende dalla diagnosi e di conseguenza dal tipo di intervento
4) gli interventi hanno lo scopo di eliminare le condizioni patologiche che consentono la lussazione; possono talvolta rimanere limitati alcuni movimenti, ma anche qui La rimando al punto 3).
5) in genere sì
6) l'intervento eseguito in artroscopia prevede piccoli accessi e quindi piccole cicatrici
Spero di avere risposto alle Sue domande
Cordiali saluti
Cordiali saluti

Umberto Donati, MD

www.ortopedicoabologna.it

[#2]
dopo
Attivo dal 2009 al 2012
Ex utente
Grazie molte della cortese risposta, avrei un'altra domanda, in pratica l'intervento in cosa consiste? Mettono una protesi? Mettono dei punti per "riunire" le parti? Il medico che mi prestò soccorso per primo mi disse che veniva "rinforzato" l'esistente, in che modo?

Cordiali saluti
[#3]
Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.8k 276 9
Anche qui La rimando al punto 3)
Non penso che debba ricorrere a una protesi ma bisognerà fare in modo che l'articolazione diventi più stabile. Però il tipo di intervento dipende dalla diagnosi; ricordi di chiedere allo specialista che La visiterà tipo di intervento, pro e contro, possibili rischi, percentuale di successo, tempi di recupero, tempi e modalità di riabilitazione, ecc., insomma tutte le cose che vorrà sapere ma che solo chi L'avrà visitata potrà dirLe in modo specifico per il Suo caso
Cordiali saluti
[#4]
dopo
Attivo dal 2009 al 2012
Ex utente
Grazie molte per le risposte, mi sarebbe piaciuto avere un indicazione precisa di qualche reparto di "eccellenza" ma capisco che non si possa sbilanciare più di tanto.
Purtroppo ho un esperienza pregressa MOLTO negativa riguardo agli inteventi, una volta ero "piccolo" e non potevo decidere, ora mi muovo con i piedi ultrazavorrati di piombo.

Cordiali saluti.
[#5]
Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.8k 276 9
I Centri che Le ho indicato sono sicuramente centri di eccellenza per la spalla. Non ho elementi per preferirne uno all'altro.
Fa benissimo a usare i piedi di piombo.
Ci tenga informati
Cordiali saluti