Lesione pregressa crociato anteriore ed esito risonaza magnetica.

Avvertendo dolore ad un ginocchio mi sono recato all'Ospedale; qui un ortopedico mi ha visito e dopo le varie manovre per verificare la stabilità dell'arto, mi ha diagnosticato una lesione pregressa del crociato anteriore. Su sua indicazione ho effettuato una Risonanza Magnetica che ha avuto i seguenti responsi:
- Assenza di significativo versamento endoarticolare;
- Non evidenti lesioni osteo-condrali in sede femoro-patellare e femoro-tibiale in assenza di alterazioni del segnale della spignosea ossea;
- Modico Ispessimento della plica infrapatellare nel contesto del corpo di Holfa;
- Non evidenti significative alterazioni di segnale a carico di entrambi i menischi;
-Ben definibili lungo il loro decorso i legg.Crociati e Collaterali;
-Regolare il segnale del tendine pattellare.
Vorrei chiedere un Vostro responso sui risultati, se c'è bisogno di ulteriori esami.
Mi sorge un'ulteriore dubbio, che si sia sbagliato l'Ortopedico??o vista la lesione pregressa quest'ultima non è visibile neanche dalla Risonanza?cosa consigliate di fare? la lesione del crociato è quindi da escludere? e l'Ispessimento della plica è preoccupante?
Grazie in anticipo.
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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.8k 276 9
La RMN mostra i legamenti ma non può valutare la stabilità, che si apprezza invece clinicamente. Adesso c'è solo una cosa da fare: completare la precedente visita tornando dallo stesso ortopedico per valutare il ginocchio alla luce della nuova RMN e decidere se e quali terapie fisiche siano necessarie.
Ricordi di porre all'Ortopedico dopo che L'avrà visitata tutte le domande che Le verranno in mente (diagnosi, cure possibili, tempi di convalescenza, durata tipo e modi della riabilitazione, tempi di ripresa, attività e sport possibili e da evitare, ecc) , perché solo chi conosce il Suo ginocchio potrà rispondere in modo specifico alle domande sul Suo caso.
Cordiali saluti

Umberto Donati, MD

www.ortopedicoabologna.it

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dopo
Utente
Utente
Egr.Dott, innanzitutto la ringrazio per la cortese risposta; vorrei chiederLE ora se la prima diagnosi quindi è da escludere totalmente, o se sia ancora possibile che un ulteriore esame clinico; dallo stesso o da un altro ortopedico; evidenzi nuovamente la lesione legamentosa. Le chiedo dunque vista la vostra esperienza: è effettivamente più attendibile una visita clinica da parte di uno specialista, o la risonanza magnetica?
La ringrazio nuovamente per la cortese attenzione.
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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.8k 276 9
La RMN da sola non ha significato clinico; lo acquista solo nel momento che viene integrata con i Suoi disturbi e con i segni clinici che possono emergere dalla visita specialistica grazie anche alle manovre specifiche che testano le singole strutture
Cordiali saluti
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Utente
Utente
Capisco, scusi l'insistenza, ma se l'esperto dovesse "insistere" nella sua tesi, quali esami dovrei fare, visto l'esito della RMN; per verificare effettivamente lo stato del mio ginocchio??La ringrazio e mi scuso per il disagio creato.
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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.8k 276 9
Prima di porsi la domanda di cosa fare "se", senta cosa Le dice l'ortopedico: Lei potrebbe avere una lassità del legamento, oppure la lassità del ginocchio è dovuta a ipotonia muscolare. Non lo posso sapere perché non L'ho visitata. Ripeto per l'ennesima volta: non ci sono elementi per dire che la visita e la RMN siano in contrasto; a questo punto l'ortopedico che già La conosce, con la RMN in mano, sarà in grado di completare la diagnosi.

Cordiali saluti
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Utente
Utente
Grazie per la cortese attenzione; Buon lavoro e buona Giornata