Il giorno seguente avevo un dolore atroce al ginocchio, ed avevo spesso mancamenti nel ginocchio

Salve, mi chiamo Alessandro e vorrei un vostro parere, visto che sono ormai 2 mesi che ho un dolore al ginocchio destro. Il 17 Luglio, andai a fare una partita di calcetto con aluni miei amici. Il giorno seguente avevo un dolore atroce al ginocchio, ed avevo spesso mancamenti nel ginocchio quindi capitava spesso che mi accasciassi per terra. Con il passare del tempo il dolore è "sparito" ma poi dopo 2 settimane, andai a fare un altra partita, ma il dolore ricomparve. A quel punto decisi di andare dal medico e mi disse che non avevo niente e mettermi solo del voltaren. In vacanza diciamo che non ho avuto problemi a parte la sera dopo aver corso, andato in bici ecc, mi ricominciava il dolore. Pero fino a 2 settimane fa il dolore non lo avevo piu. Ma adesso è riapparso, non molto forte ma diciamo che quando cammino velocemente mi fa male, oppure quando corro ma mi fa male. Non riesco a fare nemmeno 100m di corsa che mi viene il dolore e devo camminare un po zoppo per 10 minuti fino a che il dolore non passa. 2-3 giorni fa, sono andato dal medico e mi ha prescritto una visita ortopedica, niente di piu. Poi mi ha tastato il ginocchio ma non ho sentito dolore. Cosa potrei fare? Cosa puo essere? Grazie mille.
PS: Da precisare che ho 14 anni.
Grazie!
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Attivo dal 2009 al 2009
Ortopedico, Reumatologo, Medico di medicina generale, Perfezionato in medicine non convenzionali
la diagnosi più probabile é la rottura a lembo di un menisco se non addirittura a manico di secchiello....
Se fosse quello se la cava con poco..
Se c'è anche instabilità potrebbe anche essere un crociato anteriore, ma senza esame clinico diventa difficil dirlo... anche perché a volte la rottura del crociato da una sintomatologia simile a quella determinata da una rottura meniscale...
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Utente
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La ringrazio per la sua risposta innanzitutto. Ma mi puo spiegare se possibile cos'è la rottura a lembo e a manico di secchiello? E poi vorrei citare una parte della sua risposta che è: Se fosse quello se la cava con poco..
Vorreste dire che mi dovrei ingessare, operare o qualche altra cosa? So che devo prendere la risposta "con le pinze" e aspettare l' esito della visita ortopedica. Grazie ancora.
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Attivo dal 2009 al 2009
Ortopedico, Reumatologo, Medico di medicina generale, Perfezionato in medicine non convenzionali
il menisco é fatto come uno spicchio di arancio, molto sottile ed é attaccato all'osso con i due estremi o corni; poi col margine inferiore esterno; tutto il resto del menisco é appoggiato all'osso. C'é una parte di menisco detta rossa, quella più vicina a dove é attaccato all'osso che, se rotta, potrebbe anche attaccarsi perché é ancora irirata dal sangue: la restante parte fibrosa, non ha vasi e una volta rotta non si cicatrizza; una rottura a lembo é come se appunto dalla parte libera del menisco si fosse rotto un lembo. Prende google immagini e mette rotture meniscali e penso che esca fuori una di quelle immagini. A manico di secchio é chiaro, il menisco si rompe per la lunghezza, ma rimane aattaccato sia davanti che indietro con il resto del menisco e appare l'immagine di un menisco bucato in cui parte del menisco che é ancora attaccata, si sposta dentro le ossa. Quel lembo o quel manico si secchiello si possono intromettere nello scorrimento tra le ossa del ginocchio e fare sentire lo stacco o dare il blocco che sente. Una di quelle lesioni artroscopicamente viene corretta con una resezione parziale e poi con un rimodellamento del rimanente menisco. Se si rompe il corpo posteriore, invece deve essere tolto più menisco e mancherebbe alla fine il suo aggancio posteriore pe cui tolto questo meniscoa lasciando sempre il paramenisco che é la parte meniscale attaccata all'osso longitudinalmente, il ginocchio puo' maggiormente bascualre durante i movimenti e creare punti di maggior carico sulla cartilagine dell'osso e essere maggiormente predisposto all'artrosi. Se viceversa é rotto il crociato l'intervento diventa piu' impegnativo oppure diventa piu' umpegnativa la terapia conservativa e la fisioterapia e la ripresa dell'attività sportiva.
Penso che dovrà fare prima una bella visita e se del caso una rmn e/o una artroscopia se la visita darà indicazioni di quel tipo. Questo detto senza visita che é la parte fondamental per fare la diagnosi per cui non prenda per assoluto quello che ho scritto, ma era solo per tranquillizzarla perché anche in caso di artroscopia, potrebbe essere una cosa da poco.
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Utente
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La ringrazio ancora per la sua risposta, diciamo che ho capito la maggior parte della sua risposta. Ma io mi chiedo una cosa, ma è normale che solo quando metto sottosforzo il ginocchio mi viene il dolore? C'è la gamba la posso distendere, piegare, ma se corro mi viene il dolore non molto forte ma abbastanza da farmi smettere di camminare/correre. Pero ad una cosa non mi ha risposto, se è qualche rottura come ha detto lei, con cosa posso cavermela? Cioe gesso, operazione o qualche altra cosa?
Mi scusi se la disturbo ma è che in realta non è che sono preoccupato, ma ingessarmi anche la gamba no, perche gia mi sono ingessato braccio destro e sinistro, e adesso non vorrei ripetere questa esperienza.. La ringrazio.
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Attivo dal 2009 al 2009
Ortopedico, Reumatologo, Medico di medicina generale, Perfezionato in medicine non convenzionali
l'immobilizzazione in gesso é oggi sostituta da ginocchiere funzionali che permettono l'uso del ginocchio. Il gesso é pressoché scomparso, e solo per permettere l'attechcimento di un collaterale lacerato potrebbe avere ancora un razionale, mentre per cun crociato e/o un menisco non ha piu' significato oggi. Il dubbio vista la storia clinica é anche sul crociato anteriore. Correndo, se il ginocchio avesse uno shift potrebbe l'osso spostarsi e non rimanere nella sua sede naturale scarrucolando un poco, ma anche la rottura del menisco a lembo puo' dare dolore. Durant el'atto della corsa, il mebo meniscale potrebbe insinuarsi tra le due ossa creando uno scalino e muovendo anche in questo caso le due ossa dalla sede naturale di scorrimento generando dolore, mentre durante un atto deambulatorio normale, un passo normale, potrebbe nonostante un menisco rotto, non subire scatti o incontrare ostacoli.
La diagnosi sul ginocchio é una delle piu' difficili; oggi molto meno, con le moderne tecniche che possono chiarire i dubbi clinici e non sostituirsi ad essi, ma una volta si diceva che la tomba dell'ortopedico era il ginocchio. Ovvero era fonte della maggioranza degli errori diagnostici...
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Utente
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Grazie mille dottor Gastaldi, non sa che sollievo mi ha dato. Domani prenoto la visita ortopedica, sperando sia il piu presto possibile. Le vorrei chiedere ancora un altra cosa, ma dopo questo periodo con la ginocchiera (se fosse questo il problema) dopo posso riprendere le mie attivita come calcetto, corsa e altri tipi di sport? Perche sinceramente non potrei rinunciare per niente allo sport, è una delle cose che amo di piu..
Attendo una sua risposta.