Trauma ginocchio sinistro
Un ssluto ai medici dello staff, Vi spiego la mia siuazione: 2 anni fa riportai un trauma al ginocchio sinitro dopo una brutta distorsione consovraccarico (un mio amco mi cadde addosso durante una partita di calcetto), la risonana evidenziò uno stiramento del crociato anteriore e una lesione parziale di circa 1/e (30/40%) del crociato posteriore, e smpre una lesione parziale (di cui non ricordo la quantificazione, am comunque sempre dicimo contenuta) del collaterale mediale... stranamente intatto il menisco.
Mi feci visitare dal prof. D'Anchise a Milano, il quale, assodato che non avevo esigenza di praicate sport aginitici, nè lavori particolarmente pesanti, optò x una terapia conservativa, scomsigliandomi l'operazione, sia perchè legamenti completam. recisi non cen'erano, sia perchè un'operazione stessa di ricostruzione di piu legamenti era decisamente complessa (informandomi da me ho letto poi che una grossa fetta della dottrina medica consiglia la ricostruzione del LCP se non strettamente necessaria, perchè è piu difficile).
Comunque per un annetto ci ho dato dentro con la ginnastica, per sicurezza ho abbandonato il calcetto (senza lacrimucce nè mie nè dei miei amici tanto non sono mai stato un grande e assiduo giocatore eheh)e devo dire che non ho mai sentite paticolari deficit di instabilità, non mi impedisce di condure una vita normale, dato anche il mio lavoro di carattere impiegatizio.
Ultimamente però gia da diversi mesi x motivi di tempo di lavoro, ho abbandonato la ginnastica, ma continuo a condurre una vita normale, solo che alcuni movimenti mi procurano un po'di dolore.
Tipico quello che sto facendo nell'ultimo periodo, ovvero dato che a lavoro sto risitemando l'archivio, mi sto improvisando "scaffalista" e spesso mi capita di dovermi acovacciare slle ginocchia per conservare incartmenti ai ripiani piu bassi, oppure di dover sollevare pacchi da terra, ecc!
ecco, in questi movimenti, sento sempre degli scricchiolii al ginocchio traumatizato, e me li porto per tutta la giornata... di sciuro quando finirà sta seccatura lavorativa finiranno anche i dolori, a me sia il professore sia l'allenatore in palesra mi dissero che dovevo stare attento ai bruschi cambi di direzione, e tutti quei movimenti che possono provocare nuove distorsioni, esercizi "in asse" non dovrebbero arrecar problemi ma volevo chiedervi,peche mi fa male?questi movimenti possono comunque nuocere il ginochio?aumentando magari le lesioni parziali presenti? .
Inoltre, che ne pensate della scelta consiglaiatami di non sottopormi a intervento? potrebbe a lungo andare peggiorare la situazione (magari andando a ledere anche il ginocchio sano, visto che almeno inconsciamente è sempre sovracaricato,una volta ad esempio lo sovracaricai troppo e mi fece male x un po'), potrei essere soggetto ad artrosi?
Una operazione "pluri-legaentosa" sarebbe davvero rischiosa? ci vorrebbe moltissimo tempo per recuperare? Scusate per la prolissità e grazie!
Mi feci visitare dal prof. D'Anchise a Milano, il quale, assodato che non avevo esigenza di praicate sport aginitici, nè lavori particolarmente pesanti, optò x una terapia conservativa, scomsigliandomi l'operazione, sia perchè legamenti completam. recisi non cen'erano, sia perchè un'operazione stessa di ricostruzione di piu legamenti era decisamente complessa (informandomi da me ho letto poi che una grossa fetta della dottrina medica consiglia la ricostruzione del LCP se non strettamente necessaria, perchè è piu difficile).
Comunque per un annetto ci ho dato dentro con la ginnastica, per sicurezza ho abbandonato il calcetto (senza lacrimucce nè mie nè dei miei amici tanto non sono mai stato un grande e assiduo giocatore eheh)e devo dire che non ho mai sentite paticolari deficit di instabilità, non mi impedisce di condure una vita normale, dato anche il mio lavoro di carattere impiegatizio.
Ultimamente però gia da diversi mesi x motivi di tempo di lavoro, ho abbandonato la ginnastica, ma continuo a condurre una vita normale, solo che alcuni movimenti mi procurano un po'di dolore.
Tipico quello che sto facendo nell'ultimo periodo, ovvero dato che a lavoro sto risitemando l'archivio, mi sto improvisando "scaffalista" e spesso mi capita di dovermi acovacciare slle ginocchia per conservare incartmenti ai ripiani piu bassi, oppure di dover sollevare pacchi da terra, ecc!
ecco, in questi movimenti, sento sempre degli scricchiolii al ginocchio traumatizato, e me li porto per tutta la giornata... di sciuro quando finirà sta seccatura lavorativa finiranno anche i dolori, a me sia il professore sia l'allenatore in palesra mi dissero che dovevo stare attento ai bruschi cambi di direzione, e tutti quei movimenti che possono provocare nuove distorsioni, esercizi "in asse" non dovrebbero arrecar problemi ma volevo chiedervi,peche mi fa male?questi movimenti possono comunque nuocere il ginochio?aumentando magari le lesioni parziali presenti? .
Inoltre, che ne pensate della scelta consiglaiatami di non sottopormi a intervento? potrebbe a lungo andare peggiorare la situazione (magari andando a ledere anche il ginocchio sano, visto che almeno inconsciamente è sempre sovracaricato,una volta ad esempio lo sovracaricai troppo e mi fece male x un po'), potrei essere soggetto ad artrosi?
Una operazione "pluri-legaentosa" sarebbe davvero rischiosa? ci vorrebbe moltissimo tempo per recuperare? Scusate per la prolissità e grazie!
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Prof. Alessandro Caruso
Ortopedico, Medico fisiatra, Medico dello sport, Medico osteopata
4.2k 135 1
D' accordissimo con la diagnosi e con il programma terapeutico stilato due anni addietro dal collega ortopedico .
Infatti in casi come il suo, di atleta non a livello agonistico, e dove la lesione capsulo- legamentosa non è totale, non è consigliabile un intervento chirurgico di legamento plastica ricostruttivo. Mentre è ovviamente da eseguire ed in maniera costante e ottimale la fisiochinesiterapia seguìto da un Fisiatra con il fisioterapista, sopratutto per potenziare l'apparato muscolare dell'arto inferior e interessato e per dare indirettamente una stabilità più valida possibile al ginocchio.
Tanti disturbi e rumori dell'articolazione lesa sono postumi ovvi di una struttura portante carico ed altamente funzionale, come il ginocchio,ovviamente non al 100% della sua integrità anatomo-funzionale.
Cordialmente
Infatti in casi come il suo, di atleta non a livello agonistico, e dove la lesione capsulo- legamentosa non è totale, non è consigliabile un intervento chirurgico di legamento plastica ricostruttivo. Mentre è ovviamente da eseguire ed in maniera costante e ottimale la fisiochinesiterapia seguìto da un Fisiatra con il fisioterapista, sopratutto per potenziare l'apparato muscolare dell'arto inferior e interessato e per dare indirettamente una stabilità più valida possibile al ginocchio.
Tanti disturbi e rumori dell'articolazione lesa sono postumi ovvi di una struttura portante carico ed altamente funzionale, come il ginocchio,ovviamente non al 100% della sua integrità anatomo-funzionale.
Cordialmente
Alessandro Caruso
Specialista Ortopedia - Traumat.//Medicina dello Sport
Specialista Medicina Fisica e Riabilitazione -Messina -
[#2]
dopo
Utente
La ringrazio infinitamente dottore per la cordialità, cercherò al piu presto di rimettermi a fare terapia di rinforzo.ma il Fisiatra è una figura professionale diversa dal fisioterapista? di che si occupa? (perdoni la mia ignoranza)
Ma dunque, non rischio una corrosione meniscale con successiva artrosi a lungo andare?
e la cosa che mi preme sapere anche, in questi movimenti un po piu pesanti in cui sento questi scricchiolii associati a dolore(parlo sempre di sollevamento pesi, acovacciamento, cmq movimenti in asse non soggetti a possibili distorsioni come i movimenti del calcetto), devo preoccuparmi di possibili ulteriori lesioni?
Infine giusto per mera curiosità, quando ci si opera a entrambi i crociati,lca e lcp, si ricorre sempre a legamento da banca (almeno uno dei due?) o si possono prendere entrambi dalla propria gamba? (che so, uno si sostituisce col 3° del tendine rotuleo e l'altro col semitendinoso, o uno col gracile e l'altro col semitendinoso, ecc)ecc? c'è rischio di rigetto in caso di legamento di un'altra persona? la terapia di recupero (intendo solo x tornare a camminaree condurre na vita normale, ripeto, sul calcetto ci ho messo cmq na pietra sopra) sarebbe molto piu lunga rispetto a un'operazione di un legamento solo?
Non perche mi voglio ooperare dottore, ma piu che altro per avere un quadro chiaro della situazione di cosa comporterebbe un'operazione.
La ringrazio ancora di cuore per la sua professionalità e disponibilità
Ma dunque, non rischio una corrosione meniscale con successiva artrosi a lungo andare?
e la cosa che mi preme sapere anche, in questi movimenti un po piu pesanti in cui sento questi scricchiolii associati a dolore(parlo sempre di sollevamento pesi, acovacciamento, cmq movimenti in asse non soggetti a possibili distorsioni come i movimenti del calcetto), devo preoccuparmi di possibili ulteriori lesioni?
Infine giusto per mera curiosità, quando ci si opera a entrambi i crociati,lca e lcp, si ricorre sempre a legamento da banca (almeno uno dei due?) o si possono prendere entrambi dalla propria gamba? (che so, uno si sostituisce col 3° del tendine rotuleo e l'altro col semitendinoso, o uno col gracile e l'altro col semitendinoso, ecc)ecc? c'è rischio di rigetto in caso di legamento di un'altra persona? la terapia di recupero (intendo solo x tornare a camminaree condurre na vita normale, ripeto, sul calcetto ci ho messo cmq na pietra sopra) sarebbe molto piu lunga rispetto a un'operazione di un legamento solo?
Non perche mi voglio ooperare dottore, ma piu che altro per avere un quadro chiaro della situazione di cosa comporterebbe un'operazione.
La ringrazio ancora di cuore per la sua professionalità e disponibilità
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.5k visite dal 28/09/2009.
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