Il 1° settembre 2009 ,a seguito

Buongiorno Egregi Dottori,
sono una donna di 53 anni; il 1° settembre 2009 ,a seguito di una caduta, ho riportato la frattura della vertebra D12, questo il primo referto di RMN e TAC:

“Frattura disco somatica superiore di D12 con minimo rigonfiamento del muro posteriore. Corrispondente alterazione di segnale del soma di D12 riferibile ad edema midollare. Normale osteo morfostruttura dei peduncoli. Conservato allineamento dei metameri esaminati ed integrità dei rapporti articolari. Segni di discopatia degenerativa a livello L2L3, L3L4, L4L5. spondiloartrosi lombo sacrale. Canale lombare di regolari dimensioni. Regolare morfologia e segnale del cono e della cauda equina”

Dopo 30 giorni di immobilità, ossia con busto a tre punti con cui mi alzo solo per mangiare, andare in bagno, fare qualche passo in casa e stare un po' seduta, ho ripetuto il controllo radiografico che ha dato questo esito:

“Modesta deviazione scoliotica della colonna dorso.lombare e diffusa decalcificazione dei corpi vertebrali, spondilo-artrosi al passattio dorso-lombare ed artrosi interapofisaria posteriore al passaggio lombo-sacrale. Deformazione del corpo di D12 per esito di fratura disco-somatica anteriore-superiore: nei confronti di quanto obiettivato precedentemente si apprezza un’ulteriore minina riduzione di spessore anteriore del corpo vertebrale”

Ho ritirato proprio oggi questa risposta, ho appuntamento con l’ortopedico fra circa di 10 giorni ma leggendo questo risultato, da profana, mi sembra addirittura che la situazione sia peggiorata: com’è possibile? Ossia, è possibile che in un mese non ci sia stato nessun cambiamento positivo?
Che cosa dovrei fare per accelerare la guarigione? Normalmente in quanto tempo è prevista, quando si può tornare ad una vita quasi normale (sono impiegata,lavoro sedentario di almeno 4 ore)? Ho sbagliato a stare un po’ alzata o sarei dovuta rimanere immobile a letto? I primi giorni dopo l’infortunio avevo molto dolore, diffuso a tutta la schiena, ora non prendo più antidolorifici e sto meglio, solo ogni tanto ho dolore acuto per esempio se starnutisco, quando mi tiro su dal letto,dopo un po’ che sono in piedi. E’ bene fare una cura di calcio (sono già in menopausa da 4 anni)?E’consigliabile nel frattempo una fisioterapia magari passiva per non perdere il tono muscolare soprattutto ad una gamba nella quale sono già stata operata al perone – a seguito frattura per incidente -e che già non era molto stabile ed avevo avuto anche una Trombosi venosa profonda con embolia polmonare?
Scusate la filza di domande, ma dopo un mese pensavo di ritornare,magari pian pianino, alla vita normale, ma con questo referto la guarigione mi sembra lontana…..
Inoltre: qual è il miglior specialista per queste fratture, l’ortopedico o il neurochirurgo (al Pronto Soccorso mi aveva visto quest’ultimo).
Attendo con ansia risposta e tutti i consigli che mi vorrete dare.
Grazie anticipatamente a tutti
[#1]
Dr. Giuseppe Coli' Ortopedico 2.2k 137
Sicuramente il tempo trascorso non è sufficiente. Le fratture vertebrali giungono a guerigione completa dopo 60-90 giorni. Peccato che la frattura abbia interessato anche il muro posteriore, altrimenti avrebbe potuto risolvere il problema molto più rapidamente e senza il busto, eseguendo una cifoplastica. E' comunque assolutamente necessario che esegua delle indagini (MOC ed esami di laboratorio) atte a valutare lo stato del metabolismo delle sue ossa ed iniziare quanto prima una adeguata terapia per l'osteoporosi. Generalmente il riposo a letto nell'immediato post-trauma è necessaro e se non ha rispettato le prescrizioni potrebbe aver influito sulla riduzione di altezza della vertebra. Comunque stia serena, guarirà sicuramente bene, però non trascuri di valutare e curare l'osteoporosi. Ci tenga aggiornati

Dr. Giuseppe Colì
Specialista Ortopedico
Malattie metaboliche dell'osso
Ex responsabile centro Osteoporosi

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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.8k 276 9
Una frattura vertebrale impiega 3 mesi a consolidare.
Il busto a tre punti mantiene in estensione il rachide e diminuisce le forze di compressione che possono schiacciare il corpo vertebrale. Il busto deve essere ben conformato e ben teso, oltre che indossato. Se toglie il busto e sta in piedi o seduta senza, oppure a letto piega il busto è inevitabile che la vertebra si schiacci. Del resto "mi alzo solo per mangiare, andare in bagno, fare qualche passo in casa e stare un po' seduta" non è il comportamento di chi fa "30 giorni di immobilità".
Pertanto il quadro rx peggiorativo è strettamente legato al comportamento del paziente; nel Suo caso per fortuna è minimo, per cui bisogna fare attenzione che non peggiori ulteriormente. Per il resto la diminuzione del dolore è già di per sè un fatto positivo.
Per quanto riguarda la menopausa, la profilassi delle fratture di femore e vertebre si fa con i bifosfonati se la densitometria dimostra la necessità: ne parli con il Suo medico.
La mobilizzazione a letto, ma con massimo rispetto della colonna va bene se ben condotta; per la prevenzione della trombosi venosa profonda immagino che Le sia stata prescritta l'eparina per tutto il tempo fino a che non comincia a camminare completamente e autonomamente.
La colonna vertebrale è terra di confine: se ne occupano ortopedici e neurochirurghi.
Ad ancona il Centro di riferimento regionale per la Chirurgia vertebrale è la Clinica Ortopedica dell'Ospedale Umberto I http://www.gis-italia.net/index.php?option=com_content&task=view&id=16&Itemid=43
Cordiali saluti

Umberto Donati, MD

www.ortopedicoabologna.it

[#3]
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Utente
Utente
Buonasera,
ringrazio intanto entrambi i medici per la celerità di risposta.
E’ vero che non sono stata sempre immobile a letto,però mi sono alzata sempre con il busto perché mi era stato detto dal neurochirurgo del P.Soccorso che avrei potuto farlo un po’ durante il giorno e che non avrei pregiudicato nulla e anche il fisioterapista che mi ha predisposto il busto me lo aveva confermato ma soprattutto perché, a dir la verità, ho ancora molto timore che l’immobilità possa essere causa di un’altra embolia polmonare massiva dato che anche la volta precedente avevo eseguito la regolare profilassi con l’eparina e ciononostante mi è successo…
Senz’altro cercherò, con il consiglio del mio medico, di prendere gli opportuni provvedimenti per il futuro per la osteoporosi,mi rendo conto ora dell’importanza!
Però mi viene ancora da chiedere: questi tempi lunghi (circa 3 mesi) sono riferiti alla guarigione completa e quindi ripresa delle attività normali dopo tale periodo o durante questo tempo si può comunque riprendere ad uscire, andare in macchina, camminare seppure con l’ausilio di un busto?
Ringrazio anche per il consiglio dove rivolgermi nella mia città.
Se ci sono ulteriori suggerimenti sono qui ad accoglierli!
Cordiali saluti
P.s.: avevo sentito parlare della Vertebroplastica e Cifoplastica ma mi sembra che ci siano molti rischi…
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Dr. Giuseppe Coli' Ortopedico 2.2k 137
Con il busto indossato in maniera idonea, può svolgere le normali attività. Quando va in macchina cerchi di tenere il sedile alto, rigido ed eviti strade sconnesse. Dopo i tre mesi potrebbe essere necessaria un pò di fisioterapia ma non dovrebbero esserci riduzioni delle sue capacità funzionali. Cordialità
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Utente
Utente
Buongiorno,

ringrazio molto per la precisazione e spero che il prossimo controllo radiografico non mi rigetti nello sconforto!
Intanto la aggiorno, Dr Colì, che il mio medico mi ha già preparato l'impegnativa per prenotare sin d'ora una MOC, dato che qui da noi ci sono tempi un po' lunghi di attesa per questi esami.

di nuovo un ringraziamento e buona giornata.

Cordialmente

p.s. se non le spiace la terrò informata sull'esito della visita ortopedica fra 6 giorni.
[#6]
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Utente
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egregi dottori,
aggiorno la mia situazione: sono andata in visita di controllo dall'ortopedico il quale mi dice che il lieve peggioramento che si evidenzia dalle lastre ad un mese dall'infortunio ci può stare e che non ho sbagliato (mi stavo colpevolizzando molto)ad alzarmi con il busto per un po' durante il giorno, sin dai primi giorni,
Boh!,non ci sto capendo molto.
ESISTONO FORSE DIVERSE "SCUOLE DI PENSIERO" IN QUESTI CASI????
chi parla di immobilità assoluta, chi no.
Potreste spiegarmi?

mi ha comunque confermato che per la frattura vertebrale occorrono circa 3 mesi per guarigione completa e da tenere sempre il busto.
Mi ha prescritto vitamina D e nuovo controllo radiografico fra dopo un mese dal precedente.

Gradirei vostro parere,
anticipatamente ringrazio e saluto.
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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.8k 276 9
Almeno sul tempo necessario per la guarigione siamo d'accordo tutti: già il 3 ottobre nella prima riga Glielo avevo segnalato, per indurLa ad avere pazienza.
Per quanto riguarda lo schiacciamento io in genere faccio terrotismo per persuadere il paziente a stare a riposo il più possibile: se il paziente sta a letto per 1 mese, non si alza mai, non si accovaccia nel letto, ecc la frattura non peggiora, cioè non si schiaccia di più. Nel Suo caso specifico evidentemente lo schiacciamento era contenuto e il "peggioramento" non è stato importante; se però la vertebra si fosse schiacciata in modo importante Lei sarebbe esposta più facilmente a dolore protratto e artrosi per la variazione dell'assetto complessivo della colonna.
Sono lieto che la cosa stia evolvendo in senso positivo e anche che il Suo umore, mi sembra, sia nettamente migliorato.
Cordiali saluti
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Utente
Utente
Buongiorno,

La ringrazio di tutto e spero vivamente che tutto si sistemi al meglio; sul mio umore devo ancora lavorare....

cordiali saluti
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Egregi dottori,

eccomi ancora.
Oggi ho ritirato la risposta dei rx di controllo effettuati il 29/10 (a due mesi dall'infortunio, ad un mese dai rx precedenti) ma ho appuntamento con l'ortopedico fra una settimana e vorrei approfittare ancora dei vostri pareri; questo il referto:

"esiti di frattura disco-somatica superiore del piatto di D12, prevalente in sede centro-laterale destra medio-anteriore, con adiacente addensamento osteostrutturale:reperto sostanzialmente immodificato rispetto alla indagine precedente"

Che cosa mi potete dire, si sta sistemando la frattura?
posso iniziare a fare una passeggiata fuori?
attendo vostra cortese risposta, nel frattempo cordiali saluti e ringraziamenti anticipati.
[#10]
Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.8k 276 9
Se non ci sono ulteriori schiacciamenti è segno di buona evoluzione. Ricordi comunque che la frattura guarisce in tre mesi.
Con il busto ben indossato, come può stare in piedi e camminare in casa, può stare in piedi e camminare fuori.
Si ricordi di non stare mai seduta o in piedi senza busto
Cordiali saluti
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Dr. Giuseppe Coli' Ortopedico 2.2k 137
Cara signora, penso proprio che possa stare tranquilla. L'"addensamento strutturale" citato nel referto si riferirà sicuramente al callo osseo che si sta formando per guarire delle sua frattura. In attesa dell'esecuzione della MOC prosegua il trattamento in corso con la vitamina D, le passeggiate non possono che giovarle e tonificare la sua muscolatura, necessaria anch'essa per un completo ritorno alle attività di prima. Cordialità
[#12]
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Utente
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Buongiorno,

grazie che mi avete tranquillizzato, oggi inizio a fare due passi fuori, dopo aver fatto le 50 scale a piedi che mi separano dall'esterno....

buona giornata a voi

[#13]
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Utente
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Buongiorno,
sono quasi passati 3 mesi dalla caduta che mi ha fratturato la vertebra.ora, su consiglio dell'ortopedico da circa una settimana, tolgo un'ora al giorno il busto e progressivamente aumenterò.Ho iniziato una riabilitazione alle gambe (considerato il mio precedente incidente) ma nel lettino, con schiena in scarico.
a breve torno al lavoro (dovrò fare 6/7 km con l'auto,non da sola, sarò accompagnata, è meglio che stia distesa nell'auto?) prox controllo radiografico e successiva visita ortopedica a gennaio.
Ora ho la risposta della MOC (che avevo anche fatto anni fa,e non ricordavo):
"la rappresentazione grafica e gli indici numerici dell'esame densiometrico mostrano aspetti di osteopenia lieve a livello femorale;rispetto al precedente controllo non si apprezzano variazioni significative degli indici densiometrici.
La rappresentazione grafica e gli indici numerici dell'esame densiomegtrico non mostrano aspetti di osteopenia a livello vertebrale;rispetto al precedente controllo si apprezza una significativa riduzione degli indici densiometrici.Si consiglia prox controllo tra 18 mesi."
Riuscite a dirmi qualcosa? poi ci sono dei grafici,è utile che li trascriva per una migliore inerpretazione del referto?
grazie 1000 in anticipo.
buona giornata
[#14]
Dr. Giuseppe Coli' Ortopedico 2.2k 137
Carissima signora, ritengo che ,utilizzando un cuscino lombare in auto, possa tranquillamente affrontare il percorso per andare al lavoro senza necessità di stendere il sedile. Per quel che riguarda la MOC, sarebbe necessario che ci indicasse i valori di T-score che sicuramente avranno scritto nel referto riguardanti sia il femore che la colonna lombare. Inoltre dovrebbe dirci quali vertebre e quale zona del femore hanno analizzato nel computo del T-score. Nel frattempo, mi auguro che abbia già iniziato una cura con calcio e vitamina D. Rimaniamo in attesa di ulteriori notizie. Cordialità
[#15]
dopo
Utente
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Buonasera, mi scuso per il ritardo, avevo il computer in tilt.

Ecco i valori (spero di aver capito quali occorrono):
VERTEBRALE: T- SCORE
L2 0.1
L3 0.1
L4 -1.4
TOTAL -0.4

FEMORALE: T- SCORE
NECK -2.0
TROCH -1.2
INTER -0.7
TOTAL -1.3
WARD'S -1.4

Come sono ad osteoporosi?
Intanto sto facendo la cura di calcio e vitamina (Ideos).
attendo cortese risposta. nel frattempo cordiali saluti.

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Dr. Giuseppe Coli' Ortopedico 2.2k 137
La situazione densitometrica non è proprio grave perchè lei ha un medio rischio di frattura femorale ma il valore densitometrico è solo un numero, un punto di partenza che nel futuro ci servirà per confrontarlo con i successivi e valutare l'effetto della terapia. Sarebbe invece importante, a questo punto, che ci dicesse meglio come è caduta. Infatti se il carattere del trauma non avrebbe giustificato normalmente una frattura, allora potremmo parlare di "frattura da fragilità" e quindi questo avrebbe delle conseguenze sul titpo di terapia da eseguire, indipendentemente dal valore di BMD.
Cordialità
[#17]
dopo
Utente
Utente
Buonasera, ringrazio per l'attenzione che riserva alla globalità del mio caso che,in effetti,mi fa pensare che: o sono molto sfortunata o ho una fragilità ossea...
Mi spiego: nel 1995 sono caduta banalmente cioè sono scivolata mentre camminavo e mi si rotta una spalla (rottura del trochite omerale e lussazione della spalla);nel 2006 ho avuto un incidente (sono stata investita da un'auto mentre attraversavo la strada) e quindi frattura del perone,frattura del bacino. Veniamo a questo infortunio:ero IN PIEDI su una sedia (stavo sistemando delle cose nella parte alta di un armadio, ho perso l'equilibrio e sono caduta ALL'INDIETRO,ho fatto in effetti un bel volo,hobattuto fortemente una natica e la schiena,ho sentito subito un dolore fortissimo,pensavo fosse nuovamente il bacino invece,probabilmente per il contraccolpo,si è fratturata la D12. Io voglio pensare che sono stata sinora solo molto sfortunata,ma eventualmente c'è un esame che possa stabilire se si tratta di fragilità?grazie 1000

p.s.:a seguito della rottura bacino e perone,con intervento chirurgico,ho avuto una trombosi venosa profonda con embolia polmonare massiva, ma questa è un'altra storia.....
[#18]
Dr. Giuseppe Coli' Ortopedico 2.2k 137
Il completamento diagnostico prevede:
Emocromo, VES, Elettroforesi sieroproteine, funzionalità epatica e renale, Fosfatasi alcalina ossea, Calcemia, Fosforemia, TSH, PTH, 25OHVitaminaD, anticorpi antitransglutaminasi, Calciuria, Fosfaturia e Idrossiprolinuria su urine delle 24 ore. Cordialità, le auguro un buon weekend
[#19]
dopo
Utente
Utente
Le analisi le ho fatte proprio questi giorni e attendo risposta; non esattamente quelle da Lei indicate ed eventualmente chiederò, alla prossima occasione, di approfondire con queste analisi.

Per quanto riguarda le analisi per anticorpi antitrasglutaminasi le ho fatte in passato, erano negative (era un controllo dato che ho strette parentele con malattia celiaca).
Di nuovo grazie di cuore per i consigli.
buon week end anche a Lei.
[#20]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno,
ritorno ancora a voi perchè la visita dll'ortopedico è fra una settimana e come al solito ho l'ansia di capirci qualcosa.
Ho rifatto il controllo radiografico per controllare l'andamento della frattura e questo è il referto:

"modesta diffusa decalcificazione e spondiloartrosi; deformazione per parziale chiacchameto del corpa di D12 da esito difrattura disco-somatica superiore-anteriore prevalente a destra:restringimento corrispondente dello spazio intersomatico D11 D12 più marcato a destra. La situazione attuale appare sostanzialmente immodificata rispetto a quanto obiettivato in precedenza".

Quindi chiedo: la situazione si è stabilizzata? ancora porto il busto per qualche ora al giorno quando mi inizia a far male un po' in fondo alla schiena, come se in nella zona lombo-sacrale sentissi un peso... con questo referto pensate possa toglierlo definitivamente?

Faccio anche un po' di terapie riabilitative, molto blande ancora, potrò procedere più attivamente?Ho bisogno di iniziare a muovermi un po' meglio perchè attualmente anche senza busto non riesco a piegarmi, rimango tutta d'un pezzo, un po' per i doloretti che sento, un po' perchè non riesco prprio ad essere più elastica.
grazie 1000 ancora in anticipo per la risposta.

cordialmente
[#21]
Dr. Giuseppe Coli' Ortopedico 2.2k 137
Non ci ha ancora comunicato il risultato delle analisi del sangue ed urine e non sappiamo che cura sta eseguendo per l'osteoporosi, provveda a darci questa notizie. Dalla radiografia sembra che possa stare tranquilla e può tranquillamente non usare il busto se non al bisogno. Attendiamo notizie
Dott. Giuseppe Colì
[#22]
dopo
Utente
Utente
Buonasera,scusate il ritardo, ho aspettato per far conoscere anche l'esito della la visita ortopedica,avuta ora.
L'ortopedico mi ha assicurato che sta andando bene, posso togliere il busto, fare una terapia riabilitativa con cautela, chinarmi piegando le ginocchia, non portare pesi,non fare sforzi e tra un po' magari nuoto in piscina.
Poi mi ha prescritto un altro medicinale ,Protelos, per un solo mese.
Per quanto riguarda le analisi ora comunico quelle già fatte,alla prima occasione di rifarle farò aggiungere quelle suggerite (cioè fra circa 2 mesi per controllo colesterolo perchè ho iniziato una dieta mirata all'abbassamento di questo valore)
Emocromo
Leucociti 6,38
eritrociti 5,07
emoglobina 14,6
Ematocrito 45,0
Mcv 89
Mch 28,8
Mchc 32,4
Piastrine 260
Formula leucocitaria
Neutrofili 56,80
Linfociti 31,50
Monociti 9,60
Eosinofii 1,90
Basofili 0,20
Neutrofili 3,62
Linfociti 2,00
Monociti 0,61
Eosinofili 0,12
Basofili 0,01
Glucosio 90
Urea 36
Creatiinina 0,80
Colesterolo 284
Colesterolo hdl 117
Rappo colest/hdl 2,4
Colesterolo ldl 151
Trigliceridi 73
Ast 20
Alt 19
Gamma gt ggt 18
Ferro 114
Sodio 144
Potassio 4,5
Transferrina 260
Transferrina in saturazione 31,6
Tsh 0,770
Ferritina 100
Insulina 6
Omocisteina 12,21
Più o meno rientrano tutte nella norma, a parte appunto il colesterolo. VI aggiornerò man mano. Sempre in attesa di vostri preziosi consigli,cordialmente saluto.
[#23]
Dr. Giuseppe Coli' Ortopedico 2.2k 137
Le raccomando di assumere le bustine che le hanno prescritto, almeno 2 ore dopo cena.
Osteoporosi

L'osteoporosi è una malattia dell'apparato scheletrico che provoca il deterioramento delle ossa. Come si riconosce, quali sono i fattori di rischio e come si cura?

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