Una rottura sub totale al ctociato posteriore

salve a tutti io ho 16 anni e il 29 luglio di quest'estate(2009) ho avuto un incidente in moto. inizialmente non sembrava niente di grave, qualche sbucciatura e ustione, ma col passare del tempo mi sono accorto che quando "sforzavo" il ginochhio mi faceva male. Dopo una visita di controllo da un fisioterapista mi hanno mandato a fare una risonanza magnetica un'esame con il telos. si è riscontrata una rottura sub totale al ctociato posteriore e il medico valutati gli esiti mi ha consigliato di farmi operare rocostruendo il corciato posteriore. per una maggiore sicurezza i miei genitori mi hanno portato da un altro medico che ci ha fatto sorgere un dubbio. alla mia età fare un'intervento così potrebbe portarmi a dei "difetti nella crescita" poichè l'operazione consiste nel far passare un tendine estratto dalla rotula attraverso la tibia e conseguentemente legarlo nella sua sede. l'unica cosa che la mia crescita non è ancora conclusa definitivamente e quindi il tendine passerebbe non per l'osso della tibia ma per la cartilagine, quindi crescendo il tendine si tirerà portando a una mal fomrazione della mia gamba... sono assolutamente nel pancio poichè non capisco cosa ne facciano della mia gamba... quindi volevo chiedere: l'intervento può portare effettivamente a un problema di crescita? come funziona la guarigione? quanto dura? grazie mille
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Dr. Paolo Sailis Ortopedico 1.8k 82 2
Salve,

la lesione del legamento crociato posteriore viene operata meno frequentemente rispetto a quella del legamento crociato anteriore.
Questo per due motivi, il primo e' che i risultati rispetto al trattamento conservativo con fisioterapia e rinforzo muscolare non sono a tutt'oggi molto favorevoli ed il secondo e' che la lesione del legamento crociato posteriore, se isolata, non provoca quel corredo di sintomi dati dalla lesione del LCA.
Detto questo, credo che a 21 anni la sua crescita ossea puo' dirsi conclusa, quindi, se l'opzione chirurgica verra' scelta, non ritengo che possano esserci controindicazioni di quel tipo.
La saluto.

Dr. Paolo Sailis
paolo.sailis@gmail.com

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Dr. Roberto Simonetta Ortopedico 107 7
mi sembra di aver capito che il pz abbia 16aa e non 21, se così fosse conviene aspettare o comunque valutare l'effettiva chiusura delle cartilagini di accrescimento prima di sottoporsi ad un intervento chirurgico

Dr. Roberto Simonetta
Specialista in Chirurgia del Ginocchio
Specialista in Chirurgia della Spalla