Dolore alla zona del sacro e/o coccige

Buongiorno,ho 22 anni e da 4,soffro di un dolore invalidante nella zona che comprende la parte inferiore del sacro e quella superiore del coccige:per essere chiaro poco sotto a dove incomincia la divisione dei glutei.
Ho fatto molti esami tra cui raggi,risonanza e tac ma tutto negativo se non una lieve protusioni in L5-S1,o meglio,avevo problemi di extrarotazione del bacino
che però è stata risolta.Più podologi mi hanno riscontrato gambe ad X con piedi molto piatti (ho cambiato 2 plantari di cui uno lo uso tuttora),ma non sembra essere la causa del dolore. Ho bisogno di mettere l'apparecchio ai denti, presento ancora un dente da latte (il 3°anteriore superiormente)ma niente giustifica il mio problema se non un lieve legame dovuto ad una deglutizione rimasta del tipico neonato.Il mio dolore tende ad aumentare al trascorrere degli anni e risulta diffondersi sui lombi e glutei ma soprattutto sui polpacci. Non ho momenti di pace se non qualche secondo durante la fisioterapia dove il dolore scema.Sono stato visitato da 23 Dottori e tutti sono d'accordo sul fatto che la mia schiena è buona.Non esiste yaglaser,crm terapia,aulin,muscoril,voltaren,medicine omeopatiche(15 tipi diversi tra granuli,gocce e punture)che alleggeriscano il mio dolore.Ho fatto medicina tradizionale,osteopatia e agopuntura senza nessun risultato.
Il mal di schiena è accompagnato dai seguenti problemi che prima non avevo: bruciore agli occhi perennemente dilatati,acidità di bocca,pelle unta,prurito acuto,stomaco contratto,sensi di colpa,depressione,ansia,attenzione a ciò che mi circonda,poca capacità di concentrazione,paura del giudizio,patisco e ho paura del freddo soprattutto posteriormente,piedi congelati escluso l'estate. Inoltre da sempre,spesso,ho afte in bocca e stimolo di urinare.
Il mio dolore è comparso a distanza di 2 mesi dall'ultima processione in cui ho portato il Crocefisso di 60-70Kg in spalla (tradizione ligure che ho praticato 15 volte).Un altro fatto importante è stata una brutta sederata all'eta di 7-8 anni risolta con un solo giorno senza andare a scuola.
Il mio dolore è massimo come intensità la mattina e con il venire della sera diminuisce e con esso tutti i disturbi scritti eccetto l'acidità di stomaco e la voglia di far pipì.
Dopo i pasti il dolore aumenta soprattutto a pranzo.
Il mio dolore diminuisce velocemente nel momento in cui mi muovo e ritorna nello stesso modo quando mi fermo. Per questo sono costretto a fare una vita in movimento anche se mi rendo conto che se sono rilassato riesco a stare più tempo seduto. Il giorno in cui sono stato meglio nell'ultimo anno è stato il giorno dopo che ho fatto oltre 10 ore di trekking in montagna. L'unica medicina che comunque è un'illusione,è il movimento e la fatica, però sono perennemente in una situazione di forte contrasto visto che dovrei stare molto seduto perchè sono uno studente al terzo anno di ingegneria che tengo molto ad arrivare in fondo, ma per me ormai è quasi impossibile. Grazie di cuore a tutti!
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Dr. Michele Milano Ortopedico, Chirurgo della mano 1.7k 68 11
Gentile utente,
la coccigodinia è una patologia di difficile trattamento per qualsiasi ortopedico.
La terapia prevede antinfiammatori (che credo che lei abbia fatto), infiltrazioni e addirittura la rimozione dell'ultima parte del coccige.
Non vedo correlazione tra la sua patologia ed i sintomi che ha descritto.
Lo specialista in grado di poter darle aiuto in questo tipo di patologia è sicuramente il chirurgo vertebrale.
Spero di esserle stato di aiuto.
Cordialmente

Dr. M. Milano
drmilano@libero.it - www.lamanoedintorni.altervista.org
NB: il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale