Tenorrafia del tendine d'achille

Salve vorrei il vs parere sulla permanenza di un edema post chirurgico dopo tenorrafia del tendine achilleo.
Classico infortunio durante una partita di calcetto il 15/08/09 con rottura completa,operata il 17/08/09. Gambaletto gessato per 25 gg. a cui sono seguiti altri 15 gg. in tutore Walker, il tutto senza carico.E' seguito il carico prima con tutore per 10 gg, poi senza e il 07/10/09 è iniziata la riabilitazione con esercizi propriocettivi, stretching e laser.
L'edema che si è presentato alla rimozione del tutore all'inizio era duro e localizzato al di sopra della cicatrice, ora dopo circa tre settimane di fisioterapia è più morbido ma si estende verso la caviglia e un pò in tutta la gamba. Il controllo ecografico del 15/10/09 (eseguito dopo una settimana dall'inizio della riabilitazione) parla di: -tendine ispessito con diffusa disomogenità ecostrutturale -ipoecogenicità edematosa trasversale al III medio con irregolarità marginale della limitante anteriore-triangolo di Kager ipoecogeno a carattere edematoso.Altresì l'articolarità della caviglia è buona e non ci sono dolori nel cammino. Vorrei sapere pertanto se la permanenza di questo edema è normale oppure se è indice di una difficoltà di riparazione. Vi ringrazio anticipatmente per l'attenzione e rimango in attesa di un vostro riscontro
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Dr. Michele Milano Ortopedico, Chirurgo della mano 1.7k 68 11
Una ferita chirurgica rappresenta sempre un evento traumatico per i tessuti. Nulla di strano pertanto che si sia formato un edema post chirurgico. Del resto quella sede, per la particolare vascolarizzazione, è soggetta a complicanze di questo tipo.
Da quanto riferisce è in fase di risoluzione (l'edema è più morbido) e sinceramente non mi preoccuperei più di tanto.
Continui la sua riabilitazione come sta facendo.
Cordialmente

Dr. M. Milano
drmilano@libero.it - www.lamanoedintorni.altervista.org
NB: il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale