La muscolarura lombare

Buongiorno,
da circa 4 anni soffro di episodi di lombosciatalgia piuttosto acuta provocati da una leggera protrusione in L5, riscontrata a seguito di una Tac, e causata probabilmente da uno sforzo eccessivo e scoordinato avvenuto in palestra. Premetto infatti che pratico body building.
Da allora, sono stato vittima, senza contare quello iniziale, di due episodi gravi di lombosciatalgia, che mi hanno costretto a un riposo forzato, nel primo caso di due settimane, nel secondo, di quasi due mesi (primavera 2005)durante i quali mi sono state praticate per 10 giorni 2 volte al giorno iniezioni di orudis combinato a miotens. In quel periodo ho avuto tempo e modo riflettere e di documentarmi sulla patologia dalla quale ero (sono) afflitto e di pianificare nuove modalità di allenamento che mi permettessero di riprendere l'attività in palestra, senza compromettere ulteriormente la salute... visto che ne abbiamo una sola. Una volta scomparso il dolore, ho quindi ripreso l'attività fisica, inserendo esercizi atti a rafforzare la parete addominale e i muscoli della bassa schiena, adottando per gli altri esercizi la forma di esecuzione più corretta posturalmente e più sicura. Dopo quasi 2 anni ritenevo di aver risolto il problema, in quanto non si erano più presentati episodi di infiammazione, nonostante nel frattempo, rispettando sempre le precauzioni descritte poco sopra, mi sia talmente rafforzato da poter sollevare senza problemi e in tutta sicurezza anche carichi considerevoli.
Purtroppo ieri, durante una seduta di allenamento, eseguendo proprio uno di quegli esercizi che mi hanno consentito un così netto miglioramento della patologia, ecco che il dolore si è ripresentato, inaspettato (non avevo avuto la minima avvisaglia)con una fitta. Oggi naturalmente, ho faticato ad alzarmi dal letto e, come al solito, il dolore si irradia lungo l'esterno della coscia sinistra. Provo dolia nello stare seduto, e dolore nel camminare quando porto avanti la gamba sx e nel flettere il busto in avanti senza piegare contemporaneamente le gambe.
Aggiungo che durante i due mesi di inattività svolgevo anche quotidinamente (20') esercizi di decompressione discale, via via abbandonati quando ho ritenuto di aver rinforzato a dovere la muscolarura lombare. A questo punto la domanda: potrò mai sperare che questi dolori quasi "invalidanti" per una persona sportiva e attiva quale sono io non si ripresentino più in futuro? Credo di aver fatto le cose giuste, eppure rieccoli di nuovo... Cosa mi consiglia?

Grazie fin d'ora per la pazienza e la disponibiltà.
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Attivo dal 2006 al 2013
Medico dello sport
caro utente,
il consiglio che le posso dare è quello di eseguire una risonanza magnetica, per verificare qual'e la situazione attuale, sono passati 4 anni dall'ultimo accertamento e nonostante i suoi esercizi la situazione potrebbe essere cambiata. una volta eseguito l'esame lo sottoponga ad un collega ortopedico o neurochirurgo che le sapranno dare delle risposte e programmare un iter terapeutico idoneo.
il mio consiglio allo stato attuale è quello di stare a riposo e assumere analgesici fin quando la sintomatologia dolorosa non sia scomparsa e poi più che esercizi in palestra perchè non esegue un ciclo di ginnastica posturale?

cordiali saluti
[#2]
dopo
Utente
Utente
Gentile Dr. Bollanti,

La ringrazio per la sollecita risposta e per i consigli.
Molto probabilmente sì, ha ragione Lei, la situazione potrebbe essere cambiata ed è opportuno che mi renda conto di quale sia lo stato attuale delle cose.

Se posso approfittare ancora della Sua cortesia, cos'è la ginnastica posturale?

Prima di dedicarmi al body building ho praticato nuoto fin da tenera età e gli esami periodici che svolgevo non hanno mai evidenziato problemi legati alla postura. Ritiene che la situazione possa essere mutata?

Grazie ancora.
[#3]
Attivo dal 2006 al 2013
Medico dello sport
caro utente,
la ginnastica posturale è una metodica fisioterapica che non mira a correggere la sua postura, ma sono degli esercizi più specifici, rispetto a quelli che lei ha eseguito in palestra, che mirano a contenere la patologia a carico della colonna, che se ben eseguiti da un fisioterapista possono procrastinare interventi più cruenti, e lo stesso fisioterapista può poi insegnarle degli stessi esercizi da fare a casa per conto suo.nel frattempo prò esegua ugualmente una RM come già scritto.

cordiali saluti