Frattura femore destro

A seguito di un incidente stradale ho riportato la frattura leggermente esposta del femore dx (circa a metà strada tra il ginocchio e l'anca) trattata inizialmente con fissatore esterno (24 maggio 2009) e poi con chiodo endomidollare (4 giugno). Ho abbandonato le stampelle nel corso del mese di agosto e ad ottobre ho tolto le due viti che fissavano il chiodo vicino al ginocchio. La mia domanda è la seguente: come riesco a non zoppicare solamente camminando lentamente mentre se accellero il passo non riesco a camminare correttamente? è un problema muscolare o riguarda la frattura? Posso fare qualcosa al riguardo? Aggiungo che il mio medico curante mi ha sconsigliato di fare sport/fisioterapia in quanto il processo di consolidamento ancora non si è completato e che la gamba si piega e si distende completamente. Grazie
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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.8k 276 9
Il trauma ha provocato la frattura, che è la cosa più evidente, ma ha anche provocato danni a tutte le parti molli della coscia , soprattutto ai muscoli. A ciò si aggiungano i successivi traumi derivanti dalla riduzione e dalla fissazione (prima con il fissatore esterno e poi con il chiodo). Altro elemento da non trascurare è la deambulazione scorretta che alla quale è stato costretto fino a poco tempo fa. In più pare di capire che la consolidazione non sia ancora completa. Insomma ci sono molti elementi che giustificano il fatto che non possa andare più in fretta di quanto vorrebbe. Ne parli con l'Ortopedico che La segue, per valutare se occorra un programma di riabilitazione, mentre per lo sport aspetterei anch'io il momento che la Sua frattura è dichiarata guarita e la funzione è ripresa del tutto o quasi
Cordiali saluti

Umberto Donati, MD

www.ortopedicoabologna.it

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dopo
Utente
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Grazie della risposta. Esisite un esame per valutare la correttezza del movimento della gamba (nel momento in cui si sta camminando) ed eventualmente scoprire un eventuale anomalia? E poi, tra le cause da Lei elencate quale potrebbe essere quella che maggiormente incide sul movimento, muscolare o relativa alla frattura?
Grazie
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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.8k 276 9
La dinamica della deambulazione si analizza con tecniche di analisi del passo. Se cerca "analisi del passo" e "gait analysis" in Internet trova molte informazioni
I fattori che ho elencato possono concorrere tutte o in parte in misura diversa nell'influire sul movimento. Non mi è possibile stabilire una graduatoria senza averLa visitata
Cordiali saluti