Frattura quinto metacarpo mano sx

Buongiorno, ho 22 anni e il 5 Novembre 2009 giocando a pallavolo, in seguito ad una pallonata sul dito ho accusato un forte dolore e gonfiore della mano sinistra; recatomi al pronto soccorso mi è stata diagnosticata una sospetta frattura metacarpale "compostissima" del quinto e sono stato ingessato per quindici giorni. Durante la visita per la rimozione del gesso l'ortopedico osservando gli rx fatti il giorno stesso, simili (a MIO giudizio) a quelli del pronto soccorso di quindici giorni prima, mi dice che la frattura è in fase di consolidamento,prescrivendomi un tutore da utilizzare per i quindici giorni seguenti, e che dai primi di gennaio avrei potuto riprendere l'attività sportiva. A gennaio per essere certo di poter giocare nuovamente ho deciso di fare una radiografia e dalla stessa, la frattura è apparsa uguale, quindi sotto consiglio di un fisioterapista (il quale mi ha fatto sembrare tutto molto drammatico) ho effettuato un mese di magnetoterapia. Ieri mi sono sottoposto ad una nuova visita ortopedica e mi è stato detto, osservando le lastre dei primi di gennaio(quindi senza neanche poter valutare gli effetti positivi della magnetoterapia), di ricominciare a giocare senza problemi a pallavolo poichè la frattura è consolidata e la "linea" visibile dalle lastre è solo dovuta alla mancanza del callo osseo che nel caso delle ossa della mano impiega molto tempo per riformarsi, senza per questo pregiudicare la solidità dell'osso. Vi chiedo quindi una conferma di quanto dettomi ieri in modo da poter riprendere a giocare senza problemi, considerando che sono passati ormai quattro mesi dal trauma e che devo anche superare il fattore psicologico dovuto alla paura di un nuovo infortunio.

ps. nella vita quotidiana non riporto alcun fastidio fatta eccezione per quei condizionamenti dovuti come detto prima alla paura di un nuovo infortunio.

Sicuro della vostra disponibilità, Vi ringrazio anticipatamente e porgo Cordiali Saluti.
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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.8k 276 9
Già la diagnosi di "sospetta frattura metacarpale" fa pensare che si trattasse solo di una infrazione dell'osso, cioè quella che in un piatto sarebbe una crepa. Il tempo trascorso e l'assenza di dolore fa pensare che l'osso sia guarito, anche se ovviamente questo non si può certo stablirlo online e senza aver visto le rx. Però se l'Ortopedico ieri La ha autorizzata a giocare penso che lo abbia fatto a ragion veduta, del resto noi da qua non abbiamo elementi per confermare o smentire.
E' vero che il callo osseo si fa fatica a vederlo nelle ossa della mano, ma se a due mesi la radiografia è uguale bisogna anche escludere che si tratti di un segno dell'osso non di origine traumatica, ad esempio un vaso che entra nell'osso.
Approfitto dell'occasione per ricordarLe che la magnetoterapia (come qualsiasi fisioterapia) deve essere prescritta da un Medico ma mai da un fisioterapista, che non è medico, non può visitare nè fare diagnosi nè prescrivere terapie.
Cordiali saluti

Umberto Donati, MD

www.ortopedicoabologna.it