Referto della risonanza cervicale a cui mi sono sottoposta

Gentili Dottori,
Il seguente è il referto della risonanza cervicale a cui mi sono sottoposta:

Esame condotto con tecnica SE e TSE; immagini pesate in T1 e T2 secondo piani di scansione sagittali ed assiali.
Alterazioni di tipo degenerativo delle unità disco-somatiche rappresentate da disidratazione discale ed osteofitosi somato-marginale evidente a C3 – C4, C4 – C5 e C6 - C7.
Canale vertebrale di dimensioni nei limiti della norma.
Non alterazioni dell’intensità di segnale nel contesto del midollo spinale.

Possono consigliarmi cosa fare?
Ringraziando anticipatamente, invio cordiali saluti.
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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.8k 276 9
Il solo referto della RMN non può servire per dirLe cosa fare, altrimenti lo scriverebbe il Radiologo ala fine del referto. La RMN non ha nessun significato clinico, ma serve solo a completare la visita specialistica, andando ad aggiungersi alla Sua storia clinica, ai Suoi sintomi e ai segni clinici emersi dalla visita, tutti elementi che non si possono ottenere senza la visita diretta. Il referto descrive una artrosi cervicale, ma di più non è possibile dire.
In genere la RMN viene prescritta dallo Specialista DOPO aver visitato il paziente: in tal caso deve tornare dall'Ortopedico e mostrargli le immagini della RMN e non il solo referto, per completare la visita, ottenere la diagnosi e di conseguenza le terapie. Se invece ha fatto la RMN di propria iniziativa bisogna a questo punto che si faccia visitare da un Ortopedico, che dopo averLa visitata visionerà le immagini, farà la diagnosi e Le darà le cure
Cordiali saluti.

Umberto Donati, MD

www.ortopedicoabologna.it

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dopo
Utente
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Gentile Dottor Donati,
La ringrazio per la rapidità con cui ha fornito il consulto e mi spiace se la mia domanda è apparsa troppo semplicistica o inopportuna.
La rmn cervicale è stata prescritta dal mio medico di base per alcuni episodi di vertigini o lipotimie (che hanno avuto luogo in particolar modo dal parrucchiere, dopo aver mantenuto la testa in posizione eretta per un certo tempo). Non accuso dolori o formicolii, o altri disturbi di entità rilevante.
Forse per questa ragione ritenevo fosse possibile e sufficiente una qualche indicazione più che altro di "vita quotidiana", su un tipo di ginnastica, di massaggio o altro che potesse (in modo relativamente semplice) migliorare la situazione o non farla peggiorare nel tempo.
Comprendo, invece, da quanto mi dice, la necessità di una visita specialistica per l'indicazione di terapie e cure specifiche.
Mi potrebbe dire se è più indicata una visita ortopedica, una visita fisiatrica o una visita di altro settore specialistico?
Grazie ancora e cordiali saluti.
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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.8k 276 9
La scelta dello specialista dipende da tipo ed entità dei sintomi. Il Suo medico, avendoLa visitata e avendo prescritto una RMN, ha in mente un percorso diagnostico. A questo punto deve decidere lui se occorra proseguire sulla via ortopedica/fisiatrica o se si debba indagare sulla circolazione ad esempio dei grossi vasi del collo e/o in ambito otorino.
Cordiali saluti
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Gentile Dottor Donati,

La ringrazio per le sue indicazioni e Le invio cordiali saluti.